Le famiglie delle vittime cadute durante la sparatoria avvenuta ieri all'areoporto dell'Avana.
Il solerte presidente della camera che fece dal suo scranno gli auguri di lunga vita a Castro, ora dovrebbe battere un colpo almeno per buon gusto se non per parcondicio nel nome di quelle vittime cadute durante un tentativo di fuga di alcuni soldati cubani da quello che alcuni comunisti del nostro paese osano ancora definire "paradiso socialista".
Chiediamo un messaggio, e una raccomandazione, quella di condannare ufficialmente eventuali condanne di messa a morte del regime cubano per i due soldati sopravvissuti che alla fine si sono arresi e chidiamo anche la presa di coscienza di tutti, non solo di Bertinotti che lì in quel povero paese la gente non ce la fa più! Altro che fare gli auguri ai dittatori!