Sgomberato il CSOA Barricata di Savona

[matteomatteo]

Su disposizione del procuratore capo della procura di Savona Vincenzo Scolastico è stato sgomberato e posto sotto sequestro questo pomeriggio il centro sociale Barricata in piazza Bologna. Un provvedimento in parte già annunciato e chiesto a più riprese dai residenti della zona, che da tempo stanno conducendo una dura battaglia. Durante le fasi dello sgombero non si sono verificati episodi di violenza, anche perchè nessuno dei giovani era presente al momento del sequestro dello stabile e degli oggetti al suo interno. A presidiare la zona carabinieri e polizia. Sul posto anche il sindaco di Savona Federico Berruti e l’assessore Di Tullio. Dal Comune fanno sapere che l’atto dell’autorità giudiziaria è arrivato alle 15:00, una decisione commentata con sorpresa da parte degli amministratori savonesi, che speravano di risolvere la vicenda con il nuovo locale per il centro sociale in piazz.le Amburgo e l’abbandono non coatto dello stabile da parte dei giovani occupanti. E invece, oggi, sono arrivati i sigilli.

[matteomatteo]

PRC savonese sullo sgombero del CSOA Barricata

Con una nota qui di seguito riportata, il Segretario provinciale di Rifondazione Comunista Marco Ravera e il Responsabile Politiche sociali Giorgio Barisone si esprimono sullo sgombero del CSOA Barricata.

"Puntualmente come preannunciato dalle “strane notifiche” che pochi giorni orsono sono state recapitate a tanti giovani frequentatori del Centro Sociale Barricata, la magistratura savonese ha scelto la via dello sgombero forzato senza minimamente tener conto dell’impegnativa dei giovani ad accettare la proposta dell’Amministrazione Comunale che, molto opportunamente, proponeva tempi certi e concordati per la consegna di un sito “alternativo” alla struttura mercatale di Piazza Bologna.
Strano che, mentre il collettivo era impegnato nella conferenza stampa in cui annunciava che domani avrebbe consegnato le chiavi al Sindaco, (tanto a dimostrare l’assoluta volontà dei giovani di non forzare alcuno scontro ma un dialogo, sereno e preciso, teso alla risoluzione dell’annoso problema di un centro di libera aggregazione in città), la magistratura abbia voluto “calcare” la mano saltando gli stessi Amministratori".
"La Sezione savonese, continua la nota, "ha difeso sin dall’inizio le ragioni della scelta di tanti giovani di occupare uno spazio vuoto da anni e destinato a fare la fine del S. Paolo, esprime solidarietà agli occupanti e chiede all’Amministrazione di velocizzare al massimo l’iter per la concessione del nuovo luogo di aggregazione indicato.
Ritiene inoltre che l’improvvido intervento “poliziesco” non contribuisca certo a mantenere quel clima di reciproco confronto che si era creato tra i giovani, il quartiere operaio di Villapiana, ed l’Amministrazione che, a ragione e più volte, ha riconfermato la volontà di dialogo e collaborazione".
Rifondazione Comunista ha cosi concluso il comunicato denunciando
"il clima di caccia alle streghe che in tante parti d’Italia e d’Europa sta calando addosso ai movimenti giovanili e non solo".
Il PRC ha infine considerato "l’esperienza pacifica ed assolutamente nonviolenta condotta in questi tre mesi dal Centro Sociale Barricata vuole essere un primo passo verso il riappropriarsi di spazi dovuti di vita, di cultura, di socialità".

[mat kava]

[yurj]

tristezza

[Bart]

non posso che esprimere la mia solidarietà ai compagni...anche qui alcuni anni fa c'era un importante centro sociale,il csoa ''coppola rossa'' che nel 2002 l'amministrazione destroide ha fatto sgomberare...

[Adl122]

Pieno appoggio ai compagni del CSOA Barricata dai compagni adelfiesi dell'ex CSOA Coppolarossa: continuate le vostre battaglie fino in fondo e lottate per riottenere quello che vi spetta!

[Niccolò]