Saluti da Israel Shamir

[Outis]

scusate l'intrusione vi posso assicurare che è quell'augusto sinagra, inoltre al convegno parlerà anche un esponente di progettotorino

Ciao, benvenuto.

Come è usanza degli utenti del forum, ti prego di aprire un thread per presentarti, per favore.

Per il tuo intervento, vorrei sapere (1) come fai a sapere che si tratta di quel Sinagra e (2) come sai che parteciperà un esponente di BMPT (chi?).

Cordiali saluti

[yashin1917]

Ciao, benvenuto.

Come è usanza degli utenti del forum, ti prego di aprire un thread per presentarti, per favore.

Per il tuo intervento, vorrei sapere (1) come fai a sapere che si tratta di quel Sinagra e (2) come sai che parteciperà un esponente di BMPT (chi?).

Cordiali saluti

Scusami non ho capito, devo aprire un thread apposito?
1) Lo conosco come docente di diritto internazionale della sapienza
2) c'è scritto sul sito nel programma del master:Saverio Fontana
Progetto Torino

[Outis]

Scusami non ho capito, devo aprire un thread apposito?

Se vuoi...tipo "Presentazione"...

1) Lo conosco come docente di diritto internazionale della sapienza

Ok

2) c'è scritto sul sito nel programma del master:Saverio Fontana
Progetto Torino

Ok

[Outis]

Da: www.mastermatteimedioriente.it

Dopo alcuni siti di sinistra o professionali che egualmente ringraziamo

IL QUOTIDIANO RINASCITA HA DEDICATO IL 4 APRILE UN'INTERA PAGINA AL CONVEGNO "LA STORIA IMBAVAGLIATA" DEL MASTER

Ringraziamo per l'attenzione che vorremmo fosse - vista la novità oggettiva dell'iniziativa nel panorama accademico italiano - anche di altre testate di quale che sia tendenza. Tuttavia, al di là del fatto che il programma pubblicato dal giornale è vecchio (vedi più sotto quello aggiornato), siamo certi che questa pubblicità costituirà un buon pretesto per attaccare ancora il master Enrico Mattei in Medio Oriente. Il motivo? Ovvio, Rinascita è un "quotidiano di destra", e dunque ecco dimostrato il teorema dei deliranti pasdaran dell'Olocausto nostrani, delle convergenze fra destra e sinistra unite dall'antisemitismo
e dall' "odio" per Israele. Un deja-vu visto in mille forme negli ultimi 15 anni, a beffa e presa in giro degli ingenui di tutte le tendenze

OVVIAMENTE NON E' COSI'

A noi interessa al contrario liberare la politologia e la storiografia dalle nebbie soffocanti dell'ideologia - non certo per rinunciare all'ideologia, ma per impedire che essa si mescoli abusivamente e inquini l'analisi obbiettiva dei fatti storici: opinioni e fatti vanno nettamente separati - e soprattutto dalle leggi liberticide che rischiano di appestare tutta Europa. In questo spirito stiamo ricevendo nuove adesioni, che cercheremo di inserire il più possibile nel programma dei lavori.

Master 'Enrico Mattei' in Medio Oriente

Il Medio Oriente senza tabù

[Outis]

Sul sito www.claudiomoffa.it
PALLAVIDINI,
UN CASO-BLUFF?

di Claudio Moffa
TORINO - L’ODISSEA DEL PROFESSOR RENATO PALLAVIDINI
DI FRONTE ALLE NUOVE TENDENZE FORCAIOLE DELLA SCUOLA DELL’OBBLIGO SFRUTTATE DAI SOLITI “POTERI FORTI”.
SULLO SFONDO LA RIMESSA IN DISCUSSIONE DEI PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE, A COMINCIARE DALLA LIBERTA’ DI OPINIONE E DI INSEGNAMENTO.
MICROTOTALITARISMO IN SALSA TORINESE, O AVVIO DI UNA NORMALIZZAZIONE IN TUTTE LE SCUOLE ITALIANE?

Renato Pallavidini, professore di liceo, autore di diversi libri di filosofia di cui uno prefatto da Remo Bodei, un curriculum di insegnamento professionale, e una vita non rinnegata di militante “impegnato” in un percorso di maturazione-revisione di cui tutto si può dire tranne che non sia coraggioso: tanti si adeguano ai nuovi tempi delle “legittime” guerre di distruzione della Jugoslavia e dell’Iraq, lui Pallavidini no, resiste, difende le sue idee, le aggiorna e arricchisce di nuove letture, le utilizza nelle sue lezioni evitando però accuratamente di “fare politica” in classe. Ma come credere che filosofia e storia siano completamente neutrali? E soprattutto, come non rispondere a una innocente domanda di una studentessa, data 26 gennaio 2007, oggetto la giornata della Memoria, quesito perché lei Pallavidini non la celebra?
E così Pallavidini cade nella trappola .....
vai al pdf

[Ierocle]

<DIV><FONT face=Arial size=2>PALLAVIDINI,
UN CASO-BLUFF?
(2)

di Claudio Moffa<FONT size=7> <SPAN class=Stile409>

<DIV><FONT face=Arial size=2>


L’INCREDIBILE INTERROGATORIO POLITICO DEL PROFESSOR PALLAVIDINI DA PARTE DEL SIGNOR FAVRO, E UN PICCOLO, SACCENTE PUNTO INTERROGATIVO RIVELATORE DELLA FAZIOSITA’ DEL RAPPORTO DELL’ISPETTORE.
AL FONDO, UN PROBLEMA CHIAVE NELLA SCUOLA E UNIVERSITA’ DEL NUOVO SECOLO: LA LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO. “FACCIO PRESENTE – SCRIVE PALLAVIDINI – CHE LA LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO COMPORTA ANCHE LA LIBERTA’ DI PROPORRE LE PROPRIE OPINIONI SU FATTI DI STORIA CONTEMPORANEA E DI ATTUALITA’, AVVIANDO SU DI ESSI LA DISCUSSIONE IN CLASSE: SE LO SI PUO’ FARE SUI PROBLEMI ECOLOGICI, O SULLA RIFORMA MORATTI, PERCHE’ NON LO SI PUO’ FARE SULLA POLITICA ESTERA ISRALIANA E AMERICANA IN MEDIO ORIENTE?”
... Fin qui la voce dei veri o presunti testi attendibili, accuratamente selezionati. Adesso arriva il bello: l’ispettore passa in effetti – secondo il testo del suo rapporto - ad un vero e proprio interrogatorio politico del professore, di quelli che neppure più nei nostri commissariati si fanno più, per acquisito rispetto delle norme costituzionali. L’avvio è il presunto identikit politico ideologico di Pallavidini, “comunista degli anni ’70, di taglio marxista leninista ora convertito all’estrema destra”. Una sintesi un po’ troppo sintetica, confortata da allegato articolo del Pezzana, tanto per essere olimpicamente sereni e obbiettivi ...

[Outis]

Il pieghevole della conferenza può essere scaricato da questo link: http://www.mastermatteimedioriente.i...bavagliata.pdf