Originariamente Scritto da
Dav. c. G.
Mi sembra irrealistico in Italia. Vai a fare un giro, soprattutto al sud; magari in Campania e Sicilia.
Mi accontenterei di molto meno;meglio ridurre gradualmente l'evasione, che farla aumentare da chi incentiva e stima gli evasori.
Al sud sarebbe necessario un diverso livello di tassazione (insufficienti le attuali agevolazioni) ma anche un diverso livello di salario (legato alla produttività ed al costo della vita).
Poi l'evasione dipende anche dalla cultura di un paese. Un governo può migliorare la situazione, ma non può fare tanto di più.
In Italia vi è un tipo di cultura che qualifica come fessi quelli che pagano le tasse, potendo evadere. Vige la cultura che furbo è meglio.
Una cultura che predilige l'illegalità diffusa; un tipo di cultura vezzeggiato dai nostri programmi televisivi, dove si prende in giro un ministro che sta cercando di fare leggi più dure per chi, guidando l'auto in modo illegale, provoca incidenti, morti, lutti, dispaceri,feriti, costi ospedalieri.
Credimi ridurre l'evasione in modo graduale è già sufficiente. Se si volesse fare di più e superare un certo livello (non credo si potrà poi superare un certo limite) si dovrebbe allora cambiare completamente sistema. In questo caso però ci vorrebbe il concorso di tutti.