Mi domando e DICO:

[Dottor Zoidberg]

A me da fastidio questa difesa dei cosiddetti valori cattolici applicata soltanto ai DICO. Rammento che sono pure contro la morale cattolica:

1) i divorzi
2) le separazioni
3) i rapporti prematrimoniali
4) le amanti
5) andare a puttane
6) usare la pillola
7) usare il preeservativo
8) toccarsi
9) fare petting
10) desiderare la donna d'altri

Chi è contro i DICO, segue tutti questi principi?

Perfetto, posso scagliare la prima pietra:

1-Non sono divoriato
2-Non sono separato
3-Non ho rapporti prematrimoniali
4-Non ho un'amante
5-Non vado a puttane
6-....
7-Mai usato un preservativo
8-Oramai...
9-Magari...
10-Ho rinunciato....

[Dottor Zoidberg]

E comunque, sono perplesso....

[picchio]

Vedete amici, cìè una morale "teorica" ed una morale "pratica"; secondo la morale teorica non si può commettere nessuno dei 10 peccati da me indicati, insieme all'11esimo di cui si parla qui.
Poi ciascuno di noi è bravo a trovare una giustificazione per i suoi comportamenti, salvo a trovare un comportamento altrui (o proprio ma fatto in segreto) particolarmente "immorale".
Si sa bene che i gay (dichiarati e non) sono oltre il 10% della popolazione maschile ed il 5% di quella femminile. Il motivo della maggioranza di gay rispetto alle lesbiche non lo conosco ma se aggiungiamo uomini e donne un pò bisex arriviamo ad una consistente "minoranza".
Se così non fosse non si spiegherebbero gli affari d'oro che i trans fanno battendo le strade ed inserendo annunci sui giornali del Veneto, ricco, cattolico ed orientato a destra.
Questi comportamenti non sono una malattia bensì un modo di vivere la sessualità. Possiamo ignorarli?
Credo proprio di no.

[Libero (POL)]

Vedete amici, cìè una morale "teorica" ed una morale "pratica"; secondo la morale teorica non si può commettere nessuno dei 10 peccati da me indicati, insieme all'11esimo di cui si parla qui.
Poi ciascuno di noi è bravo a trovare una giustificazione per i suoi comportamenti, salvo a trovare un comportamento altrui (o proprio ma fatto in segreto) particolarmente "immorale".
Si sa bene che i gay (dichiarati e non) sono oltre il 10% della popolazione maschile ed il 5% di quella femminile. Il motivo della maggioranza di gay rispetto alle lesbiche non lo conosco ma se aggiungiamo uomini e donne un pò bisex arriviamo ad una consistente "minoranza".
Se così non fosse non si spiegherebbero gli affari d'oro che i trans fanno battendo le strade ed inserendo annunci sui giornali del Veneto, ricco, cattolico ed orientato a destra.
Questi comportamenti non sono una malattia bensì un modo di vivere la sessualità. Possiamo ignorarli?
Credo proprio di no.

esatto
ma c'è gente che continua ad ignorarlo
come ho detto in un altro post c'è gente che invece di ragionare con la propria testa preferisce farlo seguendo degli schemi ideologici preconfezionati
l'ideologia umilia la mente che si atrofizza
tutte le ideologie: quella comunista, quella fascista, quella islamica e quella cattolica ... ecc...

[BOY74]

Io non capisco perchè i gay manifestanti debbano ogni volta conciarsi a quel modo,tipo quello vestito da sarcedote col frustino in mano e roba simile....
In realtà questi attacchi alla Chiesa,finiscono per far avvicinare alle posizioni del Vaticano anche quei cittadini che almeno su un riconoscimento giuridico (non equiparabile al matrimonio) sono possibilisti.
Ma anche persone come Luxuria,scusate ma tutti i gay forse si vestono da donna con minigonne,tacchi a spillo e sculettano ogni due passi??
A me non pare ,io ne conosco uno e veste normalmente come un uomo eterosessuale.
E' tutta questa carnevalata,unita agli attacchi alla Chiesa, che danneggia i gay,in realtà vorrei dire all'amico Libero, che la sinistra vi sta usando per attaccare il mondo cattolico che le è sempre stato ostile.
Cercate di farvi rappresentare da gente più dignitosa dei vari Luxuria e simili.

[mustang]

Fu Berlinguer oltre 35 anni orsono a definire il Partito comunista italiano, di cui era segretario generale, un movimento di lotta e di governo. L'ossimoro è più che mai d'attualità ed è estensibile a tutta la coalizione di maggioranza (maggioranza si fa per dire), dove si segnala la presenza turbolenta di vari gruppi comunistoidi accanto a quella di ex marxisti e leninisti pentiti e a quella di democristiani d'ogni specie, per limitarci alle forze politiche di maggior rilievo.
Già in un recente passato l'armata rossastra di Romano Prodi ha fornito dimostrazioni della propria schizofrenia, per esempio a Vicenza: un corteo di bamba governativi ostili al governo.
La cosa si ripete moltiplicato due; risultato, si fatica a non ridere. Sono in programma non una, bensì due manifestazioni sullo stesso tema: i Dico.
L'originalità delle iniziative consiste nel fatto che entrambe si svolgono sotto l'egida dell'Unione; ciononostante, in una piazza si grida, oggi, a favore dei matrimoni di serie C, e in un'altra si griderà nei prossimi giorni contro e in difesa della famiglia tradizionale.
Uno scontro di matti appartenenti allo stesso schieramento sostenitore dell'esecutivo.
Da notare che questi matti giurano di aver trovato, dopo la crisi subito rientrata, una concordia a prova di bomba. Converrete, è uno strano modo di andare d'accordo.
Da una parte le truppe mastellate dell'Udeur, una microdemocrazia cristiana, e qualche petalo di rutelliana Margherita; dall'altra, l'orda dei laicisti ossessionati dalle presunte ingerenze del Papa negli affari di Stato.
Quest'ultima fazione si avvale, nella sfilata odierna, del contributo folcloristico di omosessuali, nella classica divisa da Gay pride: sottanone, tacchi a spillo, trucchi facciali sopra rasature approssimative e roba del genere. Il che non gioverà forse alla credibilità dell'happening, ma ne renderà esplicite le finalità.
L'altra fazione non avrà caratteristiche tali da essere colte a occhio nudo; e, per scoprire qualche elemento che denoti l'estrazione dei dimostranti in appoggio alla famiglia, sarà necessario, benché sconsigliabile, spogliare l'onorevole Paola Binetti (cattosinistra) e verificare se porti, come si mormora, un bel modellino di cilicio al posto del reggicalze.
Tutto è possibile in questa sinistra incapace di superare la fase carnevalesca della sua evoluzione.
Sarà interessante seguire i cortei per capire in anticipo quali comportamenti terranno i progressisti in Parlamento, quando si tratterà di votare sui Dico.
Escluderei l'ipotesi di un ricompattamento, stavolta, in omaggio all'antiberlusconismo che costituisce l'unico collante della coalizione più sgangherata del mondo. Probabilmente assisteremo nella bolgia delle Camere a un definitivo regolamento di conti da cui il presidente del Consiglio uscirà con le dimissioni in mano.
Questa almeno è la speranza. Perché una maggioranza che si divide e si azzuffa sulla politica estera, bé, può anche stare in piedi su una gamba sola; ma una maggioranza che si massacra per consentire a quattro froci di proclamarsi tali davanti all'ufficiale di Stato civile, e di avere la patente di subconiugi, merita di andarsene in Pacs.
I soli omosessuali discriminati sono quelli che si discriminano volontariamente ostentando le loro preferenze sessuali con abbigliamento pacchianamente femminile e atteggiamenti caricaturali.
Gli altri tirano a campare come qualunque cittadino, al quale nessuno domanda cosa succeda sotto le sue lenzuola.
Ha ragione Sgarbi: passi il matrimonio tra un uomo e una donna che intendano figliare, pur considerando l'assioma che se il vincolo matrimoniale fosse una cosa buona, i preti l'avrebbero tenuto per sé.
Gli omosessuali intelligenti, e ce ne sono tanti, apprezzano il celibato e il nubilato, e non vanno in giro a sventolare la bandiera dei Dico, anzi dei Direi.

Feltri su Libero di ieri

saluti

[JollyRoger239]

...questo/a/x è un/a/x parlamentare della Repubblica?

Si' lo e' .. democraticamente eletto secondo la legge elettorale vigente.

Io dovrei sentirmi rappresentato da 'sta roba

" 'Sta roba" NON puoi permetterti di dirlo ... quella e' una PERSONA e come tale va rispettata indipendentemente dal tuo personale gradimento sui suoi gusti sessuali o di vestiario ... se si sente donna e si trova piu' a suo agio mettendosi la gonna e truccandosi esercita solo la sua Liberta' senza cagionare danno a nessuno...quindi non vedo perche' debba essere insultata...non e' una questione politica ma di TOLLERANZA e CIVILTA' ... e mi fa specie che sei anche un moderatore.
C'e' un equivoco di fondo ... tu devi sentirti rappresentato SOLO da coloro che hai votato ... non certo da un parlamentare in quanto tale ... io NON mi sento di sicuro rappresentato da Fini , Berlusconi , Calderoli , etc. mi pare una cosa ovvia.
Hola!

[Dottor Zoidberg]

Si' lo e' .. democraticamente eletto secondo la legge elettorale vigente.



" 'Sta roba" NON puoi permetterti di dirlo ... quella e' una PERSONA e come tale va rispettata indipendentemente dal tuo personale gradimento sui suoi gusti sessuali o di vestiario ... se si sente donna e si trova piu' a suo agio mettendosi la gonna e truccandosi esercita solo la sua Liberta' senza cagionare danno a nessuno...quindi non vedo perche' debba essere insultata...non e' una questione politica ma di TOLLERANZA e CIVILTA' ... e mi fa specie che sei anche un moderatore.
C'e' un equivoco di fondo ... tu devi sentirti rappresentato SOLO da coloro che hai votato ... non certo da un parlamentare in quanto tale ... io NON mi sento di sicuro rappresentato da Fini , Berlusconi , Calderoli , etc. mi pare una cosa ovvia.
Hola!

In Aula è così, ma nelle piazze, sui media, in giro per il mondo io mi sento rappresentato da tutti i Parlamentari, Luxuria compreso.

[JollyRoger239]

In Aula è così, ma nelle piazze, sui media, in giro per il mondo io mi sento rappresentato da tutti i Parlamentari, Luxuria compreso.

Spiegami il perche'... sinceramente non capisco il tuo punto di vista.
Metti che prossimamente venga imbastita la famosa manifestazione pro famiglia di cui parlava Mastella ... sicuramente fara' il giro dei media anche nei tg esteri ... ed io non aderirei per niente a quella piattaforma di valori ... di conseguenza non vedo il motivo per cui dovrei sentirmi rappresentato dai parlamentari che vi hanno partecipato....se davvero il metro di giudizio fosse questo allora cio' varrebbe per TUTTE le manifestazioni di ogni tipo e non ne usciremmo vivi...ognuno si sentirebbe rappresentato da tutto e il contrario di tutto.
Hola!

[Dottor Zoidberg]

Spiegami il perche'... sinceramente non capisco il tuo punto di vista.
Metti che prossimamente venga imbastita la famosa manifestazione pro famiglia di cui parlava Mastella ... sicuramente fara' il giro dei media anche nei tg esteri ... ed io non aderirei per niente a quella piattaforma di valori ... di conseguenza non vedo il motivo per cui dovrei sentirmi rappresentato dai parlamentari che vi hanno partecipato....se davvero il metro di giudizio fosse questo allora cio' varrebbe per TUTTE le manifestazioni di ogni tipo e non ne usciremmo vivi...ognuno si sentirebbe rappresentato da tutto e il contrario di tutto.
Hola!

Perfetto il tuo esempio riguardante i tg esteri. A prescindere dai valori per i quali si manifesta, nei tg esteri Luxuria o Mastella, per restare all'esempio, appaiono come parlamentari italiani. Se uno dei due non ne esce bene, non ne esce bene il Paese quindi mi sento coinvolto.