Processo penale, da Cdm via libera al ddl di riforma

[King Z.]

giovedì, 5 aprile 2007 4.04

ROMA (Reuters) - Il Consiglio dei ministri oggi ha dato il via libera al disegno di legge di riforma che accelera i tempi del processo penale, ha annunciato lo stesso Guardasigilli Clemente Mastella.

Mastella ha spiegato in una conferenza stampa a Palazzo Chigi che l'obiettivo del ddl è di "restituire ai cittadini la giustizia, perché una giustizia lenta, anche se giusta, non è giustizia".

Il ddl semplifica e razionalizza il processo penale riducendone la durata, e interviene con un adeguamento del sistema delle sanzioni, come spiega una nota del ministero della Giustizia.

Per il ministro delle Infrastrutture ed ex magistrato Antonio Di Pietro, "complessivamente si tratta di un provvedimento che va nella direzione giusta", come si legge in un comunicato.

RECIDIVA, NIENTE PIU' "DOPPIO BINARIO"

Tra le novità più significative del provvedimento, vi è l'abolizione del "doppio binario" in materia di recidiva introdotto dalla legge ex-Cirielli. In pratica non ci sarà più distinzione tra soggetti incensurati e con precedenti penali, precisa la nota.
(In pratica la parte più giusta della ex-Cirielli è stata abolita,ottimo..)

Viene inoltre completamente rivista la prescrizione del reato, "tornando sostanzialmente ai preesistenti criteri di commisurazione del tempo necessario a prescrivere".
(Questa invece è un ottimo provvedimento,ho letto su La Nazione di oggi che la prescrizione scomparirà dopo il giudizio in Appello)

ABOLITA CONTUMACIA, SOSPENSIONE CON MESSA ALLA PROVA

Il ddl elimina l'istituto della contumacia. Il processo, infatti, potrà svolgersi solo se l'imputato è effettivamente a conoscenza del procedimento, che altrimenti - pur con delle eccezioni - viene sospeso.

Viene introdotta la possibilità di sospendere il processo con la messa alla prova dell'imputato, nel caso di reati punibili con pene detentive non superiori a tre anni. In caso di esito positivo della prova, il reato risulta estinto.
Si tratta di un istituto che "non si applica al reato del falso in bilancio", precisa la nota.
(Mi pare una cacata..cioè se tu danneggi qualcuno ma durante il processo ma dimostri che sei in grado di risarcirlo,il reato è estinto,quindi chi ha i soldi ne trarrà netto vantaggio)

Tra le altre cose, il ddl prevede l'obbligo per il giudice di effettuare una precisa programmazione delle attività processuali sin dalla prima udienza.

Viene modificata anche la disciplina della competenza. Tutte le questioni relative dovranno infatti essere fatte presenti nell'udienza preliminare e un'eventuale decisione in materia da parte della Cassazione è definitiva.

(Ottimo,si eviterebbe un caso Previti)

NOTIFICHE PER POSTA ELETTRONICA

Sempre al fine di snellire i tempi del procedimento, le notifiche ai difensori e le comunicazioni tra uffici giudiziari potranno avvenire per posta elettronica certificata.

(Ottimo,uno dei problemi della lentezza dei procedimenti è proprio il passaggio del materiale,che avviene per posta o Brevi Manu.)

Le sentenze, inoltre, potranno essere pubblicate sul sito Internet del ministero della Giustizia con "un notevole risparmio di spesa".

Il ddl prevede anche un allungamento dei termini per il rito immediato (sei mesi) e del direttissimo (trenta giorni), e che il rito abbreviato per i procedimenti di corte d'assise si svolga davanti a quest'ultima e non più davanti al gip.

Per Di Pietro si tratta di una buona proposta, anche perché corregge "alcuni provvedimenti adottati nella precedente legislatura, e che ci auguriamo il Parlamento discuta e approvi in tempi rapidi". Restano però "alcune perplessità", per esempio sugli organici di magistrati e investigatori e sulle risorse disponibili.



© Reuters 2007. Tutti i diritti assegna a Reuters.

[King Z.]

Ma come,non eravate tutti in attesa delle modifiche alla ex-Cirielli?Nessuno che commenta?
Mah,stranezze del fourm...

[NIHIL (POL)]

giovedì, 5 aprile 2007 4.04

ROMA (Reuters) - Il Consiglio dei ministri oggi ha dato il via libera al disegno di legge di riforma che accelera i tempi del processo penale, ha annunciato lo stesso Guardasigilli Clemente Mastella.

RECIDIVA, NIENTE PIU' "DOPPIO BINARIO"

Tra le novità più significative del provvedimento, vi è l'abolizione del "doppio binario" in materia di recidiva introdotto dalla legge ex-Cirielli. In pratica non ci sarà più distinzione tra soggetti incensurati e con precedenti penali, precisa la nota.
(In pratica la parte più giusta della ex-Cirielli è stata abolita,ottimo..)

Viene inoltre completamente rivista la prescrizione del reato, "tornando sostanzialmente ai preesistenti criteri di commisurazione del tempo necessario a prescrivere".
(Questa invece è un ottimo provvedimento,ho letto su La Nazione di oggi che la prescrizione scomparirà dopo il giudizio in Appello)

ABOLITA CONTUMACIA, SOSPENSIONE CON MESSA ALLA PROVA

Il ddl elimina l'istituto della contumacia. Il processo, infatti, potrà svolgersi solo se l'imputato è effettivamente a conoscenza del procedimento, che altrimenti - pur con delle eccezioni - viene sospeso.

Viene introdotta la possibilità di sospendere il processo con la messa alla prova dell'imputato, nel caso di reati punibili con pene detentive non superiori a tre anni. In caso di esito positivo della prova, il reato risulta estinto.
Si tratta di un istituto che "non si applica al reato del falso in bilancio", precisa la nota.
(Mi pare una cacata..cioè se tu danneggi qualcuno ma durante il processo ma dimostri che sei in grado di risarcirlo,il reato è estinto,quindi chi ha i soldi ne trarrà netto vantaggio)

Tra le altre cose, il ddl prevede l'obbligo per il giudice di effettuare una precisa programmazione delle attività processuali sin dalla prima udienza.

Viene modificata anche la disciplina della competenza. Tutte le questioni relative dovranno infatti essere fatte presenti nell'udienza preliminare e un'eventuale decisione in materia da parte della Cassazione è definitiva.

(Ottimo,si eviterebbe un caso Previti)

NOTIFICHE PER POSTA ELETTRONICA

Sempre al fine di snellire i tempi del procedimento, le notifiche ai difensori e le comunicazioni tra uffici giudiziari potranno avvenire per posta elettronica certificata.

(Ottimo,uno dei problemi della lentezza dei procedimenti è proprio il passaggio del materiale,che avviene per posta o Brevi Manu.)

Le sentenze, inoltre, potranno essere pubblicate sul sito Internet del ministero della Giustizia con "un notevole risparmio di spesa".

Il ddl prevede anche un allungamento dei termini per il rito immediato (sei mesi) e del direttissimo (trenta giorni), e che il rito abbreviato per i procedimenti di corte d'assise si svolga davanti a quest'ultima e non più davanti al gip.

Per Di Pietro si tratta di una buona proposta, anche perché corregge "alcuni provvedimenti adottati nella precedente legislatura, e che ci auguriamo il Parlamento discuta e approvi in tempi rapidi". Restano però "alcune perplessità", per esempio sugli organici di magistrati e investigatori e sulle risorse disponibili.



© Reuters 2007. Tutti i diritti assegna a Reuters.

La cancellazione dell'inasprimento delle pene contenuto nella Ex-Cirielli è uno scandalo, nonché l'ennesimo favore fatto alla delinquenza, né più né meno; pericolosissima, poi, è la norma sulla sospensione del processo, con conseguente estinzione del reato, nel caso di delitti per i quali la pena prevista sia inferiore ai tre anni: si tratta di un'amnistia permanente per reati anche gravi (lesioni, minacce, furto, violenza privata, tentata estorsione e quant'altro), la quale porrebbe la vittima degli stessi in una condizione kafkiana, quella di essere depositaria delle sorti del proprio carnefice (poiché è previsto, nel ddl, che la cancellazione della fattispecie sia condizionata al parere della parte lesa), e quindi passibile di intimidazione da parte dei delinquenti al fine di ottenerne giudizio benevolo, o di ritorsioni e vendette nel caso contrario.

[King Z.]

La cancellazione dell'inasprimento delle pene contenuto nella Ex-Cirielli è uno scandalo, nonché l'ennesimo favore fatto alla delinquenza, né più né meno; pericolosissima, poi, è la norma sulla sospensione del processo, con conseguente estinzione del reato, nel caso di delitti per i quali la pena prevista sia inferiore ai tre anni: si tratta di un'amnistia permanente per reati anche gravi (lesioni, minacce, furto, violenza privata, tentata estorsione e quant'altro), la quale porrebbe la vittima degli stessi in una condizione kafkiana, quella di essere depositaria delle sorti del proprio carnefice (poiché è previsto, nel ddl, che la cancellazione della fattispecie sia condizionata al parere della parte lesa), e quindi passibile di intimidazione da parte dei delinquenti al fine di ottenerne giudizio benevolo, o di ritorsioni e vendette nel caso contrario.

D'accordissimo.
Qualcosa anche che ti piace nel ddl?La prescrizione scompare dopo il processo in Appello,mi sembra un passo nella giusta direzione.

[NIHIL (POL)]

D'accordissimo.
Qualcosa anche che ti piace nel ddl?La prescrizione scompare dopo il processo in Appello,mi sembra un passo nella giusta direzione.

Nulla da eccepire sulla riforma della prescrizione lì contenuta, e le modifiche tecniche (su trasmissione di documenti e pubblicazione delle sentenze) sono positive; ciò che terrorizza, però, sono per l'appunto l'abrogazione dell'aggravio di pena per i criminali di professione e, soprattutto, quella folle norma sull'estinzione del reato legata al beneplacito delle vittime (per rendere chiara la valenza sciagurata di questa proposta, cosa accadrebbe nel caso gli autori di questi crimini "minori" fossero mafiosi?)

[King Z.]

Nulla da eccepire sulla riforma della prescrizione lì contenuta, e le modifiche tecniche (su trasmissione di documenti e pubblicazione delle sentenze) sono positive; ciò che terrorizza, però, sono per l'appunto l'abrogazione dell'aggravio di pena per i criminali di professione e, soprattutto, quella folle norma sull'estinzione del reato legata al beneplacito delle vittime (per rendere chiara la valenza sciagurata di questa proposta, cosa accadrebbe nel caso gli autori di questi crimini "minori" fossero mafiosi?)

Io fra l'altro vorrei sapere quali sarebbero i nuovi tempi di prescrizione.
Per quanto riguarda il punto da te citato
www.giustizia.it

Sospensione del processo con messa alla prova
dell’imputato

Si introduce nei codici, sostanziale e di rito, l’istituto della sospensione del
processo con messa alla prova; tale istituto consentirà all’imputato di reati puniti con pena pecuniaria o con pena edittale detentiva non superiore nel
massimo a due anni - sola, congiunta o alternativa alla pena pecuniaria - di
presentare, in udienza preliminare ovvero in dibattimento, uno specifico
programma contenente i propri impegni ad attenuare od elidere le conseguenze
del reato nonché, ove possibile, a promuovere la conciliazione con la persona
offesa. Ove il giudice ritenga detto programma congruo potrà sospendere il
procedimento penale e mettere alla prova il richiedente; in caso di esito
positivo della prova, che avrà una durata massima di due anni e comporterà il
continuo controllo da parte dei servizi sociali (già esistenti presso gli uffici
locali dell’esecuzione penale esterna), il giudice dovrà dichiarare estinto il
reato, con verosimili effetti di deflazione del carico di lavoro per gli uffici
giudiziari, in uno con una completa e corretta considerazione delle esigenze e
dei diritti della persona offesa.
L’istituto della messa alla prova non si applica al reato del falso in bilancio e ai
reati edilizi.

Non mi sembra ci sia l'obbligo del beneplacito delle vittime ma "ove possibile, a promuovere la conciliazione con la persona offesa".

Comunque aspettiamo di saperne di più prima di tirare le somme.

[MrBojangles]

La cancellazione dell'inasprimento delle pene contenuto nella Ex-Cirielli è uno scandalo, nonché l'ennesimo favore fatto alla delinquenza, né più né meno; pericolosissima, poi, è la norma sulla sospensione del processo, con conseguente estinzione del reato, nel caso di delitti per i quali la pena prevista sia inferiore ai tre anni: si tratta di un'amnistia permanente per reati anche gravi (lesioni, minacce, furto, violenza privata, tentata estorsione e quant'altro), la quale porrebbe la vittima degli stessi in una condizione kafkiana, quella di essere depositaria delle sorti del proprio carnefice (poiché è previsto, nel ddl, che la cancellazione della fattispecie sia condizionata al parere della parte lesa), e quindi passibile di intimidazione da parte dei delinquenti al fine di ottenerne giudizio benevolo, o di ritorsioni e vendette nel caso contrario.

Sono cinquant'anni che progressivamente si inaspriscono le pene; ma, nel contempo, che si allungano i tempi processuali e si restringono quelli della prescrizione.
Non solo: "di facciata" si inaspriscono i MASSIMI di pena; ma, si diminuisconi i MINIMI.
E, nel contempo, si AUMENTANO le "garanzie".

Questo, in qualsiasi Paese civile; verebbe definito MOLTO semplicemente "intento impunitario".
Per i soliti noti, ovviamente.
Il ladro di polli va in galera PER ANNI; e ci resta.

Come più volte scritto; il VERO deterrente NON è la pena IN SE.
E' la CERTEZZA che la pena, ancorchè MINIMA, venga SICURISSIMAENTE irrogata.

[King Z.]

Certo che ai forumisti dell'eventuale modifica della ex-Cirielli non gliene può fregà di meno,meglio i 3d su Vallettopoli.

[King Z.]

Il ladro di polli va in galera PER ANNI; e ci resta.

.

Io sono cresciuto in mezzo ai "ladri di polli"(gente comune ndr.)
In galera PER ANNI non ci resta NESSUNO manco per sbaglio,manco per reati GRAVI.

[MrBojangles]

Io sono cresciuto in mezzo ai "ladri di polli"(gente comune ndr.)
In galera PER ANNI non ci resta NESSUNO manco per sbaglio,manco per reati GRAVI.

Ci sono andati "grazie" alle varie Bossi-Fini e Fini-Giovanardi: intasando le (già intasate) carceri e rendendo "necessario" ( ) l'indulto "bypartisan".



NON ci sono andati, invece, "grazie" alle leggi vergogna: dalla Bicamerale inciucista a quelle IMPOSTE durante la governance del Banana.
E non cambierà una beatissima CIPPA, col pannicello caldo della Mastella.
Piuttosto; che si sbrighino a trasformare il decreto "blocca-Castelli" PRIMA di luglio.