La poesia è fantastica
Il personaggio un maiale!
Adesso la destra radicale inneggia pure ai figli della Rivoluzione Francese....
La poesia è fantastica
Il personaggio un maiale!
Adesso la destra radicale inneggia pure ai figli della Rivoluzione Francese....
Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale niente lui.
Per diradare la cappa di disinformazione sull'Imperatore consiglio a tutti la lettura del numero di Orion dedicato alla sua figura, dal titolo "Sulle orme di Cesare". Se per una volta mettessimo da parte Evola e tornassimo al pensiero mussoliniano ci accorgeremmo del legame che unisce bonapartismo e fascismo. Il bonapartismo, come poi il fascismo, riuscì a coniugare la volontà del popolo, divenuto con la rivoluzione francese protagonista della storia, e la vocazione Imperiale.
In un certo senso addirittura più decisivo e più profondo di allora, Giudea pervenne, con la rivoluzione francese, ancora una volta alla vittoria sull'ideale classico: l'ultima aristocrazia politica esistente in Europa, quella del XVII e del XVIII secolo francese, crollò sotto gli istinti popolari del ressentiment - non si era mai sentito sulla terra un giubilo più grande, un più rumoroso entusiasmo! In mezzo a tutto questo accadde in realtà la cosa più enorme, più inaspettata: lo stesso antico ideale comparve in carne ed ossa con uno straordinario splendore dinanzi agli occhi e alla coscienza dell'umanità - e ancora una volta, di fronte all'antica, mendace parola d'ordine del ressentiment, espressa nel primato del maggior numero, di fronte alla volontà di scadimento, di abiezione, di livellamento, di abbassamento, e di tramonto dell'uomo, risuonò più forte, più netta, più decisiva che mai l'opposta tremenda e fascinosa parola d'ordine, quella del primato dei pochi! Come un'ultima indicazione dell'altra via apparve Napoleone, quest'uomo singolarissimo, questo frutto estremamente tardivo come nessun altro mai, e con lui il problema incarnato dell'ideale aristocratico in sé - si consideri bene quale imponente problema esso sia - Napoleone, questa sintesi di disumano e superumano...
Friedrich Nietzsche
Ipse dixit.
Bellissima la poesia,sul personaggio non mi pronuncio.
non capisco perchè ogni occasione sia buona, per molti, per liquidare sbrigativamente Evola...
comunque, tornando in topic, napoleone era avversato dai rothschild: questo dovrebbe far riflettere
Perchè Evola è stato sicuramente un grande filosofo, ma il suo pensiero non deve certamente essere accettato dogmaticamente, e se necessario deve essere anche criticato. Un giorno bisognerà scrivere un saggio sul contributo del pensiero evoliano, o meglio della sua lettura dogmatica e distorta, nel far precipitare la Destra Radicale nel baratro dell'impoliticità.