User Tag List

Risultati da 1 a 2 di 2
  1. #1
    Conservatorismo e Libertà
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    17,354
     Likes dati
    159
     Like avuti
    512
    Mentioned
    14 Post(s)
    Tagged
    5 Thread(s)

    Cool W l'opposizione totale ad Obama!

    Bisogna far vedere i sorci verdi al Presidente, non retrocedere di un millimetro, tantomento sulla questione della riforma sanitaria, che si sta trasformando nella pietra tombale dell'Amministrazione e nel viatico del trionfo GOP alle elezioni di medio-termine di Novembre.
    Dopo mesi e mesi di mantra sulle ineffabili qualità dell'eroe Obama, dopo elogi sperticati, applausi scroscianti, eccoci al redde rationem. I nodi vengono al pettine, gli americani si rendono conto della mostruosità della proposta, che costa quasi 1.000 miliardi di dollari senza vere garanzie di riduzione del debito.
    I repubblicani hanno gioco facile nel respingere una riforma abnorme che schifa anche buona parte dei Democratici. Un compromesso non è davvero possibile, e anche un moderato come McCain si è reso conto della trappola tesa da Obama, respingendola senza tentennamenti.
    Deputati e Senatori Dems in bilico che oseranno votare la schifezza saranno debitamente spazzati via a novembre, come si conviene.
    La Presidenza termina in pratica fra qualche mese. hefico:

  2. #2
    Conservatorismo e Libertà
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    17,354
     Likes dati
    159
     Like avuti
    512
    Mentioned
    14 Post(s)
    Tagged
    5 Thread(s)

    Predefinito Rif: W l'opposizione totale ad Obama!

    Il giorno dopo, cosa lascia quella che il Los Angeles Times definisce una 'fiction televisiva noiosa al punto da trasformarsi in un test di pazienza? ' Il faccia a faccia Democratici-Repubblicani in diretta tv è durato sette ore e mezzo il presidente Barack Obama ora ha fretta:l'opposizione repubblicana, ma soprattutto la maggioranza democratica, ha un mese di tempo, sei settimane al massimo, per arrivare all'approvazione della riforma della sanità.

    Se i Repubblicani manterranno il loro 'no', i Democratici forzeranno la mano, approvando la legge da soli. Come ampiamente previsto alla vigilia, dall'attesissimo summit sulla riforma non e' uscita alcuna intesa bipartisan. Anzi. Obama ha vestito ancora una volta i panni dell'arbitro nel dibattito sulla sanità, ma i repubblicani hanno continuato a sollevare obiezioni di procedura e di merito, alzando le barricate.

    Insomma, sintetizza il Washington Post, l'unico esito dell'incontro è che i democratici vogliono una riforma, i repubblicani no. Vogliono prendere tempo, arrivare fino a novembre almeno, alle elezioni politiche che a dar retta ai sondaggi stravinceranno.

    In questo clima politico pare irrealistico pensare ad un'intesa bipartisan sulla legge, ma l'accelerazione del presidente mette i democratici spalle al muro, dopo mesi persi a cercare di limare il testo della riforma per placare i contrasti tra le diverse correnti.

    Non sono mancate le scintille nel confronto, in particolare tra il presidente e il senatore repubblicano Lamar Alexander. Quest'ultimo ha contestato la nozione che con la riforma i premi delle polizze mediche scenderanno: "Il presidente ha torto" ha detto "e io sono assolutamente convinto di avere ragione". Ma Obama ha avuto anche momenti di tensione con l'ex avversario delle presidenziali John McCain cui ha ricordato che la campagna elettorale è finita, accusandolo di parlare per slogan.

    Le ipotesi di soluzione dell'impasse sono due: la Camera potrebbe approvare la versione del testo passata al Senato senza modificarla (ma non è chiaro se ai democratici basterebbero i voti); altrimenti potrebbe toccare al Senato forzare la mano ricorrendo al controverso strumento parlamentare della riconciliazione, che consente alla maggioranza di varare una legge in nome della riduzione del deficit con una maggioranza semplice di 51 voti e non una super maggioranza di 60 voti richiesta dall'iter ordinario. Va ricordato che i democratici la super maggioranza l'avevano, ma hanno perso il sessantesimo voto insieme al seggio di Ted Kennedy in Massachusetts, il mese scorso. La terza soluzione e' quella di varare un provvedimento di portata ridotta: si parla di un ulteriore taglio ai costi della riforma in modo da estendere l'assistenza sanitaria a 15, forse 16 miiloni di americani, non 31. Ma questo dipenderà dai rapporti di forze alla Camera e al Senato.

    La proposta di Obama prevede un investimento federale di 950 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni, piu' degli 871 miliardi previsti dalla versione della legge votata dal Senato, ma meno dei 1.050 miliardi del testo approvato dalla Camera. Per effetto della riforma il deficit federale scenderebbe di 100 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni e di circa mille miliardi nella decade successiva. I risparmi sono in gran parte derivati da tagli alla spesa e dalla riduzione di sprechi.

    Rainews24.it

 

 

Discussioni Simili

  1. Opposizione in vacca totale
    Di isoica nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 15-12-09, 08:56
  2. L'opposizione deve fare opposizione, non dialogare
    Di sisifo68 nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 10
    Ultimo Messaggio: 13-07-09, 12:30
  3. Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 23-01-09, 20:37
  4. Totale distorsione sulla realtà tipica della sinistra su Obama
    Di alessandro74 (POL) nel forum Politica Estera
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 23-12-08, 02:52
  5. Risposte: 74
    Ultimo Messaggio: 08-11-08, 11:45

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito