«Puoi togliere il selvaggio dalla foresta, ma non puoi togliere la foresta dal selvaggio.»
Paolo Sizzi
Fuoco cammina con me :giagia:
(è horror? non so comunque mi fa paura)
La sua mamma è preoccupata perché dice parolacce e manda tutti a fanc..
Secondo me è abbastanza ben riuscito "It", almeno nella prima parte...
"Tante aurore devono ancora splendere" (Ṛgveda)
Boh, non saprei rispondere, così a bruciapelo... "Vampyr" di Dreyer con la famosa soggettiva dalla bara (così vi ho dato una risposta accademica)
Anzi, i migliori horror sono i documentari dell'artista francese Orlan (una simpatica mattacchiona che sperimente su di sé le abiezioni della chirurgia estetica). Ve li consiglio, eh.
Ultima modifica di DiegoVR; 22-02-10 alle 00:42
Non è un genere che mi piace.
There are only 10 types of people in the world: those who understand binary and those who don't
http://openflights.org/banner/f.pier.png
Provo (classifica NON ordinata, come bene hai detto):
Suspiria
Phenomena
La casa dalle finestre che ridono
The ring
The others
La casa dei 1000 corpi
Rosemary's baby
L'esorcista
Blair witch project
The girl next door
An american crime
Malefique
Non aprite quella porta
La spina del diavolo
The mist
Ammazzavampiri
Hostel 1 e 2
The wicker man
Riaffiorano i ricordi degli anni di passione
ritorna il vecchio sogno per la rivoluzione.
Racconti senza fine di gente che ha pagato
non puoi mollare adesso la lotta a questo stato.
La rivoluzione è come il vento, la rivoluzione è come il vento.
ne ho visti troppo pochi per fare una classifica a livello di "storia del cinema". :mmm:
"extraterrestre.. portami via.. voglio una stella che sia tutta mia.. extraterrestre.. vienimi a cercare.. voglio un pianeta su cui ricominciare"
----------------------------
grazie a tutti..
anche Pitch black non era male....un horror fantascientifico :giagia:
Non ho princìpi, l’adattabilità a tutte le cose è i miei princìpi
Ultima modifica di Zed; 22-02-10 alle 10:59
...
Chi coltiva un pensiero raccoglie un'azione, chi coltiva un'azione raccoglie un'abitudine, chi coltiva un'abitudine raccoglie un carattere, chi coltiva un carattere raccoglie un destino.