SI, ma dovrà dimettersi per riposarsi in una clinica
Si, è coriaceo, vivrà sino a 120 anni
NO.... questi malori sono già un segno.
No.. con tutte le imprecazioni che gli mandano milioni di italiani...
Ignoravo che Greci, Italici e Romani fossero massoni. E comunque l'idea di Italia non si riduce affatto ad un semplice "concetto amministrativo" aveva nell'antichità un profondo significato spirituale. Il Sud poi è sempre stato la culla del nazionalismo Italiano, a dispetto di quanto vorrebbe darci a credere la pubblicistica neoborbonica.
Innanzitutto il termine Italia nasce da uno dei nomignoli che i Greci ci davano "vittullia" ossia terra dei vitelli,il termine Italico nasce già dal tempo imperiale MOLTO prima della massoneria.
Quindi prima di cominciare con le solite pippe massonomaniache aspetterei
La genesi del nome secondo Del Ponte sarebbe più complessa e rimanderebbe anche a Vitalia, terra di Vita. Il termine Italia risale a molto prima del periodo imperiale, così come ad esso connesse. Già in epoca repubblicana l'appartenere o meno alla "Terra Italia" era una discriminante fondamentale nei rapporti tra Roma ed i popoli da lei sconfitti.
Seconda cosa gli Italiani non possono essere un popolo per il semplice fatto che non sono una razza,la razza italiana non esiste.
Gli unici legami che abbiamo sono storici e linguistici.
Esiste una razza dell' anima Italiana o Italiota,la razza esibizionista,chi però non possiede come elemento interno l' esibizionismo può a tutto diritto non considerarsi Italiano
credo di averti risposto nella seconda parte l' Italianità è x me,una razza dell' anima ed io non sentendomi affatto accomunato alla maggiorparte degli Italiani non mi sento di farne parte,di far parte di QUESTA Italia.
Un Vera Italia ossia purgata da tutti gli elementi levantini e cristiani sarebbe una vera e possibile scelta in cui riconoscersi.
Ultima cosa il termine vitullia era una interpretazione che andava cmq a sfatare il mito dell' Italia concetto massonico
Spero di essermi spiegato
Tutto sommato si , più si che no , per default diciamo , mi sento sicuramente più Italiano che greco , polacco o belga , in parole povere.
Se il Duce fosse riuscito seriamente a portare avanti il progetto dell'uomo nuovo Italico Romano e Fascista mi ci sarei riconosciuto molto di più comunque.
I caratteri che più condivido col resto delle genti italiche è il senso di sacrificio nei momenti di emergenza , un sano individualismo , non mi sento invece di avere molto a che fare col "buonismo" , col calabraghismo verso tutti gli stranieri (la xenofilia) , e nemmeno con il lusso , con la bella vita ed il "vacanzierismo" , in queste cose sono piuttosto frugale.
Se caso mai c'è una zona che si chiama "Italia" nell'attuale Stato italiano, beh, questo è il sud. Cosa centrano poi i popoli da te citati all'inizio di questo post con tutta l'Italia? Per esempio cosa hanno da spartirsi un siciliano e un lombardo?
Perchè malgrado ti affanni a dimostrare che esiste un'unità culturale italica quest'ultima non trova un riscontro pratico?