PARIS (Reuters) - Philippe de Villiers a affrontato il tema di una Francia da riconquistare contro l'Europa, contro la mondializzazione e contro l'immigrazione durante un grande meeting à Parigi
"Saro' il presidente del ristabilimento della sovranità nazionale", a lanciato il candidato del Mouvement pour la France (MPF) davanti a molte migliaia di persone riunite al Palazzo dei Congressi promettendo di "ristabilire l'autorità dello Stato".
Coperto da grida di approvazione e applausi, colui che si presenta come "l'uomo del patriottismo" ha rivendicato "un patriottismo di convinzione" per "proteggere la vitalità, la sovranità, l'identità della Francia", e ha stigmtatizzato il "patriottismo di convenienza" dei suoi avversari.
Il presidente del MPF s'è impegnato a "fermare l'emorragia delle delocalizzazioni" in caso d'elezione con una "reciprocità dei dazi doganali" e di "indennizzi in caso di non rispetto delle norme sociali come il lavoro minorile".
Ha promesso una "protezione monetaria" con un "euro debole". "Bisognerà che i banchieri centrali si pieghino alla politica", ha detto.
Dietro di lui, tre o quattro file di giovani e giovanissimi, vestiti con magliette rosse o blu con logo bianco, che agitavano delle bandiere tricolori inquadrati da dei sindaci vestiti di scuro e con la sciarpa tricolore.
De Villiers ha evocato "un patriottismo offensivo" e "un patriottismo d'impresa".
"Per me la nuova frontiera sarà in Francia", ha affermato il candidato sovranista coperto dagli evviva del pubblico.
ha detto di voler riservare i mercati pubblici "in priorità alle piccole imprese francesi" e creare un "marchio tricolore" per ben distinguere i prodotti fabbricati in Francia "in modo che i consumatori possano fare la scelta patriottica".
"FIERI D'ESSERE FRANCESI"
Ha denunciato la delocalizzazione della fabbrica di costumi da bagno Arena "fiore all'occhiello francese" da Libourne (Sud della Francia) verso la Cina. Una signora del pubbllico ha affermato "è una vergogna".
"c'è una ragazza che piange di gioia a Melbourne e ci sono delle ragazze che piangono di tristezza perchè hanno perso il lavoro", ha dichiarato Philippe de Villiers, facendo allusione alla francese Laure Manaudou che oggi ha vinto la medaglia d'argento negli 800 metri stile libero ai campionati del mondo di nuota di Melbourne (Australia).
In materia sociale, Philippe de Villiers a proposto di far adottare una legge quadro "per il rinnovo dei valori civici e morali della società francese" e di fare appovare per referendum "una grande legge sull'immigrazione e contro il comunitarismo".
"faro' prevalere l'ordine dello stato contro i delinquenti responsabili dei moti della gare du Nord di martedi' scorso, la famiglia contro il matrimonio omosessuale, l'autorità a scuola contro l'imbarbarimento dei giovani, ha affermato. Voglio riconquistare dei terreni che lo Stato ha perso."
nella sala molti militanti uomini e donne agitavano dei cartelli blu-bianco e rosso sui quali era scritto "fieri di essere francesi".
Sotto vivissimi applausi, il candidato cattolico ha predicato per "la protezione della vita dei senza voce contro la genetica e l'aborto, la protezione della vita dei malati contro la siringa avvelenata dell'eutanasia".
"La scuola non sarà più la scuola del pentimento, la scuola sarà il luogo della trasmissione di tutte le grandezze francesi", ha detto Philippe de Villiers. "Bravo", ha risposto una signora