Originariamente Scritto da
adorno1
A me sembra che oggi quando si parla di lotta di classe bisognerebbe tener conto che la società moderna non è più quella di Marx, di Giolitti, di Mussolini ecc...
Di classi nella società moderna ce ne sono molte ed anche di corporazioni..
Non si può schematizzare la società di oggi così: capitalisti e latifondisti da una parte e braccianti ed operai dall'altra.
Come è formato il Capitalismo oggi? ci sono molte forme di Capitalismo; c'è ancora quello dei grandi imprenditori industriali ( che è ancora buono se pensa allosviluppo economici dell'impresa), c'è quello dei banchieri, c'è quello di Ricucci & company, c'è quello della Mafia, della Camorra, dei Politici corrotti e mangiapane a tradimento, poi le corporazioni: quella dei medici, degli avvocati, dei farmacisti, dei commercialisti, degli assicuratori e di tanti altri professionisti.
E il proletariato? Sì quello tradizionale c'è ancora, anche se molto ridotto. Quanti sono ancora gli italiani, che fanno i muratori, i minatori, i cavatori, gli operai delle ferriere e delle fonderie? Oggi questa disagiata classe lavoratrice è per lo più rappresentata dagli immigrati extracomunitari e poi tutti i lavori disagiati si fanno all'estero, Cina, Romania, Bulgaria, dove sono emigrate molte nostre fabbriche.
Gli italiani lavoratori oggi fanno i banchieri, gli insegnanti, gli impiegati statali o privati, che mettono il culo sulle poltrone davanti al computer; costituiscono insomma il nuovo proletariato "agiato" e poi poverini protestano col sindacato perchè se ne vogliono andare in pensione prima dei 60 anni.
Prima di parlare di Marx, Lenin e quant'altro bisogna tener presente come è composta la società odierna e così renderci conto che tante dottrine sentono il logorio del tempo.