Originariamente Scritto da
bianconero
Tra le tante grandi opere duramente contestate dalla vecchia opposizione, attuale governo, ce n'è una nelle Marche-Umbria, la cosiddetta 'quadrilatero spa'.
Fonte di enormi contestazioni da parte del csx portate avanti in ogni sede, incluso un ricorso al tar da parte dell'amministrazione regionale, con accuse di polemiche pretestuose da parte del cdx e contro-accuse, con il csx al governo i lavori sono stati effettivamente bloccati per 1 anno.
Ma ora cosa succede? E' successo che il governo ha sostituito tutti gli amministratori della spa con uomini di fiducia: dall'immancabile presidente appartenente all'Italia dei Valori (d'altronde Di Pietro è riuscito a sistemare un po' tutti gli iscritti al suo partito in attività legate al suo ministero, come neanche nelle lottizzazioni stile prima repubblica) ai consiglieri ds, etc. etc.
Non è passata neanche una settimana da queste sostituzioni ed il Presidente della Regione Marche dichiara che il ricorso al tar è stato ritirato, i lavori partono immediatamente con le stesse modalità e gli stessi finanziamenti e metodi di finanziamento previsti dal governo Berlusconi, e che gli enti locali (che tanto erano stati usati dal csx nella fase di contestazione) si devono assolutamente adeguare!!!
Non che io non sia contento del fatto che alla fine i lavori si facciano, anzi.
Il discorso è un altro: questa storia è l'emblema di come in realtà i politici della seconda repubblica, tutti, sono protagonisti di un gioco delle parti come non si era mai visto nemmeno ai tempi dei due blocchi contrapposti.