Dunque continua la caccia alle streghe... Ma questa sembra particolarmente battagliera, forse il rogo le sarà risparmiato...
Grazie per la notizia, Franzele...
Riporto l'articolo per esteso, poiché non vorrei che il "Corriere" lo togliesse dopo qualche tempo'...
La vicenda in una località inglese: la donna pratica la religione Wicca
«E' una strega». E perde il posto a scuola Insegnante costretta a lasciare il lavoro
Il suo culto è una versione spirituale della stregoneria. Ma lei rivuole la cattedra
LONDRA – L’Inghilterra è da sempre famosa per i suoi castelli popolati da fantasmi, per i suoi maghi come Harry Potter e i suoi folletti, ma la maggior parte delle persone concorda nel definire tutto ciò nient’altro che leggende, credenze, superstizioni. Invece, proprio nel giorno dell'equinozio di primavera, spunta una strega in carne e ossa, che denuncia il proprio datore di lavoro per discriminazione. Parliamo di Sommer De La Rosa, una graziosa "streghetta" di 34 anni, che è stata licenziata dalla scuola dove lavorava perché è «una strega bianca».
«NON HO FATTO INCANTESIMI» - Sommer, che ammette di praticare la religione Wicca (una versione spirituale e religiosa della stregoneria, scheda su Wikipedia) è stata allontanata dall’istituto, dove faceva l’assistente di classe, perché «insegnava agli alunni cose inappropriata». Ma la De La Rosa, che ha trascinato la scuola in tribunale, sostiene di non aver mai fatto alcun incantesimo a scuola, di non aver cercato di convertire nessuno studente (pratica vietatissima nella religione Wicca, che si oppone al proselitismo) e di non essere arrivata a bordo di una scopa volante. Quindi, sostiene la Sommer, le devono ridare il posto di lavoro. Alla prima udienza in tribunale, la De La Rosa ha dichiarato: «Sono stata trattata con diffidenza dagli altri membri del corpo insegnante per via della mia religione pagana. Quando hanno scoperto che ero una strega bianca sono cambiati nei miei confronti. Mi parlavano solo se strettamente necessario».
«ARRIVA IN RITARDO» - Il trattamento, che forse risulta comprensibile per chi non è abituato ad avere streghe come colleghe, è sembrato invece estremamente ingiusto a Sommer, Wiccan convinta. Il culto conta circa 150 mila persone nel Regno Unito e più del doppio in America. La De La Rosa ha anche aggiunto di essersi offesa quando una maestra le ha imposto di togliersi un ciondolo con il pentagramma, uno dei simboli tradizionali del paganesimo. Sommer, che insegnava musica e educazione religiosa ora rivuole il posto, ma la scuola è contraria, dicendo che la donna arrivava in ritardo e insegnava cose molto dubbie ai suoi allievi. Il processo, nella cittadina di Hove, continua.
Deborah Bonetti
21 marzo 2007
In più, ecco la foto della docente-streghetta...
Dal sito http://www.theargus.co.uk/
La Wicca è la più popolare delle religioni neopagane. Il suo principale fondatore (non da tutti considerato l'unico), Gerald Gardner, secondo quanto egli stesso affermava, venne iniziato nel 1939 in una congrega di streghe della New Forest sopravvissuta ai roghi, guidata da una donna, "la vecchia Dorothy".
Alcuni hanno ritenuto che il vero "iniziatore" di Gardner sia stato Aleister Crowley, che avrebbe scritto per lui i primi rituali della Wicca, ipotesi improbabile e successivamente smentita dalle ricerche storiche. Di vero c'è che Gardner era iniziato all'Ordo Templi Orientis (ma anche alla massoneria e ad altri ordini esoterici) e che da Crowley ebbe in dono una copia della Clavicola Salomonis, grimorio rinascimentale. E certamente, come tutti gli esoteristi del XX secolo, venne influenzato da Crowley. Fu poi Doreen Valiente a epurare molti dei rituali gardneriani dalle sue influenze, non ritenendole consone alla struttura e allo scopo dei rituali.
In sostanza l'ipotesi che risulta più plausibile è che Gardner abbia ricevuto davvero un'iniziazione nella Congrega della New Forest, una trasmissione "iniziatica" di potere e di alcune conoscenze orali che raccolse nel Libro delle ombre, utilizzando le più disparate fonti. In sintesi, Gardner sosteneva che la Wicca altro non era che ciò che rimaneva dei culti europei rurali della fertilità, che facevano riferimento a una Dea Madre e a un Dio bicorne.
Fino al 1951 la stregoneria era illegale in Inghilterra, per questo Gardner, nel 1949, fu costretto a pubblicare riferimenti a un'organizzazione di neo-stregoneria sotto forma di romanzo, con il titolo High Magic’s Aid (Compendio di Alta Magia). Solo nel 1954, con Witchcraft Today (Stregoneria oggi), presentandosi come un antropologo, Gardner affermò l’effettiva esistenza di un culto delle streghe, appoggiato dall'archeologa ed egittologa Margaret Murray che curò l'introduzione del testo. Seguì The Meaning of Witchcraft (Il significato della stregoneria). Da quel momento diverse tradizioni si sono evolute a partire dal lavoro di Gardner, mentre altre si sono sviluppate in parallelo.
Il mondo della Wicca è una costellazione di gruppi, in genere piccoli, che si formano, si dividono e si ritrovano in festival annuali, ma non c'è dubbio che si tratti – almeno nella maggioranza dei casi – di veri e propri movimenti, e non soltanto di un "ambiente". Non esiste una dottrina unitaria, il riferimento al politeismo è interpretato in modi diversi (così come diverso è il tipo di "esistenza" attribuito alle divinità) e i rituali presentano variazioni da gruppo a gruppo, anche se riferimenti all’originario Libro delle ombre di Gardner pervadono quasi tutto il movimento.
La corrente principale si riconosce nella "Legge del tre" (secondo cui sia il bene sia il male fatto ad altri ritornano "tre volte ricambiati") e soprattutto nel Rede, un distico in rima che contiene, oltre a consigli e nozioni d’occulto, regole di vita e comportamento che ogni wiccan deve rispettare e il cui punto fondamentale è: "se non danneggia nessuno, fai ciò che vuoi". Un precetto che sarebbe stato creato da Gardner sulla base della "Legge di Thelema" di Crowley, con un importante correttivo: l'invito a non danneggiare nessuno.
Nella Wicca non esistono dogmi e gerarchie, né volontà di proselitismo. Centrale, in questa religione, è la sacralità della Natura (anche se la Natura in sé non è oggetto di venerazione), da qui ricerca di un'armonia con tutti gli altri esseri viventi. La Wicca è anche un modo di vivere interiormente, riscoprendo quei riti di passaggio che nelle società antiche scandivano i grandi momenti dell'esistenza, dalla nascita alla morte, e le più significative feste dell'anno dettate dalla vita del cosmo.
La Rede wicca
Osservare la Rede noi dobbiamo
Con tutto l'Amore e Fiducia che abbiamo
Vivi e poi vivere sappi lasciare,
onesto nel prendere e giusto nel dare.
Devi tre volte il cerchio segnare
Perché i maligni si faccian cacciare.
Incatena la formula, incatenala bene
Esprimila in rima come conviene
Dolce lo sguardo e tocco leggero
Parla pochissimo e ascolta davvero.
Deosil segue la Luna in crescendo
e Runa di Streghe va ripetendo
Widdershin' 'vece su Luna Calante
canta una Runa male augurante.
Quando la Luna Nuova poi sorge
bacia la mano alla Madre che porge
E quando Piena la Luna rimane
le attese del cuore non saran vane
Attento alla forte tempesta del Nord:
ammaina le vele e chiudi le porte
Quando l'Austro incomincia a soffiare
l'amor sulle labbra ti vuole baciare
Quando sibila il vento a Ponente
i morti non trovan riposo per niente.
Se il vento dall'Est comincia a tirare
ci son novità e feste da fare.
Nove legni sotto il paiolo a bruciare
Infiammali e dopo fai consumare
Sia il sambuco l'albero eletto
non lo bruciare o sarai maledetto.
Quando la Ruota incomincia a girare
comincino i fuochi di Beltain a bruciare.
Quando il giro a Yule è compiuto
accendi il ceppo e regna il Cornuto
Bada tu al fiore, al cespuglio e al boschetto
e dalla Signora tu sia benedetto.
E dove l'acqua si va ad increspare
getta una pietra ed il vero traspare.
Quando un vero bisogno tu avrai
non ascoltar l'altrui avidità.
Con degli sciocchi il tuo tempo è sprecato
e come loro sarai giudicato.
In gioia il venire, in gioia l'andare
anima il volto e il cuor fai scaldare.
Ricorda la Legge del Triplo: è fatale
ritorna tre volte sia il bene che il male.
Se la fortuna da te e' distante
segna una stella blu sulla fronte.
E che tu sia leale in amore
o anche il tuo amante sarà ingannatore.
Son otto parole la rede per noi:
Se male non fai, fai quello che vuoi.
Traduzione di Giampaolo Gianese dall'originale di Lady Gwen Thompson,
pubblicato per la prima volta su Green Egg magazine, Vol. III. No. 69 (Ostara 1975)
Ho un ricordo molto vago, perciò potrei scrivere inesattezze. Ho sentito di un inglese che si era trasferito in Italia e fu espulso da Mussolini perchè accusato di stregoneria. Ne sapete qualcosa?
Grazie
Saluti
Si tratta di Aleister Crowley, che aveva scelto Cefalù come luogo dove fondare, in una vecchia fattoria semi-diroccata, la sua Abbazia di Thelema. Presto cominciarono a diffondersi voci insistenti su di lui e sulla sua comunità: li si accusava di far uso di droghe, di praticare cerimonie magiche e di abbandonarsi riti orgiastici. In seguito delle proteste del popolo e dello stesso vescovo di Cefalù, su ordine di Mussolini, il Ministero degli Interni recapitò a Crowley un ordine d'espulsione dal territorio italiano.