India: governo metterà a disposizione culle contro aborti

[stuart mill]

Giustissimo eliminare l' aborto selettivo.
Volendo buttare la cosa sullo scherzo, ma senza dire fesserie, non a caso, quasi la metà dei giovani indiani pratica l' omossessualità. Quando le femmine iniziano a essere pocche.......

eh? metà dei giovi indiani omosessuale? è anche questa parte della battuta? no perchè se no era una castroneria

[don Peppe]

notizia interessante, ma prima di incentivare le nascite serve:

1)riappropriarsi dell'India occidentale e del nord (cioè il pakistan e il bangladesh)

2)sbattere fuori gli abusivi (cristiani, e islamici) e sequestrarne le proprietà come risarcimento per i danni spirituali e culturali delle loro occupazioni



3)con i soldi e il territorio recuperato, ci sarà modo di incentivare le nascite garantendo un futuro ai nascituri

4)ovviamente eliminare il pakistan ormai è quasi impossibile a causa delle atomiche, ma resta sempre il banghadesh, che però è piccolo e povero...

5)perciò, al momento attuale ragionare bene prima di reincentivare le nasciste, semmai disincentivare l'aborto selettivo (cioè quello volto ad eliminare le femmine) perchè può essere micidiale (e, aggiungo io, un peccato: le indiane sono molto affascinanti )

1) fotunatamente la stragrande maggioranza degli indiani, ha capacità intellettive molto maggiori alle tue, e signolarmete hanno problemi pratici troppo importanti per perdere le giornate a scrivere farnetiazioni , deliranti su internet, tipiche di chi nella vita non avendo mai combinato un cazzo, fa finta di fare parte di qualche sedicente casta guerriera aristocratica di cavalieri erranti, senza spiegare gli occulti motivi della sua appartenenza, probabilmente la maggior parte di loro compresi gli indù abastanza osservanti, ma non fanatici ed integralisti, se leggesse i tuoi messaggi e soprattutto il tuo profilo ti troverebbe a mio parere giustamente ridicolo, in particolar modo dopo aver visto che scrivi oltre 30 messaggi al giorno ed hai il coraggio di dichiararti vittima, mentre mediamente gli indiani, anche quelli molto religiosi molto religiosi, se invece di lavorare tutto il giorno per tirare avanti, conducessero il tuo stile di vita, desiderebbero che il kali yuga duri in eterno.
Naturalmente tra gli indiani purtroppo esiste una parte abastanza consistenti di fanatici fessi, ritardati mentali, mediocri in preda ad ingiustificati deliri di onnipotenza, difensori del clientelismo e dell'assistenzialismo che assicurano i loro privilegi di casta e la feccia della società indiana, servi del potere e dello stato, che alla fine rappresenta l'unico vero loro dio, l'equivalente dei seguaci di fogna nuova, della destra clientelisticoassistenziale di alemanno storace e de angelis, della fiamma tricolore, del mis di rauti di assistenza sociale, dei demagoghi sottosviluppati mentali di cesso pound, cesso montag e della altre "occupazioni" conformate al clientelismo di derivazione democristiana, ma fortunatamente la maggior parte degli indiani, di certo non hanno voglia di cominciare una guerra civile con giustificazioni religiose, che traformerebbe dapprima l'intero subcontinente indiano in un enorme ruanda o burundi, con ecciddi su scala molto maggiorata, che porterebbero alla morte di centinaia di milioni di persone, e forse in seguito in una nuova versione dell'afghanistan in versione hindù o di nuovo islamica a seconda di quale delle due parti dovesse vincere.
L'esempio del Ruanda e del Burundi, dove adesso dove adesso la gente vive in pace in quelli che paradossalmente da che erano un inferno sono diventati tra i posti più pacifici del mondo, tentando di rimuovere il ricordo degli eccidi inenarrabili, rivelatisi nei fatti inutili, di cui tutti continuano a ricordare le sofferenze, ma nessuno più ricorda le cause che li hanno satenati, è un monito affinchè gli indiani di ogni religione dotati di un minimo di raziocinio, non creino la stessa situazione su un intero subcontinente, solo per placare la sete di potere di qualche demagogo da strapazzo, il cui unico e vero dio come ho scritto prima è lo stato, ed il cui unico scopo nella vita è l'occupazione degli apparati dello stato e l'esercizio del potere, e per assecondare il delirio di onnipotenza di qualche integralista religioso bambinone cresciuto, convinto di fare parte di qualche casta aristocratica guerriera che abita a decine di migliaia di chilometri da loro

2)per quali motivi gli indiani di religione islamica, i cui antenati abitano l'India da millenni, sarebbero abusivi?
Con lo stesso ragionamento gli ultimi seguaci della religione bon, avrebbero diritto di cacciare gli abusivi buddisti dal tibet, paese in cui il buddismo fu imposto con la forza dagli invasori mongoli, eventuali peruviani i guatemaltechi ed i boliviani riconvertiti alle religioni precolombiane avrebbero il diritto di cacciare gli abusivi peruviani, boliviani e guatemaltechi cristiani, gli animisti africani avrebbero diritto di svuoatare quasi tutto il loro continente degli abusivi cristiani e musulmani, in pratica al mondo sopravviverebbe al massimo il 10% delle persone

3)i costi umani e materiali di un enorme ruanda e burundi su scala subcontinentale, farebbero impallidire le invasioni dei mongoli, e ci vorrebbero milleni per ripararne i danni anche in piccola parte

3)il Bangladesh pur avendo il doppio degli abitanti dell'Italia è grande solo la metà, non vedo come potrebbe risolvere i problemi di sovrappopolamento, inoltre è molto probabile che un'eventuale invasione del Bangladesh si trasfrformi in un Viet Nam indiano, con i bengalesi ben determinati a combattere, per difendere tutto quello che hanno, ed i militari invasori indiani, primi di motivazioni giustamente interessati a tornare a casa sani e salvi.

4)la pratica dell'aborto selettivo, si può estirpare, abolendo la dannosissima figura della casalinga a tempo pieno, che è un lusso che si possono permettere solo i paesi ricchi e che anche in Italia fa moltissimi danni, incentivando le donne a lavorare, studiare, emanciparsi e raggiungere l'indipendenza economica


dedicato agli integralisti hindù del forum

http://www.iheu.org/node/548


http://www.positiveatheism.org/tocindia.htm

http://atheist.matrimonialsindia.com/

[alfredoibba]

eh? metà dei giovi indiani omosessuale? è anche questa parte della battuta? no perchè se no era una castroneria

Lo avevo letto su Panorama. Stessa percentuale anche tra i giovani afgani. Quando le donne sono in inferiorità numerica oppure quando vige una forte separazione tra i sessi e ci si sposa tardi, l' omossessaulità attechisce maggiormente.

[testadiprazzo]

1)

4)la pratica dell'aborto selettivo, si può estirpare, abolendo la dannosissima figura della casalinga a tempo pieno, che è un lusso che si possono permettere solo i paesi ricchi e che anche in Italia fa moltissimi danni, incentivando le donne a lavorare, studiare, emanciparsi e raggiungere l'indipendenza economica

Non credo sia una soluzione..in quanto in India..le donne lavorano anche con i bambini appresso..e la carriera..riguarda un'infima minoranza..essendo la maggioranza di donne ..al contrario che da noi..occupate anche nell'edilizia..e a scavare strade..truccate e sotto il sole col piccone in mano..
solo le mogli dei pezzi grossi non lavorano..ma le altre..non si fanno pregare a guadagnare qualche rupia per mandare avanti la baracca..lavorando anche di notte con i riflettori accesi..
L'aborto selettivo è una pratica anticoncezionale assieme a tante altre..e la differenza è che da noi non è selettivo mentre lì..si..qualche volta e non così come in occidente si vuol far credere...
Gli indiani sono un popolo laborioso..uomini e donne..e ciò che colpisce..e ci differenzia da loro...è la gioia..lavorano e sono allegri..nel mezzo di Bombay..in taxi bloccato..sotto il sole a picco ..con fumi di gas nauseabondi...noi..tra la vita e la morte.....ecco..l'autista è sereno tranquillo e sorridente..mentre noi roteamo gli occhi con la bava alla bocca..rantolando nel caos... ...

[don Peppe]

Non credo sia una soluzione..in quanto in India..le donne lavorano anche con i bambini appresso..e la carriera..riguarda un'infima minoranza..essendo la maggioranza di donne ..al contrario che da noi..occupate anche nell'edilizia..e a scavare strade..truccate e sotto il sole col piccone in mano..
solo le mogli dei pezzi grossi non lavorano..ma le altre..non si fanno pregare a guadagnare qualche rupia per mandare avanti la baracca..lavorando anche di notte con i riflettori accesi..
L'aborto selettivo è una pratica anticoncezionale assieme a tante altre..e la differenza è che da noi non è selettivo mentre lì..si..qualche volta e non così come in occidente si vuol far credere...
Gli indiani sono un popolo laborioso..uomini e donne..e ciò che colpisce..e ci differenzia da loro...è la gioia..lavorano e sono allegri..nel mezzo di Bombay..in taxi bloccato..sotto il sole a picco ..con fumi di gas nauseabondi...noi..tra la vita e la morte.....ecco..l'autista è sereno tranquillo e sorridente..mentre noi roteamo gli occhi con la bava alla bocca..rantolando nel caos... ...

io ho parlato di lavoro unito all'indipendenza economica alla maggiore istruzione, a questo aggiungo maggiore assistenza e flessibilità degli orari per le madri, ed una politica di diminuzione degli orari di lavoro, per tutti i lavoratori di entrabi i sessi, auspicabile su scala non solo indiana ma mondiale, finché le famiglie saranno costrette a pagare cifre oltre le proprie possibilità economiche per pagare le doti alle figlie, non c'è da meravigliarsi se è diffusa la pratica dell'aborto selettivo

[testadiprazzo]

io ho parlato di lavoro unito all'indipendenza economica alla maggiore istruzione, a questo aggiungo maggiore assistenza e flessibilità degli orari per le madri, ed una politica di diminuzione degli orari di lavoro, per tutti i lavoratori di entrabi i sessi, auspicabile su scala non solo indiana ma mondiale, finché le famiglie saranno costrette a pagare cifre oltre le proprie possibilità economiche per pagare le doti alle figlie, non c'è da meravigliarsi se è diffusa la pratica dell'aborto selettivo

In India non sono diffusi...né lo saranno forse per un bel pezzo..i sistemi di protezione sociale dell'Occidente...è un altro mondo..dove vigono altre leggi..e la famiglia è l'unica protezione a differenza che da noi dove è lo stato..e la famiglia è regolata da leggi secolari..e cambiarle come è successo da noi..secondo me è pressochè impossibile fermo restando il boom demografico di oltre un miliardo di persone..
Se venissero incentivati programmi di controllo delle nascite..per arrivare a 200 milioni di esseri umani..allora sarebbe possibile uno sviluppo sociale dal punto di vista occidentale..ma essendo tutte le gerarchie religiose contrarie..a questo..e dipendendo la politica dal riconoscimento che i religiosi gli assegnano..l'operazione è pressochè impossibile..a differenza che in Cina..dove il Partito ha le mani libere...
Senza un controllo delle nascite..da quelle parti non si fa nulla..perchè la manodopera è così numerosa da rendere le paghe bassissime..e lavorare significa farlo dall'alba a oltre il tramonto..però...bisogna dire che i ritmi sono così blandi..che l'unico problema è il sole a picco..a cui è impossibile sfuggire..
ma gli indiani hanno una resistenza proverbiale..
La soluzione secondo me non passa atttraverso l'occidente..e i suoi schemi..ma nell'ecologizzare la vita e le produzioni..nell'affermare il primato di uno sviluppo sostenibile..che da quelle parti..siamo giunti a livelli impensabili di degrado..Girare di notte in una città indiana..è vedere fuochi accesi per bruciare la monnezza..e fumi conseguenti che appestano tutto..baracche costruite sui marciapiedi sotto le case..e fogne a cielo aperto..ma su tutto..brilla ancora il buon umore della gente..ed è molto più sicuro girare da quelle parti che a Roma...

[marcejap]

Non mi intendo molto del sistema castale indiano, per tanto non mi inoltro in un dibattito che non sarei in grado di sostenere. Mi limito a stendere un'analisi su quanto letto sopra.
A mio avviso, la misura presa dal governo indiano è onorevole, dato che un governo sano dovrebbe occuparsi dei propri figli, cioè della futura umanità che ripopolerà la comunità nazionale.

E' onorevole perchè salva bambine destinate alla morte, ma è palliativa. Se gli indiani non la smettono con quella loro idea medioevale del cazzo delle caste e delle doti da dare alle figlie quando prenderanno marito, ci saranno sempre discriminazioni tra femmine e maschi, con le famiglie che prediligeranno questi ultimi. Ed un esercito di piccole abbandonate con conseguente mercato mondiale delle adozioni (e forse è proprio questo che al governo indiano interessa).

[Bart Colleoni]

1) fotunatamente la stragrande maggioranza degli indiani, ha capacità intellettive molto maggiori alle tue, e signolarmete hanno problemi pratici troppo importanti per perdere le giornate a scrivere farnetiazioni , deliranti su internet, tipiche di chi nella vita non avendo mai combinato un cazzo, fa finta di fare parte di qualche sedicente casta guerriera aristocratica di cavalieri erranti, senza spiegare gli occulti motivi della sua appartenenza, probabilmente la maggior parte di loro compresi gli indù abastanza osservanti, ma non fanatici ed integralisti, se leggesse i tuoi messaggi e soprattutto il tuo profilo ti troverebbe a mio parere giustamente ridicolo, in particolar modo dopo aver visto che scrivi oltre 30 messaggi al giorno ed hai il coraggio di dichiararti vittima, mentre mediamente gli indiani, anche quelli molto religiosi molto religiosi, se invece di lavorare tutto il giorno per tirare avanti, conducessero il tuo stile di vita, desiderebbero che il kali yuga duri in eterno.
Naturalmente tra gli indiani purtroppo esiste una parte abastanza consistenti di fanatici fessi, ritardati mentali, mediocri in preda ad ingiustificati deliri di onnipotenza, difensori del clientelismo e dell'assistenzialismo che assicurano i loro privilegi di casta e la feccia della società indiana, servi del potere e dello stato, che alla fine rappresenta l'unico vero loro dio, l'equivalente dei seguaci di fogna nuova, della destra clientelisticoassistenziale di alemanno storace e de angelis, della fiamma tricolore, del mis di rauti di assistenza sociale, dei demagoghi sottosviluppati mentali di cesso pound, cesso montag e della altre "occupazioni" conformate al clientelismo di derivazione democristiana, ma fortunatamente la maggior parte degli indiani, di certo non hanno voglia di cominciare una guerra civile con giustificazioni religiose, che traformerebbe dapprima l'intero subcontinente indiano in un enorme ruanda o burundi, con ecciddi su scala molto maggiorata, che porterebbero alla morte di centinaia di milioni di persone, e forse in seguito in una nuova versione dell'afghanistan in versione hindù o di nuovo islamica a seconda di quale delle due parti dovesse vincere.
L'esempio del Ruanda e del Burundi, dove adesso dove adesso la gente vive in pace in quelli che paradossalmente da che erano un inferno sono diventati tra i posti più pacifici del mondo, tentando di rimuovere il ricordo degli eccidi inenarrabili, rivelatisi nei fatti inutili, di cui tutti continuano a ricordare le sofferenze, ma nessuno più ricorda le cause che li hanno satenati, è un monito affinchè gli indiani di ogni religione dotati di un minimo di raziocinio, non creino la stessa situazione su un intero subcontinente, solo per placare la sete di potere di qualche demagogo da strapazzo, il cui unico e vero dio come ho scritto prima è lo stato, ed il cui unico scopo nella vita è l'occupazione degli apparati dello stato e l'esercizio del potere, e per assecondare il delirio di onnipotenza di qualche integralista religioso bambinone cresciuto, convinto di fare parte di qualche casta aristocratica guerriera che abita a decine di migliaia di chilometri da loro

2)per quali motivi gli indiani di religione islamica, i cui antenati abitano l'India da millenni, sarebbero abusivi?
Con lo stesso ragionamento gli ultimi seguaci della religione bon, avrebbero diritto di cacciare gli abusivi buddisti dal tibet, paese in cui il buddismo fu imposto con la forza dagli invasori mongoli, eventuali peruviani i guatemaltechi ed i boliviani riconvertiti alle religioni precolombiane avrebbero il diritto di cacciare gli abusivi peruviani, boliviani e guatemaltechi cristiani, gli animisti africani avrebbero diritto di svuoatare quasi tutto il loro continente degli abusivi cristiani e musulmani, in pratica al mondo sopravviverebbe al massimo il 10% delle persone

3)i costi umani e materiali di un enorme ruanda e burundi su scala subcontinentale, farebbero impallidire le invasioni dei mongoli, e ci vorrebbero milleni per ripararne i danni anche in piccola parte

3)il Bangladesh pur avendo il doppio degli abitanti dell'Italia è grande solo la metà, non vedo come potrebbe risolvere i problemi di sovrappopolamento, inoltre è molto probabile che un'eventuale invasione del Bangladesh si trasfrformi in un Viet Nam indiano, con i bengalesi ben determinati a combattere, per difendere tutto quello che hanno, ed i militari invasori indiani, primi di motivazioni giustamente interessati a tornare a casa sani e salvi.

4)la pratica dell'aborto selettivo, si può estirpare, abolendo la dannosissima figura della casalinga a tempo pieno, che è un lusso che si possono permettere solo i paesi ricchi e che anche in Italia fa moltissimi danni, incentivando le donne a lavorare, studiare, emanciparsi e raggiungere l'indipendenza economica


dedicato agli integralisti hindù del forum

http://www.iheu.org/node/548


http://www.positiveatheism.org/tocindia.htm

http://atheist.matrimonialsindia.com/

le avrai mica prese?tutto sto astio...
RIPIGLIATI SPARTACO!!!