A me non pare proprio. Ovvio che ci sia disapprovazione se si vuole peggiorare una situazione.
Non è che possiamo consolarci del fatto che i cattolici rimangono a pensare al matrimonio come sacramento. E gli altri? Giustamente Martini dice di interessarsi anche ai non credenti. Quindi se già sbagliano nello sposarsi civilmente, perchè peggiorare la situazione facilitando la scelta di un ancora minore impegno?