L'europa 22 Anni Dietro Gli Usa

[agaragar]

Lasciando perdere l'articolo che è abbastanza discutibile, il problema è reale.
Se si prendono i principali paesi europei (Gremania, Francia, Italia per esempio) non si può fare a meno di notare come negli ultimi anni si sia accumulato un crescente ritardo rispetto agli USA.
Diciamo che a partire dal 1994-93 il PIL pro capite è sempre cresciuto mediamente meno che negli Stati Uniti, idem se si guarda la dinamica della produttività, i minori investimenti in ricerca e sviluppo ecc. Andando più in profondità la situazione è ancora peggiore perché nei principali settori chiave come le nanotecnologie, le biotecnologie, le telecomunicazioni, l'informatica, l'industria militare ecc. le imprese europee continuano a perdere terreno rispetto alle loro omologhe americane. Resiste solo il settore aereospaziale, stretto attorno ad AEDS che controlla Airbus.
L'Europa rischia di restare schiacciata tra il martello della crescente superiorità tecnologica statunitense e l'incudine della crescita cinese ed indiana.

La cosa grave è che istituzioni europee con il loro operato non fanno che indebolire l'economica europea, accentuando la subordinazione agli Stati Uniti. Infatti la BCE non fa nulla contro l’Euro forte che mette fuori mercato la nostra produzione industriale. La Commissione Europea di Prodi (e non solo) ha abbattuto le barriere tariffarie aprendo i nostri mercati all’invasione dei prodotti cinesi. E i trattati europei legano le mani ai governi impedendo di agire afficacemente a favore dello sviluppo dei settori ad alta tecnologia, non che sembrino molto preoccupati di ciò….soprattutto il nostro.

L'europa occidentale cresce più lentamente dell'america dallo shock petrolifero del 73, che avvenne proprio per questa ragione, ci sono eccezioni come irlanda e spagna,
l'europa centrale attualmente si sviluppa più rapidamente degli usa.

Invece dal 1945 al 73 l'europa si sviluppò molto più rapidamente degli usa, la germania ragginse il 95% del pil procapite usa, paesi come svezia e svizzera lo superavano.

poi l'aumentato prezzo del petrolio dovette essere pagato in beni dall'europa, che inoltre ne importa più dell'america, mentre veniva pagato in carta dagli usa.

Quando finirà l'imperialismo americano finiranno le disparità fra usa ed europa.

[Lupus in Fabula]

E i trattati europei legano le mani ai governi impedendo di agire afficacemente a favore dello sviluppo dei settori ad alta tecnologia, non che sembrino molto preoccupati di ciò….soprattutto il nostro.

Veramente i trattati incentivano lo sviluppo tecnologico: progetto EUREKA ecc.
Purtroppo in Italia (governo Berlusconi-Prodi che sia) non fanno niente per incentivare la ricerca, e bisogna tenere conto che, per quanto gli altri paesi UE possano fare ricerca, non riusciranno mai singolarmente (o con accordo intergovernativo) a raggiungere il livelli di USA Cina e India.
Se in USA la ricerca fosse affidata ai singoli stati ora sarebbero al livello tecnologico dei paesi sudamericani.
Se in India la ricerca fosse affidata ai singoli stati non avrebbero avuto alcuna crescita.
In Europa perseveriamo con gli stessi errori, lasciando ai singoli paesi tanto l'iniziativa quanto la gestione della ricerca scientifica invece di delegarla a un ministero europeo (ovviamente supportato da un governo europeo eletto dai cittadini).

[Lupus in Fabula]

poi l'aumentato prezzo del petrolio dovette essere pagato in beni dall'europa, che inoltre ne importa più dell'america, mentre veniva pagato in carta dagli usa.

Quando finirà l'imperialismo americano finiranno le disparità fra usa ed europa.

Sottoscrivo.
Tra Kennedy e Nixon, Democratici e Repubblicani, gli USA hanno sempre fatto il loro gioco guardando all'Europa come ha un mercato!

[yurj]

Ma che schiacciata, se loro crescono noi vendiamo.

[Sandokan80]

[color=#3e3f41]

Veramente i trattati incentivano lo sviluppo tecnologico: progetto EUREKA ecc.
Purtroppo in Italia (governo Berlusconi-Prodi che sia) non fanno niente per incentivare la ricerca, e bisogna tenere conto che, per quanto gli altri paesi UE possano fare ricerca, non riusciranno mai singolarmente (o con accordo intergovernativo) a raggiungere il livelli di USA Cina e India.
Se in USA la ricerca fosse affidata ai singoli stati ora sarebbero al livello tecnologico dei paesi sudamericani.
Se in India la ricerca fosse affidata ai singoli stati non avrebbero avuto alcuna crescita.
In Europa perseveriamo con gli stessi errori, lasciando ai singoli paesi tanto l'iniziativa quanto la gestione della ricerca scientifica invece di delegarla a un ministero europeo (ovviamente supportato da un governo europeo eletto dai cittadini).

L'Unione Europea è uno dei principali ostacoli a una politica di indipendenza e di rilancio del nostro continente.....così l'aveva pensata Monet e così è restata. Oggi si parla tanto di ricerca ecc., ma poi metà del bilancio comunitario se ne va in sussidi all'agricoltura........
Comunque le classi dirigenti dei singoli paesi sono almeno altrettanto responsabili. Altrimenti non si spiega come mai la Germania sia un'economia più ricca ed avanzata della Cina e spenda meno in ricerca. Invece la piccola Finlandia investe in ricerca e sviluppo più del 5% del PIL.
Qui ci vogliono una decina di De Gaulle e un sovvertimento radicale di tutte le istituzioni comunitarie.....Dio ci scampi da una delega della ricerca a un ministero europeo!

[Lupus in Fabula]

L'Unione Europea è uno dei principali ostacoli a una politica di indipendenza e di rilancio del nostro continente.....così l'aveva pensata Monet e così è restata. Oggi si parla tanto di ricerca ecc., ma poi metà del bilancio comunitario se ne va in sussidi all'agricoltura........
Comunque le classi dirigenti dei singoli paesi sono almeno altrettanto responsabili. Altrimenti non si spiega come mai la Germania sia un'economia più ricca ed avanzata della Cina e spenda meno in ricerca. Invece la piccola Finlandia investe in ricerca e sviluppo più del 5% del PIL.
Qui ci vogliono una decina di De Gaulle e un sovvertimento radicale di tutte le istituzioni comunitarie.....Dio ci scampi da una delega della ricerca a un ministero europeo!

Concordo pienamente.
Quando intendevo un ministro europeo non parlavo di uno stupido "commissarrio europeo alle politiche comunitarie di ricerca ad esclusione delle tematiche di interesse nazionale"
Sto parlando di riforma competa delle istituzioni europee, con creazione di un vero esecutivo con reali poteri (i paesi che non lo vogliono rimangano solo nel mercato comune).

Effettivamente mi manca DeGaulle

[alessandro74 (POL)]

gli anglosassoni sono avanti di mentalità a tutti,come anche le loro società.

[FLenzi]

gli anglosassoni sono avanti di mentalità a tutti,come anche le loro società.

Davvero?????? La pena di morte e le guerre imperilsitiche noi le facevamo secoli fa.

[alessandro74 (POL)]

Davvero?????? La pena di morte e le guerre imperilsitiche noi le facevamo secoli fa.

i posti colonizzati dagli anglosassoni ringraziano per il benessere e il lavoro portato,quelli invece che per invidia gli vanno contro sono per normale difesa combattuti,così gira il mondo.

[Sandokan80]

[quote=alessandro74;5425893]i posti colonizzati dagli anglosassoni ringraziano per il benessere e il lavoro portato,quelli invece che per invidia gli vanno contro sono per normale difesa combattuti,così gira il mondo.[/quoteQuesto profondo pensiero ti è venuto in mente pensando al caso iracheno?