Quest'oggi tutti noi siamo invitati a ricordare il sacrificio di decine di migliaia di giovani, che non parlavano la nostra lingua, ma che ci hanno permesso oggi di poterla usare senza rischiare il confino. Giovani che non venivano dai nostri borghi, ma che ci hanno permesso di passeggiare per essi a testa alta, senza vergogna. Giovani che hanno perso la vita per combattere l'ideologia del nazismo e del fascismo totalitario, e che oggi, da lassù sicuramente piangono nel vedere quale scempio gli italici kompagni da una parte, e kamerati dall'altra stiano facendo del loro ricordo.
GOD BLESS THEM.