Prove generali di "grande centro" nel mondo politico italiano. Dopo il Congresso dell'Udc, durante il quale Pier Ferdinando Casini ha reso noto che il suo partito resterà alternativo sia alla destra che alla sinistra, il numero uno dell'Udeur Clemente Mastella annuncia che in occasione delle elezioni Europee del 2009 il suo movimento non si schiererà al fianco dell'Unione.
"Non dico di rifare la Dc ma cos'altro è l'Udc se non una Dc in piccolo? - ha affermato - nel 2009 faremo le liste insieme a Casini. Cominciamo a costruire un recinto per dare il via alla operazione. Fin quando c'è Berlusconi in campo non c'è possibilità di accelerare. Ci vuole pazienza e coraggio".