bravo tyler.
le trattative a livello locale sono getsite in maniera completamente autonoma dalle comunità nel territorio.
qualsiasi strategia è accettata: l'importante è candidare qualcuno di noi e cercare di mandarlo su.
bravo tyler.
le trattative a livello locale sono getsite in maniera completamente autonoma dalle comunità nel territorio.
qualsiasi strategia è accettata: l'importante è candidare qualcuno di noi e cercare di mandarlo su.
meglio soli che male accompagnati
A L'Aquila elettoralmente siamo in alto mare...
Bene, in fondo la Fiamma è nella Cdl ma nessuno la obbliga a presentarsi ad ogni costo nella coalizione, specie se non esistono garanzie di nessun tipo. D'altronde neppure i partiti maggiori dei due schieramenti si presentano sempre uniti a livello locale. Specie per un partito piccolo è necessario soppesare attenatamente i pro ed i contro di ogni scelta di campo per poter portare avanti al meglio i suoi progetti.
auguri ai camerati piacentini.
Il discorso sulle trattative o meno con la CDL lasciano un pò il tempo che trovano. E' indiscutibile che ideologicamente con la CDL non abbiamo nulla a cui spartire, ma se l'accordo può giovarci per darci visibilità e magari respiro economico (rimborsi etc) ben vengano gli accordi.
Le amministrative permettono ai partiti di gestirsi in modo più libero. Sul locale una federazione sa sondare gli umori di una cittadina, conosce i candidati degli schieramenti opposti e quindi può valutare la migliore strategia possibile.
Quindi non ci si deve stupire se, faccio un esempio, a piacenza si è fuori dai poli e ad alessandria si è dentro la CDL.
D'altronde la Lega che è saldamente nella CDL, in moltissimi comuni corre da sola.