Originariamente Scritto da
Furlan
L’accusa rivolta alla Chiesa di svolgere una attività "anti-nazionale" caratterizza tutto un filone ghibellino della storia patria, un filone che - forse Bossi non lo ha ben considerato - fu soprattutto vivo nel Risorgimento. Fu allora che si riscoprirono i Longobardi nemici del Papato come precursori dell’unificazione, e si santificò Giordano Bruno come genio del pensiero italico bruciato dall’Inquisizione. La disputa tra ghibellini e guelfi ha per secoli caratterizzato una nazione che con gusto talora sanguinario ama dividersi in fazioni. Ma le carte e le posizioni, nella confusione delle idee, facilmente si rimescolano: così oggi Bossi - padano e "pataro" - usa contro il Papa toni che già furono propri a Garibaldi, e rispolvera quel sarcasmo anticlericale che la storia attribuisce all’imperatore siculo-tedesco Friedrich von Hohenstaufen. Che dal profondo Sud governava la Cristianità; e rintuzzava equamente "lumbard" e monsignori.