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Visualizza Risultati Sondaggio: Bisogna prendere le impronte ai Politici???

Partecipanti
11. Non puoi votare in questo sondaggio
  • NO, loro devono agire impunemente...

    2 18.18%
  • NO, solo gli zingari vanno schedati..

    2 18.18%
  • NO, loro sono come la nobiltà della francia del 1700..

    3 27.27%
  • SI... ma solo per i reati con pene oltre l'ergastolo..

    4 36.36%
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Risultati da 11 a 20 di 67
  1. #11
    Moderatrice
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    100% Antifascista e 100% Anticomunista

    Per me sono le due facce della stessa medaglia.

  2. #12
    macht geht vor recht
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    Regno d'Italia > They challenge science to prove the existence of God. But must we really light a candle to see the sun?
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    Citazione Originariamente Scritto da antonio Visualizza Messaggio
    certo, infatti gli oppositori vengono ammazzati o mandati al confino.
    Chi fa il saluto romano o non si inchina alla visione di regime della società se ne va in carcere. I meccanismi coercitivi sono meno palesi, più raffinati, ma non dissimili per effetto a quelli del ventennio.

  3. #13
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    Ho votato per la seconda opzione, pur quotando integralmente ItalianHawk e non detestando quanto comunque di buono il Fascismo seppe fare per l'Italia.
    Ho votato la seconda, pur non adorando "gli alleati", perché sono di famiglia da sempre anti fascista.
    Credo che purtroppo il Fascismo, con l'instaurazione della dittatura e della Diarchia, abbia arrecato un danno gravissimo dal punto di vista istituzionale all'Italia, pur comprendendone le circostanze storiche che lo portarono ad insediarsi.
    A quei tempi, come penso i miei parenti, avrei guardato con curiosità il Fascismo, ma non mi sarei mai definito suo sostenitore, anche perché "la Patria era il Re, ed il Re era la Patria", se si vuol essere legittimisti, altrimenti qualsiasi partito può ritenersi legittimato a fare quanto fatto dal duce con la dittatura.

    Non considero affatto invece il Fascismo come "male assoluto", come ha fatto un certo tipo di nome gianfranco e cognome fini, men che meno comparabile tale regime che comunque condanno, con comunismo e nazismo, o altri regimi dispotici dell'epoca.
    Il papa stesso condannò Nazismo, Comunismo e Laicismo, prima della seconda guerra mondiale.

    Nel dopo guerra, avrei votato monarchici fino al 1972, anno in cui in piena repubblica morirono come partito nazionale per mancanza di soldi mentre tutti rubavano, in secondo luogo avrei votato MSI, DC solo se costretto alle amministrative, mentre nell'MSI avrei votato i candidati possibilmente della componente Destra Nazionale che era monarchica.
    NOI SIAMO LA VERA ITALIA !
    RICOSTRUIAMO LA NOSTRA PATRIA !

  4. #14
    email non funzionante
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    Citazione Originariamente Scritto da Christine Visualizza Messaggio
    100% Antifascista e 100% Anticomunista

    Per me sono le due facce della stessa medaglia.
    pensa che secondo me sono il comunismo e il capitalismo ad essere 2 facce della stessa medaglia...

  5. #15
    Dios, Patria, Fueros, Rey
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    Citazione Originariamente Scritto da Gilbert I Visualizza Messaggio
    Ho votato per la seconda opzione, pur quotando integralmente ItalianHawk e non detestando quanto comunque di buono il Fascismo seppe fare per l'Italia.
    Ho votato la seconda, pur non adorando "gli alleati", perché sono di famiglia da sempre anti fascista.
    Credo che purtroppo il Fascismo, con l'instaurazione della dittatura e della Diarchia, abbia arrecato un danno gravissimo dal punto di vista istituzionale all'Italia, pur comprendendone le circostanze storiche che lo portarono ad insediarsi.
    A quei tempi, come penso i miei parenti, avrei guardato con curiosità il Fascismo, ma non mi sarei mai definito suo sostenitore, anche perché "la Patria era il Re, ed il Re era la Patria", se si vuol essere legittimisti, altrimenti qualsiasi partito può ritenersi legittimato a fare quanto fatto dal duce con la dittatura.

    Non considero affatto invece il Fascismo come "male assoluto", come ha fatto un certo tipo di nome gianfranco e cognome fini, men che meno comparabile tale regime che comunque condanno, con comunismo e nazismo, o altri regimi dispotici dell'epoca.
    Il papa stesso condannò Nazismo, Comunismo e Laicismo, prima della seconda guerra mondiale.

    Nel dopo guerra, avrei votato monarchici fino al 1972, anno in cui in piena repubblica morirono come partito nazionale per mancanza di soldi mentre tutti rubavano, in secondo luogo avrei votato MSI, DC solo se costretto alle amministrative, possibilmente nella componente Destra Nazionale che era monarchica.
    Capisco Gilbert, i tuoi riferimenti politici e il tuo eventuale voto seguono una linea di limpida coerenza: sei monarchico, avresti sostenuto il Re e nel dopoguerra la tua preferenza sarebbe andata a uno dei partiti fedeli alla corona.

    La mia posizione è diversa: non avrei potuto sostenere con convinzione una formazione monarchica non riconoscendomi nei Savoia, e pur non accettando integralmente l'identità missina non avrei avuto dubbi nello scegliere il partito della fiamma.

    Resta in piedi un'amara riflessione: un partito che in teoria doveva essere composto per ragioni ideologiche e temporali da autentici "fascistacci", offriva rappresentanza e riferimenti ideali non solo ai nostalgici sociali e rivoluzionari. Il suo erede fintamente democratico, modernizzato e aperto al confronto, è ridotto a un asilo dove il maestrino bacchetta i fedelisssssssssimi grembiuli non appena osano farsi il fiocco al contrario o starnutire quando il capo non l'ha previsto.

    Può darsi che Storace si stacchi da questa monnezza fiuggina e che Fi e An si uniscano: dove andranno i Conservatori? Continuo a osservare con desolata solitudine...

  6. #16
    Leoni in guerra e agnelli pieni di dolcezza nelle nostre case
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    Citazione Originariamente Scritto da Christine Visualizza Messaggio
    100% Antifascista e 100% Anticomunista

    Per me sono le due facce della stessa medaglia.
    cercherò di motivare al meglio la mia scelta, consapevole del fatto che non è semplice per un cittadino statunitense, comprendere le contraddizioni della Destra Italiana.
    Parlo di Destra Christine, perchè il fascismo per il nostro Paese è stato, agli occhi dei più, la Destra.Tutt'ora non c'è uomo del panorama politico del centrodestra italiano che non sia tacciato di fascismo, che non abbia almeno per una volta subito il "fascista" di qualche sfaccendato comunista.
    Capita a me quotidiniamente, per il mio modo di intendere la politica "rigidamente". Fascista in Italia è spesso sinonimo di ordine, disciplina, integrità morale, caratteri tipici del regime mussoliniano, caratteri tipici di ogni uomo di Destra.
    Chi non è comunista in Italia è considerato un Fascista, te lo posso assicurare, pensa te che nella mia zona io sono considerato il Capo dei Fascisti.
    E' per varie ragioni, pertanto, che preferisco definirmi a-fascista più che antifascista: pur rigettandone i metodi, pur rifiutandone le violenze e repressioni, non posso dimenticare che il fascismo per l'Italia fece anche qualcosa di buono fino alla maledetta alleanza con la Germania nazista.
    Non posso rinnegare la storia del mio Paese e quella della mia famiglia, sputando insieme ai comunisti sulla fiamma tricolore, imprecando contro i morti della Repubblica Sociale. Non sono fascista, questo è certo, sto alla larga dai nostalgismi, ma da uomo di Destra non posso non apprezzare quel che di positivo la reazione fascista realizzò, quel sogno di grandezza che fino al 1938 accompagnò la nostra Nazione facendo capire a questo popolo che elevarsi è possibile.
    www.interamala.it - Visitatelo che ci tengo

  7. #17
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    Citazione Originariamente Scritto da Rasputin! Visualizza Messaggio
    pensa che secondo me sono il comunismo e il capitalismo ad essere 2 facce della stessa medaglia...
    anche io..
    ho votato la quarta opzione...

  8. #18
    Dios, Patria, Fueros, Rey
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    Citazione Originariamente Scritto da templares Visualizza Messaggio
    cercherò di motivare al meglio la mia scelta, consapevole del fatto che non è semplice per un cittadino statunitense, comprendere le contraddizioni della Destra Italiana.
    Parlo di Destra Christine, perchè il fascismo per il nostro Paese è stato, agli occhi dei più, la Destra.Tutt'ora non c'è uomo del panorama politico del centrodestra italiano che non sia tacciato di fascismo, che non abbia almeno per una volta subito il "fascista" di qualche sfaccendato comunista.
    Capita a me quotidiniamente, per il mio modo di intendere la politica "rigidamente". Fascista in Italia è spesso sinonimo di ordine, disciplina, integrità morale, caratteri tipici del regime mussoliniano, caratteri tipici di ogni uomo di Destra.
    Chi non è comunista in Italia è considerato un Fascista, te lo posso assicurare, pensa te che nella mia zona io sono considerato il Capo dei Fascisti.
    E' per varie ragioni, pertanto, che preferisco definirmi a-fascista più che antifascista: pur rigettandone i metodi, pur rifiutandone le violenze e repressioni, non posso dimenticare che il fascismo per l'Italia fece anche qualcosa di buono fino alla maledetta alleanza con la Germania nazista.
    Non posso rinnegare la storia del mio Paese e quella della mia famiglia, sputando insieme ai comunisti sulla fiamma tricolore, imprecando contro i morti della Repubblica Sociale. Non sono fascista, questo è certo, sto alla larga dai nostalgismi, ma da uomo di Destra non posso non apprezzare quel che di positivo la reazione fascista realizzò, quel sogno di grandezza che fino al 1938 accompagnò la nostra Nazione facendo capire a questo popolo che elevarsi è possibile.
    Quoto dalla prima all'ultima riga: complimenti Salvatore...

  9. #19
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    Un governo totalitario, che cerca di controllare i cittadini attraverso il controllo del denaro, e' uguale a un altro governo che cerca di fare la stessa cosa. Il socialismo/fascismo/comunismo e' il nemico della liberta'.

  10. #20
    leghista nero
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    Io ho votato la Quarta.

    Massimo onore per i caduti di Cefalonia,abbandonati da tutti...hanno scelto di morire per l'Onore e la Bandiera. E onore ai caduti della RSI.

    Io la penso diversamente da voi sul Fascismo (il momento d'ORO della Patria secondo me va da Umberto I 1878 a Mussolini 1943). Inoltre ritengo che con l'arrivo degl'alleati il destino del Regno era segnato.

    Ma voi credete davvero che il 2 giugno abbia vinto la Repubblica?

    Cito il pensiero di un mio camerata: Non ci può essere fascismo senza monarchia e monarchia senza fascismo.

 

 
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