ma davvero? Bah.
.follini, discorso delle dimissioni da segretario udc - [...] La Camera ha approvato l'altro ieri in prima lettura una nuova legge elettorale. La mia opinione, come è noto, è che servisse un'altra legge in un altro modo. Ritenevo che si dovesse fare di più per coinvolgere l'opposizione in questo tentativo. [...] Ritenevo che la possibilità per gli elettori di scegliere i candidati e di non subire troppo perentorie indicazioni dei partiti facesse parte di quel diritto in più e di quel potere in più che noi per primi avevamo evocato. In una parola, immaginavo una legge in cui la furbizia e la virtù si tenessero in equilibrio, e non una situazione in cui l'una schiacciasse l'altra. (15 oTTobre 2005)
http://www.repubblica.it/2005/i/sezi...m/testdim.html
infatti...lui che ha detto?
1) per cercare di vincere cucendosi il modello più conveniente alle proprie esigenze ()non dimenticate la clausola del ripescaggio per la prima lista sotto il 2% fatta apposta per convincere Fiamma Tricolore e Alternativa Sociale a stare nel cdx, perchè altrimenti da soli dovevano prendere il 4%
Quindi secondo te è una cosa logica che gli sbarramenti variano a seconda del fatto che si è coalizzati o meno? Roba da Uganda...
La storia del ripescaggio è stata fatta ad hoc per imbarcare i fascisti. Il posto di migliore sotto il 2% se lo sono giocati con DC-Nuovo PSI. Poi loro sono stati scemi da non andare uniti in unica lista come alle regionali e si sono giocati i posti alla Camera. Insomma utili idioti portatori d'acqua.
Per i Pensionati il discorso è completamente diverso. Hanno deciso autonomamente cosa fare. Potevano benissimo andare con Berlusconi. Anzi Silvio pensava pure a loro quando in autunno si scrisse quello schifo.
Il punto è: è normale prevedere per legge trattamenti diversi a seconda della collocazione (coalizzati o meno) e scrivere una legge dove la ratio di fondo è che per vincere si imbarca chiunque?
Secondo me assolutamente no.
Più clausole si mettono e più complicato è il testo più siamo di fronte a cuciture ad hoc.
VOLUTE DALLA TUA PARTE, NON DALLA MIA.
L'avatar raffigura Andrea Costa, il primo italiano che ebbe l'onore di portare l'Idea Socialista in Parlamento.
ti dimentichi la cosa piu' importante: togliendo le preferenze, e conseguentemente l' incentivo per i candidati a fare campagna elettorale "sul territorio", il tutto si e' spostato sul terreno televisivo, sul quale il satiro controllava campo di gioco, giocatori, arbitro e pubblico.
che abbia perso e' un miracolo.