Napoli: operazione anticamorra, 200 arresti

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o si finge di non discernere, o non se ne hanno i mezzi; in entrambi i casi, non ha utilità continuare.

ti sembra strano che qualcuno non sia d'accordo con te.Per me è giusto che,una volta applicato l'indulto siano stati decurtati 3 anni anche dai i reati di mafia,nei limiti in cui e nella misura in cui questo è stato fatto per rimediare al fatto,che per reati finiti sotto indulto l'indulto non poteva esplicare i suoi effetti in quanto la pena(o misura cautelare)era stata già espiata

[NIHIL (POL)]

ti sembra strano che qualcuno non sia d'accordo con te.Per me è giusto che,una volta applicato l'indulto siano stati decurtati 3 anni anche dai i reati di mafia,nei limiti in cui e nella misura in cui questo è stato fatto per rimediare al fatto,che per reati finiti sotto indulto l'indulto non poteva esplicare i suoi effetti in quanto la pena(o misura cautelare)era stata già espiata

Mi aspetto che in una discussione sui fatti - i quali non sono opinioni, anche se la differenza per troppi è labilissima, se non inesistente - ci si attenga a quelli, e nel caso non si abbiano i mezzi per smentirli, se ne prenda atto senza fare caciara: se si afferma che l'indulto non interviene in favore del reo in presenza di condanna del suddetto per 416 bis, o per qualunque altro reato formalmente escluso dal condono penale (poiché questi delitti non sono ostativi alla fruizione del provvedimento di clemenza), si dice il falso; se si afferma che l'indulto non interviene in virtù della fungibilità nella dimensione dei cumuli di pena, estendendo il beneficio anche a crimini che si predicavano esentati dal perdono, si dice il falso; se si afferma che mafiosi, camorristi, 'ndranghetisti ed appartenenti ad altre forme di criminalità organizzata non hanno beneficiato in grande numero dell'indulto, si dice il falso punto.


In seconda istanza, dopo aver preso coscienza dei fatti, ci si chiederà se sia stato giusto o meno premiare in siffatta maniera boss ed affiliati (oltre che delinquenti comuni condannati per inezie quali omicidio, tentato omicidio, estorsione, lesioni, sequestro di persona, rapina, etc.): ché ciò per alcuni possa persino essere giusto, è (purtroppo) legittima opinione, alla quale opporrò, legittimamente, la mia radicalmente contraria.