Originariamente Scritto da
Gemini
ROMA - Idea-choc di Muammar Gheddafi: "Al fine di risolvere il problema delle migliaia di libici esiliati e fatti prigionieri durante il periodo coloniale italiano", la Libia intende proporre all'Italia di "iniziare ad analizzare il Dna di tutti gli italiani" per poter conoscere quali e quanti siano "i figli dei libici esiliati".
Una volta fatte queste analisi, bisognerebbe "dar loro la scelta di poter stare in Italia quali libici oppure di rientrare nel loro paese, cioé la Libia": questa la sorprendente proposta del leader libico lanciata durante un discorso tenuto in occasione di un'assemblea del Congresso del popolo (Parlamento). L'idea del leader libico - resa nota dall'agenzia Jana - ha radici antiche, visto per esempio che fin dal 1989 Gheddafi ha istituito la "giornata del lutto" (il 26 ottobre di ogni anno) con cui Tripoli ricorda la deportazione di migliaia di libici trasferiti dalle autorità coloniali italiane nelle isole italiane nel 1911. (ANSA)
A dispetto degli accordi siglati da questo governo imbelle con il dittatore libico, accordi che prevedono la costruzione di un'autostrada lungo tutta la costa mediterranea dell'Africa completamente a spese dell'Italia a risarcimento, ovviamente parziale, dei crimini commessi durante l'occupazione coloniale, a fronte di generiche promesse di controllo dei flussi migratori, Gheddafi torna nuovamente ad attaccare il nostro paese proponendo addirittura la mappatura del DNA italiano per scoprire quanti sono i discendenti dei libici esiliati nel nostro paese e qualora questi discendenti venissero trovati il conferimento della cittadinanza libica. Questo non è che l'ennesimo intollerabile affronto che Gheddafi ha fatto negli anni al nostro paese. Appena giunto al potere decretò espulsione dei 20.000 italiani residenti in Libia, ha più volte minacciato il nostro paese nei suoi discorsi. Aerei libici hanno più volte violato lo spazio aereo italiano e missili libici sono stati lanciati su Lampedusa. Il governo libico inoltre è la principale artefice dell'invasione migratoria dell'Europa violando gli accordi sottoscritti, e Gheddafi si è detto entusiasta della futura islamizzazione del nostro continente, islamizzazione che fa di tutto per favorire. La Destra Radicale dovrebbe prendere atto della minaccia costituita dalla Libia, e spero che un giorno un governo più degno di quello attuale sappia prendere i giusti provvedimenti per neutralizzarla attraverso la diplomazia e se necessario anche attraverso l'uso della forza.