VITTORIO BOTTEGO
DELL'AFRICA PERIGLIOSA
ESPLORATORE FECONDO
E VITTIMA EROICA

Oggi, per qualche strano motivo, dai meandri della memoria mi è spuntato in mente Vittorio Bottego.
Da bambino avevo in casa la mitica enciclopedia illustrata "Conoscere" e ogni tanto mi torna alla mente qualcuna delle colorate pagine che ho sfogliato tante volte all'epoca (parliamo del secolo scorso, naturalmente).
Ce n'era una, impossibile da dimenticare, che si intitolava: "Nel 2000, le città", che disegnava un futuro di strade mobili come tapis roulant e automobili sostituite da mezzi volanti, come in Blade Runner ma tutto molto solare e ottimista.
Mi ricordo perfino un mio pensiero di allora, "peccato che quando ci saranno queste belle cose, io sarò così vecchio!".
Un'altra pagina, tanto per tornare in tema, era appunto dedicata a Vittorio Bottego, l'esploratore delle Ambe etiopiche e del corso del Fiume Omo (che tra l'altro allora era il nome del mio detersivo preferito, insieme al Tide, perchè dentro c'era la bustina con l'automobilina).
La sua storia ha un finale meno deamicisiano di quanto non lasci intendere il titolo del thread: arrivando in Etiopia dopo quell'ultima esplorazione, scoprì a sue spese che l'Italia era entrata in guerra con il Negus, e fu immediatamente trucidato.
Un classico esploratore dell'Africa Nera ottocentesca, non meno affascinante di Burton e Livingstone; per di più italiano e martire.
Il fiume Omo, dopo la sua morte (almeno così dice wikipedia) venne ribattezzato Omo Bottego.
E qui, sull'onda dei ricordi, inizia una mia piccola infruttuosa esplorazione del continente nero.
Ho un vecchio atlante scolastico (Vallardi Editore) che non reca data di edizione; e qui c'è un'Africa che potrebbe anche essere quella del tempo di Bottego:


Ho cercato il fiume Omo Bottego, ma non l'ho trovato nè come Omo nè come Bottego: una larga macchia gialla senza nomi si estende nella zona dove ipotizzo potrebbe trovarsi, ma non lo vedo.
Ne deduco che l'atlante è sicuramente anteriore al 1897 (non è il mio, sarà di un bisnonno... non sono poi così vecchio)


L'esplorazione però può continuare in altro modo: ci sono altri indizi su quest'Africa che possano dare una datazione più precisa all'Atlante?