Via Rasella

[PasionariaNera]

23 Marzo, un uomo e una carretta
in quella Roma di fumo avvolta
un attimo e la scoperta della strage compiuta

33 soldati al suolo
e i loro corpi dilaniati dal tritolo
mentre tutto intorno...solo urla...

Vigliacco che nascondi quella carretta,
credi che questa morte sia corretta
piccolo uomo travestito da netturbino
quel giorno lo hai raccontato al tuo bambino?

Hai mai pensato a quei soldati
hai mai ascoltato i loro cuori
ora che ti fregi con una medaglia
bagnata dal sangue di uomini veri

Ora che passi per via Rasella
guarda cos'è rimasto al suolo
non il sangue, ma il ricordo
che il vento non spazzerà mai via
e non leverà l'onore da quella divisa
di chiunque essa sia...

23 Marzo, un vigliacco e una carretta
in quella Roma di fumo avvolta
33 soldati rimangono al suolo

[etnia salentina]

...e non leverà via l'onore...

[salerno]

I MORTI CIVILI DEL VILE ATTENTATO..........come dicono le zecche "nulla resterà impunito" .......bhe almeno per una volta andò così, per esclusivo merito dei nostri fratelli germanici.........
saluti.......al Capitano Priebke

[roberto m]

onore ai 33 soldati altoatesini (quindi italiani) assassinati in via Rasella e alle vittime di quell'insensato e vigliacco agguato : ben 335 persone! e pensare che gli americani giunsero a Roma solo due mesi dopo, il 4 giugno, questo agguato non anticipo' la loro avanzata nemmeno di un secondo

[roberto m]

I MORTI CIVILI DEL VILE ATTENTATO..........come dicono le zecche "nulla resterà impunito" .......bhe almeno per una volta andò così, per esclusivo merito dei nostri fratelli germanici.........
saluti.......al Capitano Priebke

non erano nemmeno soldati germanici ma altoatesini

[teodoro]

erano anche ragazzi

e marciavano senza armi.


Giornata della memoria per i crimini del terrorismo partigiano.

[Gasmask]

E' bene ricordare che l'attentato aveva come movente una faida interna alla lotta partigiana. Gli esecutori, tutti appartenenti al GAP (filo-sovietico e già in linea con l'indirizzo del PCI di Togliatti), sapevano già che gli italiani comunisti successivamente rastrellati dagli alleati tedeschi sarebbero stati presi tra le file dell'organizzazione "Bandiera Rossa" (dissidente nei confronti del filosovietismo di Togliatti e compagnia strisciante...), poichè in possesso di informatori che rivelarono loro l'ordine dei prigionieri da scegliere dai tedeschi per eventuali rappresaglie. E' bene inoltre ricordare che i 33 militari vittime di quel vile attentato avevano compiti esclusivamente di presidio, dunque non potevano rappresentare pericolo. Il coordinatore di questo attentato fu il partigiano Salinari, lo stesso che anni dopo produrrà un casa editrice ed un dizionario il quale, alla voce "foibe", citava: "fosse comuni entro le quali i nazisti gettavano le vittime dei rastrellamenti". Quando si dice il male che si rende manifesto...
Ricordiamo, oltre le 33 vittime militari, i due civili che persero la vita, tra i quali spicca il nome di Piero Zucchelletti, bambino di appena 10 anni.
Per quanto concerne una visione più ampia del caso e di ciò che seguì a questo episodio, consiglio vivamente la visione del documentario "Guai ai vinti - Vae victis".

[Ferruccio]

E' bene ricordare che l'attentato aveva come movente una faida interna alla lotta partigiana. Gli esecutori, tutti appartenenti al GAP (filo-sovietico e già in linea con l'indirizzo del PCI di Togliatti), sapevano già che gli italiani comunisti successivamente rastrellati dagli alleati tedeschi sarebbero stati presi tra le file dell'organizzazione "Bandiera Rossa" (dissidente nei confronti del filosovietismo di Togliatti e compagnia strisciante...), poichè in possesso di informatori che rivelarono loro l'ordine dei prigionieri da scegliere dai tedeschi per eventuali rappresaglie. E' bene inoltre ricordare che i 33 militari vittime di quel vile attentato avevano compiti esclusivamente di presidio, dunque non potevano rappresentare pericolo. Il coordinatore di questo attentato fu il partigiano Salinari, lo stesso che anni dopo produrrà un casa editrice ed un dizionario il quale, alla voce "foibe", citava: "fosse comuni entro le quali i nazisti gettavano le vittime dei rastrellamenti". Quando si dice il male che si rende manifesto...
Ricordiamo, oltre le 33 vittime militari, i due civili che persero la vita, tra i quali spicca il nome di Piero Zucchelletti, bambino di appena 10 anni.
Per quanto concerne una visione più ampia del caso e di ciò che seguì a questo episodio, consiglio vivamente la visione del documentario "Guai ai vinti - Vae victis".

Infatti si disse che gli ostaggi che arrivarono alle Ardeatine da Regina Coeli misteriosamente non coincidessero con gli ostaggi da fucilare per rappresaglia arrivato di cui all'elenco di Caruso....................................

[metapolis]

erano anche ragazzi

e marciavano senza armi.


Giornata della memoria per i crimini del terrorismo partigiano.

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[I'm Hate]

Onore a loro
vergogna sui servi dello straniero