L'uscita di Gavino Angius dai Ds, o meglio, il suo rifiuto di entrare nel Pd, è un segnale molto più allarmante per Fassino di quello raoppresentato dalla componente di Mussi (pur forte di una ventina di onorevoli e 10 senatori, 2 gruppi parlamentari al completo). Angius rappresenta infatti il prototipo del centro del centro del centro berlingueriano del partito.
un altro che non ci sta a rimanere nel neonato PDD ( PARTITO DEMOCRATICO DEMOCRISTIANO)