MILANO - In un appunto sequestrato a un giornalista arrestato per il caso delle intercettazioni penali Telecom, si parla di un accordo fra Bossi e Berlusconi per una cifra vicina ai 70 miliardi. Guglielmo Sasinini, agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta sui dossier illegali, scrive di una presunta dazione di denaro che sarebbero stati dati da Silvio Berlusconi ad Umberto Bossi "in cambio della totale fedeltà".
E' quanto si legge a pagina 303 dell'ordinanza con la quale il Gip Gennari ha disposto l'arresto di 13 persone. A fianco della presunta operazione appare anche il nome di Giulio Tremonti senza alcuna ulteriore spiegazione. Negli appunti si dice che il periodo sarebbe stato quello in cui venne "pignorata per debiti la casa di Bossi".
Da Repubblica.it