al Family Day...PRESENTI!

[RibelleDiVandea]

mi scusi, ma allora dovremmo lasciare che il relativismo cancelli le differenze tra famiglie e nuclei?
avvicinare sempre piu' una convivenza omosessuale, a una convivenza dove la donna assolve per una volta al ruolo di madre e non solo di manager di sesso femminile?

E' regolare che per far si' che cambi la famiglia deve cambiare

1) il sistema economico
2) ci sia quella rivoluzione culturale portata avanti 60 anni fa

ed è regolare che non tutti i sostenitori della famiglia scenderanno nel massimo della loro coerenza(come se pero' fosse questa una giustificazione a livellare verso il basso, anzichè elevare il tutto!)

se fossero queste le premesse per non lottare, allora dovremmo lasciarci sguazzare tutti nel marcio.

[miro renzaglia]

mi scusi, ma allora dovremmo lasciare che il relativismo cancelli le differenze tra famiglie e nuclei?
avvicinare sempre piu' una convivenza omosessuale, a una convivenza dove la donna assolve per una volta al ruolo di madre e non solo di manager di sesso femminile?

E' regolare che per far si' che cambi la famiglia deve cambiare

1) il sistema economico
2) ci sia quella rivoluzione culturale portata avanti 60 anni fa

ed è regolare che non tutti i sostenitori della famiglia scenderanno nel massimo della loro coerenza(come se pero' fosse questa una giustificazione a livellare verso il basso, anzichè elevare il tutto!)

se fossero queste le premesse per non lottare, allora dovremmo lasciarci sguazzare tutti nel marcio.

una lotta E' una lotta...

a te l'impresa...

a me la curiosità di venire ad intervistare ogni individualità che scenderà in piazza e chiedergli se in cuor e in vita sua non ha mai tradito l'ideale per cui sta manifestando...

se saranno tutti sinceri, avrai la sgradita sorpresa di stare a manifestare per l'ipocrisia fatta ente di niente...

cioè, mostro...

[RibelleDiVandea]

comprensibile il suo fatalismo, dato che spesso ci si scaglia contro la poligamia musulmana e tanti in occidente hanno l'amante di scorta.

Ma se di questo ne possono beneficiare famiglie oneste (e per ora la religione qui non la tiro in ballo, checchè ha poco a che spartire), il gioco puo' valere la candela, a mio avviso.

[miro renzaglia]

comprensibile il suo fatalismo, dato che spesso ci si scaglia contro la poligamia musulmana e tanti in occidente hanno l'amante di scorta.

Ma se di questo ne possono beneficiare famiglie oneste (e per ora la religione qui non la tiro in ballo, checchè ha poco a che spartire), il gioco puo' valere la candela, a mio avviso.

per quanto ne so e per quello che è possibile definire "famiglia onesta":

le "famiglie oneste" ammontano allo zero virgola zero uno per cento...

in piazza ci sarà anche questo zero virgola zero uno per cento, attorniato e catechizzato da chi ha già trasmutato il suo concetto di famiglia, intesa in senso tradizionale, in altro...

e, allora: di che cosa stiamo parlando???

[andreas (POL)]

per quanto ne so e per quello che è possibile definire "famiglia onesta":

le "famiglie oneste" ammontano allo zero virgola zero uno per cento...

in piazza ci sarà anche questo zero virgola zero uno per cento, attorniato e catechizzato da chi ha già trasmutato il suo concetto di famiglia, intesa in senso tradizionale, in altro...

e, allora: di che cosa stiamo parlando???

a sentire le percentuali mi vengono i brividi,ma davvero si ha questa visione della famiglia?...

[anconetano]

la famiglia è un'entità...

le entità hanno rapporto con il contesto in cui si vengono a rappresentare...

se il contesto viene meno, le entità diventano o aliene o mostri...

nel contesto del capitalismo avanzato, le famiglie sono un centro di consumo nel migliore dei casi...

nel peggiore (dei casi...): sono luoghi da incubo e da orrore (erba, novi ligure, cogne, etc...)

in caso medio, cioè nel caso di effimero mantenimento, l'entità-famiglia è luogo di ipocrisie e tradimenti...

alla luce di questo,

che cazzo dobbiamo celebrare?

a pro di cosa, noi fascisti, dovremmo manifestare?

e con chi?

insieme ai berlusconi, ai casini, ai la russa: fedifraghi, divorziati, concubini...

datemi una definizione di famiglia che tenga conto dell'attuale situazione socio-epocale e io scenderò in piazza con voi...

in caso contrario...

beh...

fate voi...

Il tuo delirio ho iniziato a percepirlo da quando parlavi negativamente di anticomunismo,con queste cazzate ne ho la doppia prova. Basta a fare gli intellettualini contro tutto per bastiancontrarismo. Iniziamo ad acquisire + tattica politica e meno seghe mentali.

[miro renzaglia]

a sentire le percentuali mi vengono i brividi,ma davvero si ha questa visione della famiglia?...

guardati attorno, chiedi alle persone, domanda ai componenti delle famiglie che conosci (però pretendi da loro la sincerità delle risposte...)


forse sei tanto giovane da non avere ancora avuto modo di esserti fatto un'idea chiara di ciò che è oggi la famiglia...

da parte mia, e parafrasando un noto slogan pubblicitario, ti dico:

la famiglia? chi la conosce, la evita...

se poi posso dare il mio consiglio spassionato a chi è a cavallo della maggiore età, dico:

fuori dalla famiglia di appartenenza, il prima possibile:

meglio con le pezze al culo fuori che con il culo parato dentro...

vincere...

[miro renzaglia]

Il tuo delirio ho iniziato a percepirlo da quando parlavi negativamente di anticomunismo,con queste cazzate ne ho la doppia prova. Basta a fare gli intellettualini contro tutto per bastiancontrarismo. Iniziamo ad acquisire + tattica politica e meno seghe mentali.

ognuno ha i suoi deliri...

ci sono persino quelli che sono anticomunisti fuori tempo massimo...

però: tutto fa brodo...

buon per te...

[Enrico1987]

Anche noi diciamo "più famiglia per tutti"
Arcigay parteciperà al Family Day del 12 maggio senza provocazioni

Ufficio stampa Arcigay, 21 marzo 2007



“La nostra partecipazione al Family day non sarà una contromanifestazione né una provocazione. Ci riconosciamo nel titolo della manifestazione “Più famiglia” e aggiungiamo ... “per tutti”. E ci impegneremo a rendere vero lo slogan “Ciò che è bene per la famiglia è bene per il paese”. Questo sarà vero solo se la manifestazione sarà a favore di tutte le famiglie italiane e non contro i diritti di alcune, non contro le famiglie di fatto, quelle risposate, quelle senza figli, quelle omosessuali”.

Così il presidente nazionale di Arcigay, Sergio Lo Giudice, spiega il senso della presenza delle associazioni gay e lesbiche in piazza San Giovanni il 12 maggio.

“Scenderemo in piazza con le nostre famiglie, i nostri figli, i nostri genitori, i nostri partner e le famiglie dei nostri amici, perché anche noi siamo un pezzo d’Italia, e chiediamo per le nostre famiglie servizi e tutele, né più né meno di tutti gli altri. Anche noi accogliamo l’invito che gli organizzatori hanno rivolto a tutti gli italiani."

“Se piazza San Giovanni sarà una piazza a favore delle famiglie e non contro i diritti civili di una parte della popolazione noi non avremo difficoltà ad esserci."

“Il movimento gay e lesbico è impegnato in una campagna per chiedere di allargare le garanzie a sostegno delle famiglie. Affinché ad ogni cittadino italiano si riconosca il diritto di costituire una famiglia. I 10 punti per cui chiediamo una buona legge sulle unioni civili rappresentano un’opportunità in più per tutti ed un obbligo per nessuno. Si tratta del riconoscimento giuridico pubblico delle coppie, eredità, diritti previdenziali e fiscali, reversibilità della pensione, tutela del partner debole, permesso di soggiorno per il partner extracomunitario, non discriminazione nelle graduatorie occupazionali, diritti sul lavoro, assistenza sanitaria e penitenziaria, diritto di permanenza nell’abitazione comune."

"Riconoscere questi diritti e doveri a chi in Italia non può o preferisce non sposarsi non costituisce minaccia per alcuno”.

[miro renzaglia]

Anche noi diciamo "più famiglia per tutti"
Arcigay parteciperà al Family Day del 12 maggio senza provocazioni

Ufficio stampa Arcigay, 21 marzo 2007



“La nostra partecipazione al Family day non sarà una contromanifestazione né una provocazione. Ci riconosciamo nel titolo della manifestazione “Più famiglia” e aggiungiamo ... “per tutti”. E ci impegneremo a rendere vero lo slogan “Ciò che è bene per la famiglia è bene per il paese”. Questo sarà vero solo se la manifestazione sarà a favore di tutte le famiglie italiane e non contro i diritti di alcune, non contro le famiglie di fatto, quelle risposate, quelle senza figli, quelle omosessuali”.

Così il presidente nazionale di Arcigay, Sergio Lo Giudice, spiega il senso della presenza delle associazioni gay e lesbiche in piazza San Giovanni il 12 maggio.

“Scenderemo in piazza con le nostre famiglie, i nostri figli, i nostri genitori, i nostri partner e le famiglie dei nostri amici, perché anche noi siamo un pezzo d’Italia, e chiediamo per le nostre famiglie servizi e tutele, né più né meno di tutti gli altri. Anche noi accogliamo l’invito che gli organizzatori hanno rivolto a tutti gli italiani."

“Se piazza San Giovanni sarà una piazza a favore delle famiglie e non contro i diritti civili di una parte della popolazione noi non avremo difficoltà ad esserci."

“Il movimento gay e lesbico è impegnato in una campagna per chiedere di allargare le garanzie a sostegno delle famiglie. Affinché ad ogni cittadino italiano si riconosca il diritto di costituire una famiglia. I 10 punti per cui chiediamo una buona legge sulle unioni civili rappresentano un’opportunità in più per tutti ed un obbligo per nessuno. Si tratta del riconoscimento giuridico pubblico delle coppie, eredità, diritti previdenziali e fiscali, reversibilità della pensione, tutela del partner debole, permesso di soggiorno per il partner extracomunitario, non discriminazione nelle graduatorie occupazionali, diritti sul lavoro, assistenza sanitaria e penitenziaria, diritto di permanenza nell’abitazione comune."

"Riconoscere questi diritti e doveri a chi in Italia non può o preferisce non sposarsi non costituisce minaccia per alcuno”.

i gay affermano:

"più famiglia per tutti..."

beh, senza nulla ostare alle loro (dei gay...) aspirazioni...

migliore occasione non mi sovviene per affermare il diritto rivoluzionario di ribadire:

FUORI DALLA FAMIGLIA...