Go on Semi | (in una guida turistica della Penguin ..ci hanno definito: people living in the Po Valley, minga itagliani)
Sì
Sì ma con modifiche (vedi post qui sotto)
No
Go on Semi | (in una guida turistica della Penguin ..ci hanno definito: people living in the Po Valley, minga itagliani)
Ci sto.Ok.
Io mi congratulo con loro solo perchè gli Scozzesi mi sono simpatici e hanno il diritto alla autodeterminazione se la desiderano ( eccome se la desiderano)....mi spiace smorzare i tuoi entusiasmi ma il nord non è assolutamente unito....e alla maggior parte della popolazione del nord dell'indipendenza non importa nulla...non c'è identità se non nei piccoli paesini e non c'è neanche tanta voglia di ricercarla la loro identità....la linga non è comune e il milanese si fida poco del veneto, il bergamasco pensa che il milanese gli toglie spazi, il cuneese sogna di metterlo in quel posto al torinese ecc....
La mia sarà una amara constatazione, magari pessimista secondo alcuni forumisti...ma questa è la realtà non facciamoci illusioni...siamo lontani anni luce dagli scozzesi...
Detto questo, la tua intenzione è buona ma la realtà è diversa....vai in giro per il nord e chiedere chi sono gli Scozzesi...ti diranno che sono quelli che vanno in giro con la gonna (con annessi commenti: "sono ridicoli")...della storia della Scozia non sanno nulla e delle loro rivendicazioni ancor meno...
Pensa che io, che sono così vicino agli scozzesi e agli irlandesi, proposi alla mia ex fidanzata (PER FORTUNA EX !!!) di sposarmi in kilt...risposta sua: "è il nostro matrimonio mica carnevale"...e ti assicuro che molti la pensano così: il kilt è una cosa carnevalesca per loro non un segno di tradizione...e TI RIPETO: non a Castellamare, non a Roma, non a Bari ma in qualunque località del nord...ci possiamo incazzare quanto vogliamo ma è così...
Cero che è cosi, ed anche peggio, qundo non c'è menefreghismo, c'è critica, purtroppo critica sterile.
L'autonomismo e l'indipendentismo, nella mentalità comune, viene associato alla lega e spesso la lega al fascismo.
Ma fatta la denuncia dobbiamo chiederci perchè la situazione è cosi e cosa si può e si deve fare, questo è il nostro compito, non si può abbandonare il campo.
La situazione è questa perchè purtroppo la lega ha fatto un'ottimo lavoro ma al contrario ha completamente distrutto la credibilità del movimento Padanista e oggi la gente del nord è completamente frustrata e delusa.
Se al posto della lega avessimo avuto un movimento serio,coerente. motivato, e onesto sono pronto a scommettere che oggi la situazione sarebbe alquanto diversa.
In ogni caso dobbiamo prendere atto che si sono persi 20 anni, ma che non abbiamo alternative, e che è necessario riprendere il cammino al più presto, pena non ritrovare più la strada.
Merci les amis!
Io amo e conosco la Scozia, ci sono stato... terra e gente bellissima.
Non voglio però costringere i Padani ad amare i popoli nordici (con i quali personalmente ritengo di avere tante affinità etnoculturali), voglio però che almeno riescano a rispettare la loro terra e le loro tradizioni al pari di altri popoli europei riscoprendo le loro vere lingue e culture (che non sono quelle imposte dall'unità d'itaglia)
Fatto. Grazie per il vostro consenso pressoché unanime.
Date: Mon, 7 May 2007 07 6:28 +0200
To: snp.hq@snp.org
From: semipadano <semipadano@libero.it>
Subject: from the pro-independence community of the alps and Po valley
Cc:
Bcc:
X-Attachments:
The pro-independence community of the alpine and subalpine regions of Vallée d'Aoste, Piedmont, Liguria, Lombardy, Veneto, Emilia, Romagna, Friuli and Süd Tirol wishes to congratulate the Scottish National Party for for its historical victory in the Scottish Parliament elections, achieved despite the hostile and intimidating statements made by the current British prime minister Mr. Blair.
You have clearly shown all of us in the old continent who are subjected to foreign dominations that freedom can be achieved through democratic means by appealing to the pride, dignity and sense of community of each population.
You have paved the way for Europeans to elaborate and build a federation of national communities where the will of the people comes first, ovverriding the interests of transnational finance, corporations or political lobbies.
Tu che odi dio e la vita cristiana
Senti la sua presenza come un doloroso cancro
Vengano profanate e profanate aspramente
Le praterie del cielo bagnate di sangue
Odiatore di dio
E della peste della luce
Guarda negli occhi paralizzati di dio
E sputa al suo cospetto
Colpisci a morte il suo miserevole agnello
Con la clava
Dio, con ciò che ti appartiene ed i tuoi seguaci
Hai mandato il mio regno di Norvegia in rovine
I tempi antichi, le solide usanze e tradizioni
Hai distrutto con la tua orrida parola
Ora vai via dalla nostra terra!
Molto bella come iniziativa, però lascerei la firma solo delle terre che effettivamente si dimostrano partecipi e concordi in questa cosa; per intenderci, inutile mettere l'Emilia Romagna se nessun indipendentista di quella zona si è mai espresso in termini ottimistici sul risultato dello SNP.
Ah, altra cosa, io i nomi delle terre li metterei nella loro lingua madre, aggiungendo tra parentesi la traduzione anglofona.
Ultimo, sinceramente non metterei la Lombardia, regione politica italica e nulla più, bensì le due terre che la compongono, una delle quali è già implicitamente evidenziata nel termine "Veneto".
In ogni caso ribadisco che mi sembra un'ottima iniziativa.