Nuova porcata elettorale di Calderoli

[Furlan]

Grazie a qualche divinità barbarica rieccomi.

La CDL sembra aver trovato un' accordo sulla legge elettorale da presentare al presidente della repubblica:
Proporzionale con premio di maggioranza e sbarramento al 2% per camera e senato.
Listino per eleggere 30 Senatori e altri 60 deputati.
Una nuova truffa elettorale che spoglia ancora di più il cittadino del suo diritto di rappresentanza.
Ribelliamoci

[jotsecondo]

In tale modo se esiste un listino vi sono 90 politici che vengono eletti senza essersi sottoposti in una lista elettorale. Ma questo è ancora da essere approvato e cambia poco perché anche adesso gli eletti erano cooptati..
Lo sbarramento del 2% continuerà ancora per chi è apparentato.
E per gli altri che si presentano da soli?.

Per adesso pare che la mossa è : “va avanti tu che mi vien da ridere”.

[Furlan]

Però il listino è un meccanismo blindatissimo, che non segue le preferenze di partito. Ma signùr di un signùr... continuano a prenderci per il c..o!

[jotsecondo]

Si il sistema è blindatissimo ma la parte perdente non elegge i suoi del listone.
Questi per essere sicuri devono essere candidati sia sul proporzionale che sul listone.

La legge, essendo pensata dai partiti, deve per forza maggiore essere un obbrobrio.
Ma se si incomincia a parlare di non poter essere candidati dalle due parti?.

[Furlan]

Cioè?

[jotsecondo]

E’ molto prematuro parlare di legge elettorale, dovranno mettersi tutti in accordo pertanto vi saranno ancora dei cambiamenti.
Ma se vogliono fare un premio di maggioranza al Senato per non andare contro alla costituzione, (a meno che qualche alto luminare mediterraneo trovi una scappatoia altamente filosofica), devono fare un listone.
Come succede per le regionali. Ciascun premier deposita insieme alle liste contraddistinte da un simbolo un listone dove sono inseriti dei nominativi, ( esempio 30 al senato).
Se il premier vince questi vengono coptati subito.
Ma se perde? Questi rimangono a casa.
Allora affinché questi possano essere sicuri di essere eletti devono essere candidati anche nelle circoscrizioni.

Se si volesse, basta avere i soldi, si potrebbe fare un ricorso alla Corte Costituzionale che un cittadino non, può nella medesima tornata elettiva omogenea, essere candidato in due liste differenti anche se in simbiosi, anche se una sottoposta al voto e l’altra no, ma ambedue concorrono al medesimo ente (senato) da eleggere.

Certamente la Corte Costituzionale può dar torto ma questo dimostrerebbe che la medesima non è imparziale, non è depositaria della legge, è influenzata dal sistema partitico e pertanto diventa una prova tangibile di non agire in un sistema democratico.

PS ricordarsi che la lega è il partito che con una nuova legge elettorale, se non viene fatta su misura, con piccoli accorgimenti, viene a perdere la possibilità di continuare a compiere il lavoro affibbiatogli da roma.

[Furlan]

E' vero che è prematuro ma intanto che la gente sapia chi le porta avanti ste vaccate.

Se dovesse passare una cosa del genere sarei il primo a muovermi per un referendum abrogativo. Hei, gruppo peschiera, ci siete?

[jotsecondo]

Non si avrebbe tempo per un referendum abrogativo.
Poi occorrono almeno 300 mila euro per tentare di iniziare.
Inoltre avremmo tutti i grandi partiti ( sopra il 2%) contro e la raccolta firme sarebbe apocalittica.

Sarebbero favorevoli solo i movimenti inferiori al 2%, sono tanti ma non hanno seguito.
Bisogna solo dargli sotto.
Per dimostrare secondo le vecchie teorie che

La democrazia esiste solo fino a quando i cittadini non si accorgono che non lo è.

La lega è terrorizzata ecco perché il gran visir dentista si e mosso per primo.
Con il bipolarismo del 1993 la lega è stata consacrata come unica depositaria dell’aspirazioni di libertà del nord.

Se non fanno attenzione, perde il monopolio.
Ecco perché non dobbiamo dargli respiro.

[dime can]

come dire che calderoli stima la lega al 2%. non si fida più del 5 del 4 oppure del 3. i sondaggi della lecca sono realisti.
LEGA MORT

[jotsecondo]

Il terrore della lega è molto sottile.

Infatti Calderoni, secondo i giornali se sono veritieri, chiederebbe lo sbarramento al 3%.

Perché in tal modo sarebbe in grado di uscire tranquillo.
Tanto i benefici reali sia con il 3% sia con il 4% sono sempre uguali.

E’ sotto il 3 % che non vuole che si scenda perché se lo sbarramento è al 2%, e questo è valido anche per i partiti fuori dai raggruppamenti, allora potrebbe nascere un'altra lega.

Con lo sbarramento al 3% si potrebbe dichiarare, per un nuovo partito indipendentista, la sua impossibilità a raggiungere il quorum e pertanto i padani pur tentati non votano per non sciupare il voto..
Ma se lo sbarramento fuori gruppo è solo del due , un pazzo o uno di grande fede con pochi centinaia di migliaia di euro riuscirebbe a rendersi credibile e creare un bel guazzabuglio.

Non importa se riesce, ma se supera l’1% mette una bandiera che poi per la setta diventa un dramma.
Perde il monopolio.

Senza monopolio a roma la lega non serve più.