La Regione Lazio ha un debito sanitario effettivo di 9,4 miliardi di euro
di cui 5,8 emersi ai tempi della presidenza di Francesco Storace, più 3,7 prodottisi successivamente.
Sono cifre impressionanti, ma non dissimili (in proporzione) da quelle che si rilevano intutte le altre regioni meridionali.
In base ad un'accordo con lo stato italiano, quest'ultimo si impegna a pagare 3,7 miliardi di euro.
Quando di parla di fondi dello stato italiano si parla di fondi di sei regioni Padane a statuto ordinario, che pagano per tutti, perchè sono ricche.
Non si capisce perchè in base al patto di stabilità Lombardia, Veneto, Emilia,
Romagna, Piemonte e Liguria debbano avere i conti in ordine, mentre agli altri viene concesso di sforare, tanto a pagare sono sempre i soliti.
Proprio questo governo concede al comune di roma, solo ed esclusivamente ad esso si sforare il patto di stabilità interna per gli investimenti in infrastrutture, che tutte le altre amministrazioni devono osservare.
Non si capisce perchè lo stato italiano premi i debitori e penalizzi i virtuosi.
fonte: IL RIFORMISTA
PS non è vero che non si capisce, si capisce benissimo, chi ruba è premiato chi lavora ed è serio ingannato.
ITAGLIA