i bananas hanno l'allergia per la stessa idea di regola...
ricordano tanto quelli dello sketch dell'ottavo nano sulla Casa delle LIbertà..
ognuno fa cio' che gli pare, butta la carta per terra, mette lo stereo a tutto volume, distrugge la casa dei vicini, rutto libero e quant'altro...
iannis qui non si tratta di essere moralisti o, almeno, io non lo sono, ma si tratta di rendersi conto che la scuola si frequenta per seguire le lezioni e non per usare il telefonino per chiamate, sms o video. TI sembra moralismo questo??A me sembra moralismo dire di alzare le tasse ad un padre che molla famiglia. Quello è libero di fare quello ciò che vuole della sua vita mentre un ragazzino, minorenne, che usufruisce di un servizio pubblico non può mettersi a giocare con il telefonino.
Sarebbe come dire che è "moralismo" il divieto di sputare per terra previsto nelle norme che regolano l'accesso ai mezzi pubblici...
No, non è chiaro per niente. Perchè anche mandare un messaggio è una cosa privata. L'unica cosa in cui lo Stato, tramite l'insegnante, può mettere becco, è il rendimento e il disturbo della lezione. L'apprendimento ognuno se lo gestisce per sè. Se ha un metodo sbagliato peggio per lui. Tra l'altro si abitua all'università.
Against all odds