Napoli e lo schifo assoluto (Report di ieri sera)

[Bèrghem]

Sono nella merda e vogliono restarci

Serre - Il Genio militare è riuscito ad entrare nel sito del comune di Serre adibito all'inizio dei lavori in vista della realizzazione della discarica, ma la tensione è molto alta perchè la popolazione ha tentato di bloccare l'accesso al sito, andando allo scontro con le forze dell'ordine: sembrano ci siano tre contusi. Da questa mattina è in loco anche Tommaso Sodano, presidente della commissione ambiente del senato, che vuole seguire da vicino l'evolversi della situazione. E' in corso un incontro con il prefetto di Napoli, Alessandro Pansa. Intanto nel napoletano i rifiuti sono in fiamme da questa notte: circa cento le chiamate ai vigili del fuoco per spegnere i roghi e questo aggrava il rischio igienico-sanitario.

[FdV77]

corriere.it

Tafferugli davanti alla discarica di Serre nel Salernitano
Rifiuti, scontri tra polizia e manifestanti

Le forze dell'ordine sono entrate nel sito prescelto e ci sono stati momenti di tensione. Un vertice programmato nel pomeriggio

SALERNO - Tafferugli tra i manifestanti e le forze dell'ordine davanti alla discarica di Serre, nel Salernitano, mentre gli agenti stanno tentando di sfondare il blocco di cittadini per accedere alla discarica. Al momento sarebbero tre i contusi che sono stati ricoverati all'ospedale di Eboli. Sono tutti manifestanti. Dopo una notte di attesa, le forze dell'ordine erano entrate all'interno del sito individuato dal Commissariato di Governo per l'allestimento di una discarica a servizio della provincia di Salerno.Prima dei tafferugli era salita la tensione tra le forze dell'ordine e i manifestanti che attendevano, invece, l'esito di un incontro programmato per oggi, alle ore 12, negli uffici della prefettura di Napoli, tra il prefetto Alessandro Pansa e il senatore Tommaso Sodano, presidente della Commissione ambiente del Senato. Un vertice convocato anche per valutare le eventuali soluzioni alternative alla discarica di Serre proposta da una delibera di giunta della Provincia di Salerno

13 maggio 2007

[blob21]

ecco dover vogliono fare la discarica.-.


http://www.comune.serre.sa.it/web/ho...ntent=oasi_wwf

[FdV77]

Se è così hanno ragione a lamentarsi per quella localizzazione (ma quel paese è TUTTO oasi del WWF? Mi sembra strano...). Ma dovrebbero proporre un sito alternativo.

Peccato che ogni volta che al sud si parli di realizzare una discarica, un inceneritore o qualsiasi cosa possa aiutare a risolvere l'emergenza rifiuti si blocchi tutto e non si concluda nulla...

[FdV77]

ansa.it

» 2007-05-15 13:00RIFIUTI: ASSALTO A SEDE COMMISSARIATO EMERGENZA A NAPOLI



ROMA - Una cinquantina di no global ha assaltato questa mattina la sede del commissariato per l'emergenza rifiuti a Napoli. I manifestanti, secondo quanto riferito da fonti del commissariato, hanno forzato le porte degli uffici, spintonato il personale della vigilanza e cercato di raggiungere il sub commissario Marta De Gennaro, senza però riuscirci. Cinquanta persone, aderenti al gruppo dei disobbedienti napoletani, che erano riuscite ad entrare nella sede del commissariato, si sono allontanate dopo l'arrivo della polizia. Le forze dell' ordine hanno poi presidiato l'ingresso del civico 24 di via Medina. Alcuni attivisti del centro sociale Officina '99 hanno riferito di aver chiesto un incontro a Bertolaso; il commissario, hanno detto, si e' impegnato ad incontrarli entro sabato prossimo. I manifestanti chiedono che venga rivista la decisione di aprire una discarica in località Valle della Masseria a Serre (Salerno).

[Matthiew]

Che schifo sti terroni di merda!!!!

[Bèrghem]

MILENA GABANELLI IN STUDIO
Da uno studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Istituto Superiore di Sanità, Cnr, Osservatorio Epidemiologico, nei comuni di Acerra, Bacoli, Caivano, Giuliano, Aversa, Castelvolturno, Marcianise, Villa Literno, c’è un tasso di mortalità superiore al 10 % rispetto alle altre province campane, e il rischio di malformazioni congenite è dell’80%. Questo è poi il risultato alla fine della partita.

Napoli: cassonetti incendiati, oltre 200 interventi

NAPOLI - Ancora rifiuti dati alle fiamme a Napoli e provincia: sono state oltre 200, la scorsa notte, le chiamate ai vigili del fuoco per spegnere i roghi appiccati ai cassonetti e ai cumuli di spazzatura per strada. Oltre ai quartieri di Napoli sono stati segnalati incendi a Torre del Greco, Casoria, Sant'Antonio Abate, Quarto e Afragola. Inascoltati gli appelli alla cittadinanza del sindaco Rosa Russo Iervolino. (Agr)

[FdV77]

Ed a proposito di napoli e napoletani, date un occhio qui perchè ci sono delle perle che meritano, davvero. Roba da lacrime agli occhi, da tanto sono comiche.

http://www.politicaonline.net/forum/...336294&page=30

Ed in particolare:

...
vedi il tuo grosso limite: ragioni sempre in termini di diseguaglianza. Tu dici che c'e' differenza tra Nord e Sud in fatto di mentalita'. Io lo nego. Napoletani e Milanesi ragionano allo stesso modo
...
Io posso dirti solo questo. Quando mi sono mosso da Napoli per venire a lavorare a Milano, il dolore di lasciare la mia terra era un po' compensato dal fatto che credevo di andare a vivere in un posto dove non avrei visto piu' certi comportamenti e dove credevo che il lavoro fosse ancora un valore...
Dopo un paio di anni ho cambiato completamente opinione...
le differenze mi sembrano assolutamente risibili

Dio, dopo 50 anni di tivvu' a reti unificate c'e' qualcuno che crede ancora alle diversita' regionali...

non mi risulta che i napoletani o i siciliani abbiano mai fatto buffonate sul modello del "Tanko" occupando il Campanile di San Marco.

... il lombardoveneto non produce più niente da tempo. Le maggiori "industrie" sono fornitori di servizi finanziari (banche) o di telecomunicazioni che fanno i soldi su tutto il territorio nazionale.

purtuttavia la situazione e' quella che e': modi di fare e di pensare sono identici su tutto il territorio nazionale, la differenza sta solo nelle condizioni iniziali, non in supposti "caratteri" delle popolazioni...

e comunque adesso, questa (la Lombardia) e' anche casa mia, visto che ci abito da bravo cittadino. Che voi poi non vogliate accettare la realta', cioe' che il Nord e' in lenta decadenza, lo capisco pure, continuate pure a chiudere gli occhi davanti alla realta', ma la vostra supposta diversita' esiste solo nelle vostre teste...
I processi di deistrundializzazione che adesso sono presenti in Lombardia sono molto simili a quelli della Campania, con la differenza che in Lombardia la' dove c'erano le fabbriche adesso ci sono case, in Campania parchi tecnologici, incubatori di imprese e porti turistici.

[Bèrghem]

Napoli, in strada 2.700 tonnellate di rifiuti.

Infezioni e diossina: "Situazione tragica"

Gli incendi della spazzatura sprigionano composti tossici. Almeno 70 gli interventi dei pompieri


NAPOLI - Per strade ce ne sono 2.700 tonnellate e altre 2.000 sono accumulate in discariche provvisorie o ancora stipate sugli automezzi. I rifiuti soffocano Napoli. La gente, esasperata, cerca di risolvere il problema con il fuoco: questa mattina almeno 70 sono stati gli interventi dei vigili del fuoco nella provincia della città. Ma i sacchetti in fiamme, anzichè essere una soluzione, sono un problema peggiore: sprigionano diossina che è altamente tossica. A niente sono serviti gli appelli dei sindaci e del prefetto per evitare i roghi. Come ha detto il sindaco Rosa Russo Jervolino in consiglio comunale, "la situazione è tragica".

Allarme infezioni. Le condizioni igieniche in città rischiano di peggiorare con il caldo estivo. Una task force formata da volontari della protezione civile e dipendenti dell'assessorato all'Igiene spargono sull'immondizia prodotti disinfettanti per limitare i cattivi odori e "per cercare di contenere il proliferare di insetti e ratti" come ha spiegato l'assessore all'Ambiente Andrea Piatto.

La periferia sommersa. E' soprattutto la periferia di Napoli ad annaspare: la situazione è grave a Pianura, dove i cittadini lamentano il fermo della raccolta da almeno tre giorni, e anche a San Giovanni, a Barra, Ponticelli, Secondigliano e Fuorigrotta. A Sant'Anastasia, nel Vesuviano, protestano i genitori dei bambini di una scuola materna per il "proliferare di grossi ratti" nei pressi dell'istituto in via Sodani, a causa della presenza dei sacchetti di immondizia abbandonati in strada. E sabato prossimo chiude la discarica di Villaricca.

La protesta dei sindaci. Il sindaco di Frattamaggiore si dice pronto a chiudere scuole, banche e uffici se non si troverà una soluzione e il presidente dell'associazione albergatori partenopei, Pasquale Gentile, lancia l'allarme in vista della stagione turistica annunciando le prime disdette nelle prenotazioni causa rifiuti.

Bertolaso resta commissario per l'emergenza. A guidare l'emergenza resterà Guido Bertolaso. Oggi Prodi ha respinto le dimissioni del capo della Protezione civile, riconfermandolo commissario straordinario per i rifiuti. E' la seconda volta, in poco più di due mesi. La prima volta capitò lo scorso 6 marzo, quando Bertolaso diede le dimissioni dopo i contrasti con il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio sulla discarica di Serre, che si risolse con un intervento del premier Prodi. E anche questa volta è stato il presidente del Consiglio a scendere in campo per tentare di trovare una soluzione ribadendo "l'assoluta volontà del governo di fronteggiare la crisi inmodo definitivo". Bertolaso avrebbe ottenuto la garanzia che il decreto approvato dal Consiglio dei ministri l'11 maggio - quello che indica 4 siti per altrettante discariche, una in ogni provincia - non si tocca. "Riconfermare Bertolaso è la scelta giusta" ha detto Antonio Bassolino, presidente della Regione Campania.

(21 maggio 2007)

www.repubblica.it

[jotsecondo]

Nel napoletano non possono fare nulla ..
Fino al 27 maggio al termine delle votazioni.

Poi manderanno tutta la spazzatura al Nord.

Il Nord si lamenta sempre che manda del denaro al sud, finalmente vi è un sano scambio.
Il nord manda i soldi e ricevono in cambio la merce: montagne di rifiuti.

L’unica produzione originale del napoletano.
Finalmente un prodotto made in Italy al 100%.

Questa è la prova tangibile che il Nord si appropria delle ricchezze prodotte dal Sud.