Roma, 24 MAR (Velino) - Tessere gonfiate e sgonfiate anche nei congressi locali dei Ds che devono portare a quello nazionale? il dubbio e' forte; e lo insinuano i promotori delle due mozioni minoritarie. Scrive LA STAMPA: "Non c'e' solo la sinistra di Fabio Mussi che nella riunione di giovedi' 29 discutera' della scissione dai diesse in marcia verso il Partito Democratico. Adesso c'e' anche la Terza Mozione di Angius-Zani-Nigra che ha in agenda un analogo appuntamento per lunedi' 26, e 'certo, visto come stanno andando le cose, valuteremo anche se partecipare o meno al congresso', dice Alberto Nigra. Il 'come stanno andando le cose' e' riferito a quel che Nigra definisce 'la maggioranza che non fa rispettare le regole: il caso di Pescara, dove si e' gonfiato l'elenco degli iscritti, e si e' deciso di farli votare lo stesso, e' solo l'ennesimo episodio, la lista e' lunga'. Tanto che ieri, con una mossa inedita, le minoranze del Botteghino, quella dell'ex Correntone che s'oppone al Partito Democratico e candida Mussi in opposizione a Fassino, e quella di Angius che con Fassino non rompe ma vorrebbe discutere percorso e collocazione europea del futuro Pd, han preso carta e penna e stilato una protesta congiunta: 'Nonostante siamo piu' volte intervenuti per richiamare al rispetto delle regole democratiche, dobbiamo annotare che le violazioni continuano imperterrite'.
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