Originariamente Scritto da
Gilbert I
Comunque si parla anche di Corsica e Malta.
Tengo a precisare che perfino nella seconda guerra mondiale ci furono patrioti irredentisti morti per l'unità d'Italia.
Un sacerdote in Corsica, fucilato mentre gridava "viva l'Italia" dalla polizia francese e un povero ragazzo maltese, che era venuto ad arruolarsi in Italia al servizio della Regia Marina.
Tornato a Malta in incognito, doveva prendere informazioni per sbarchi anfibi di forze italiane nell'isola, fu però catturato dagli inglesi che lo percossero e lo fucilarono.
Nella sua cella scrisse: "Viva Malta Italiana !"
Il Re Vittorio Emanuele III gli conferì la Medaglia d'Oro alla memoria ancora durante le ostilità.
Altri patrioti maltesi si arruolarono nelle fila italiane durante la Seconda Guerra Mondiale.
La Causa nazionale era così forte sia a Malta che in Corsica, che le autorità presero spesso provvedimenti per limitare l'utilizzo dell'italiano.