dove si parla di neutralizzazione scusa??Non mi pare che la castrazione chimica sia tra le opzioni...l'opzione è che questa persona venga liberata in quanto le sue condizioni mal si coniugano con il carcere....io mi chiedo dove stà la certezza della pena?Un tumore ai polmoni non ti porta alla fase terminale in un anno....quindi la situazione era già conosciuta?esistevano all'epoca possbilità reali che il processo fosse solo una farsa?come vogliamo fare per evitare in futuro che anche altre persone nel nome del reinserimento nella società dopo a dir tanto 7 anni vengano liberate e messe ancora in grado di colpire?vogliamo parlare di castrazione chimica non volontaria ma obbligatoria...questo è costituzionale?mi pare di no...
1- Un malato di cancro al polmone non va da nessuna parte e non fa alcunchè tantomeno fottere bambini.
2- una guardia che controlli casa sua è costosa quanto quella che controlli la sua camera di ospedale.
3- chi sostiene la pena di morte o l'annullamento delle condizioni sanitarie delle carceri non è diverso da un conestabile che deliberatamente lasciasse i ratti nelle galere medioevali e come tale io voglio che sia destituito e ricacciato nel baratro assolutista da cui siamo usciti
circa la domanda finale, visto come ragioni mi auguro che tu non ne abbia, per loro.
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P R I M O_M I N I S T R O_D I _P O L
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Presidente di Progetto Liberale
guarda sul come ragiono io e sul fatto di avere figli non dipende certo da te ne una nè l'altra cosa invece io sono sicuro che tu non ne abbia,quindi il problema del liberale è che lo stato non spenda soldi per il controllo di questa persona...e poi quello che ragiona strano sono io...
Ma chi dice questo. Se non puo' stare in carcere non puo' nemmeno uscire di casa, individuare una preda, catturarla mentre scappa, portarla in casa senza che qualcuno se ne accorga e violentarla. Hai idea della fatica? E comunque un vecchio non puo' sopraffare fisicamente una guardia giovane poliziotto la quale ci sarebbe anche in ospedale.
Quindi il discorso forcaiolo e cretino è solo l'accanimento di dei bruti e non è certo la premura di difendere qualcuno.
Circa i soldi uno che si mantiene a casa costa meno di uno mantenuto in casa pubblica quindi che cazzo di stronzate si vanno dicendo ^?
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P R I M O_M I N I S T R O_D I _P O L
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Presidente di Progetto Liberale
ma ti contraddici da solo? io di focaiolo non ho proprio niente ti ripeto la mia posizione è che una persona possa essere curata in ospedale la legge italiana non prevede nessuna guardia fissa presso il domicilio...ma obblighi di dimora con controlli...evidentement non 24 ore su 24 altrettanto evidentemente prima di commentare hai dimenticato di leggere...questa persona non ha MAI usato la violenza per le sue azioni...chiaro??2- una guardia che controlli casa sua è costosa quanto quella che controlli la sua camera di ospedale.