Il nuovo governo di Lobo continua a non essere riconosciuto da Brasile, Messico, Venezuela, Cuba, Uruguay, Bolivia, Nicaragua, Ecuador, Paraguay e Cile
L'Honduras del presidente Porfirio Lobo sta tentando di ristabilire le relazioni diplomatiche. Il governo sembra esserci riuscito con 29 paesi latinoamericani, sui 39 che avevano una rappresentanza in Honduras prima del golpe del 28 giugno 2009 contro il presidente Manuel Zelaya.
I paesi che non hanno ancora ripristinato le relazioni con l'Honduras sono il Brasile, il Messico, il Venezuela, Cuba, l'Uruguay, la Bolivia, il Nicaragua, l'Ecuador, il Paraguay e il Cile. L'Honduras non è stato invitato al vertice di Cancun dei paesi latinoamericani e caraibici, essendo stato espulso dalla Organizzazione degli Stati Americani nel giugno scorso. Anche se non è stata inclusa formalmente nel programma del vertice, la situazione politica dell'Honduras sarà uno dei temi centrali e i partecipanti discuteranno della possibilità di reintegrare il paese nel sistema interamericano, come ha dichiarato anche il Ministro degli Esteri del Messico. Il presidente di Costa Rica, Óscar Arias, presente al vertice messicano, proporrà il riconoscimento del nuovo governo di Porfirio Lobo, eletto lo scorso gennaio dopo elezioni che molti considerano illegittime. Anche la Banca Mondiale ha annunciato che saranno presto reintegrati gli aiuti economici al paese, sospesi dopo il colpo di stato di Roberto Micheletti. La volontà degli Usa di imporre il paese venuto fuori da elezioni portate avanti dai golpisti sta per imporsi.
PeaceReporter - L'Honduras ristabilisce le relazioni diplomatiche dopo il golpe