FAMIGLIA: AL VIA DETRAZIONI FINO A 210 EURO PER UNDER 18 CHE FANNO SPORT
02-04-2007 13.55
(ASCA) - Roma, 2 apr - Con la denuncia dei redditi del 2008 le famiglie italiane avranno la possibilita' di portare in detrazione il 19% delle spese, per un importo non superiore a 210 euro, sostenute per l'iscrizione annuale e l'abbonamento dei ragazzi di eta' compresa tra i 5 e i 18 anni, ad associazioni sportive, palestre, piscine e altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica. I ministri delle Politiche giovani, Giovanna Melandri, e delle Politiche per la famiglia, Rosy Bindi, hanno illustrato questa mattina, in una conferenza stampa, le modalita' di funzionamento della norma della finanziaria che da quest'anno ha introdotto la detraibilita' delle spese sostenute dalle famiglie per i figli minorenni che fanno sport a livello dilettantistico. ''E' la prima volta che si riconosce il valore sociale dello sport giovanile - ha spiegato il ministro Melandri - si tratta di un provvedimento che ha anche un peso culturale significativo. Per questo lancio un appello a tutte le famiglie, ad utilizzare la misura da quest'anno''. Anche il ministro Bindi ha sottolineato che ''non e' una cosa da poco. Noi lo vogliamo considerare un piccolo ma importante capitolo dell'alleanza per la famiglia che questo governo sta costruendo''. Per poter usufruire della detrazione la spesa dovra' essere certificata da bollettino bancario o postale, da fattura, ricevuta o quietanza di pagamento che rechino le indicazioni della societa' sportiva, dell'attivita' svolta, dell'importo corrisposto e i dati anagrafici del praticante.