Max Ferrari, «la salute dei cittadini non ha colore Politico»
Sabato prossimo assisteremo all'ennesima inaugurazione preelettorale gestita dalla premiata ditta Formigoni-Lega Nord.
In questo caso si tratta dell'ospedale di Varese, un nuovo che nasce già vecchio, ma soprattutto, nasce senza prospettive. Che senso ha una nuova struttura se poi medici e infermieri sono demotivati e sotto organico?
Che senso ha un palazzone nuovo con un Pronto Soccorso ridotto a disperata astanteria e un reparto infettivi abbandonato a se stesso?
Che senso ha soprattutto, edificare nuovi edifici, se poi, nei corridoi di Palazzo, si agisce per sfasciare quel poco che resta della sanità pubblica a tutto vantaggio dei Signori delle cliniche private?
Il dimissionato assessore Alessandro Cè è stato chiarissimo: “La Lega fa gli interessi delle lobby e non dei cittadini..la sanità è il settore per antonomasia il cui governo deve essere pubblico, perchè quando si decide sulla vita e sulla morte delle persone non ci deve essere neanche lontanamente l'interesse del privato, tantomeno delle banche, perchè potrebbero nascere dei conflitti di interesse inaccettabili..”
Il Fronte indipendentista si risconosce totalmente in queste posizioni e al centrodestra varesino che si vanta di non aver invitato il ministro Turco rammentiamo che la salute dei cittadini non ha colore politico e che queste battaglie partitiche giocate sulla pelle e con i soldi della gente sono vergognose.
Al fine di significare il nostro disgusto e la nostra opposizione al piano di privatizzazione della sanità pubblica, durante la cerimonia delle "autorità" distribuiremo volantini contenenti le denunce dell'ex assessore Cè.
Max Ferrari
Giovedi 29 Marzo 2007
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