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  1. #11
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    Citazione Originariamente Scritto da medsim Visualizza Messaggio
    Quello che tu e tutti coloro che sono in malafede non capiscono è che gli alcolici non fanno male se assunti in quantità moderate, anzì, sono a tutti gli effetti considerati un alimento, tu potresti dire lo stesso delle droghe?
    Si, se invece di usare il termine drogha usi il nome della sostanza:

    SI deciso per hashish e marijuana

    NO deciso per eroina e crack

    il resto, dal popper (legale) alla cocaina dipende da cosa intendi per quantità moderate, anche se sarebbe meglio non si usassero data la natura chimica e incerta delle sostanze usate per lavorarle. Anche una sostanza comprabile in farmacia al modico prezzo di 1.50 euro come l'etere entra in questa categoria.

  2. #12
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    Citazione Originariamente Scritto da UgoDePayens Visualizza Messaggio
    Vediamo, intanto che è ILLEGALE,
    Vabbé... è illegale pure non pagare le tasse (come fa il 99% dei lavoratori autonomi).
    E' illegale pure avere una ditta se sei dipendente pubblico ed intestarla a tua moglie per coprire un doppio lavoro (oggi ho conosciuto un carabiniere/costruttore, pensa un pò)...
    ...è illegale pure emettere assegni postdatati (di cui le cassaforti di certe banche sono piene).

    Ma farsi una canna è una cosa che fa una fetta rilevante di italiani (meno dei suddetti reati).

    Se, diciamo, questa quantità è del 20%...
    ...ovvio che ogni 5 autisti coinvolti in incidenti mortali ce n'è uno nelle cui vene si possono trovare tracce di cannabis.
    Poi probabilmente il benzene respirato sull'autostrada ha molti più effetti nocivi della cannabis.

    MA, intanto, l'opinione pubblica (la pubblica ignoranza) ci va a nozze.

    (PS. parla uno che non s'è mai fatto canne)

  3. #13
    Colui che è.
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    qualcuno mi saprebbe dire come mai anche la coltivazione di canapa ad uso industriale, quella cioè in cui non esiste traccia di tetraidrocannabinolo è illegale? ve lo dico io anche se non mi crederete e mi riderete dietro: con l' olio di semi canapa è stato creato il primo motore per auto in assoluto (ford) totalmente non inquinante e rinovabile, la carrozzeria di questa auto era completamente in canapa (che lavorata diventa una simil-plastica biodegradabile, non inquinante e rinovabile)... la cannabis è anche usata in alcuni stati US per curare i sintomi della depressione, della pressione alta, della slerosi e come antidolorifico naturale... la sua fibra può (ed era anche in italia dove molti paesi nei primi anni del '900 vivevano su questo mercato) essere usata per la creazione di tessuti sia estivi che invernali, oltre a solidi mattoni per la costruzione di case di campagna...

    poi le industrie dei tessuti, farmaceutiche, petrolifere, e della plastica hanno deciso di combatterla, da li viene il proibizionismo verso questa sostanza CHE NIENTE HA A CHE FARE CON LA DEFINIZIONE DI DROGHE DATA DALL' ORGANIZZIONE MONDIALE DELLA SANITA', ossia:

    Definizione di Droga:
    secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità “per droga deve intendersi ogni sostanza che introdotta in un organismo vivente, ne modifica il funzionamento e/o gli atteggiamenti sia fisici sia psichici”.
    Caratteristici della droga sono 2 effetti:
    1. La dipendenza di tipo fisico, psichico e psicofisico;
    2. La tolleranza, cioè la capacità di sopportare dosi progressivamente maggiori. L’organismo tende, infatti, ad adattarsi e richiede quindi un quantitativo più elevato di sostanza per continuare a provare la stessa intensità di sensazioni.

    poichè mentre è smentita l'ipotesi della dipendenza fisica (si smette senza grandi sforzi, e soprattutto senza crisi di astinenza) è dubbia quella psichica.
    La seconda non solo è falsa per la Cannabis, ma è anche l'esatto opposto di quello che succede con questa (e qui ci metto IO la mano sul fuoco).

  4. #14
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    Citazione Originariamente Scritto da DarkClassWar Visualizza Messaggio
    la cannabis è anche usata in alcuni stati US per curare i sintomi della depressione, della pressione alta, della slerosi e come antidolorifico naturale...
    Caspita non lo sapevo...

    Stiamo parlando di uso a scopo terapeutico quì?
    Non mi pare.

  5. #15
    Colui che è.
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    Citazione Originariamente Scritto da Vir1984 Visualizza Messaggio
    Caspita non lo sapevo...

    Stiamo parlando di uso a scopo terapeutico quì?
    Non mi pare.
    ah, quello che non ti conviene sentire (ossia che la cannabis non è una droga) è OT, quello che avvalora le tue tesi invece è pertinente... me lo aspettavo

    nessuno ha detto niente sull' uso industriale però... ora capisco il perchè... OT anche quello scommetto, eh?

  6. #16
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    Citazione Originariamente Scritto da DarkClassWar Visualizza Messaggio
    ah, quello che non ti conviene sentire (ossia che la cannabis non è una droga) è OT, quello che avvalora le tue tesi invece è pertinente... me lo aspettavo

    nessuno ha detto niente sull' uso industriale però... ora capisco il perchè... OT anche quello scommetto, eh?

    Ma perchè credi che l'uso della cannabis o di quel che si usa a scopo terapeutico consista nel far fumare due ter canne al giorno ai pazienti???

    Non ho detto che è ot.Ho detto che stiamo parlando della droga che fa male, non quella usata da medici o da industriali.

  7. #17
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    Citazione Originariamente Scritto da Vir1984 Visualizza Messaggio
    Ma perchè credi che l'uso della cannabis o di quel che si usa a scopo terapeutico consista nel far fumare due ter canne al giorno ai pazienti???

    Non ho detto che è ot.Ho detto che stiamo parlando della droga che fa male, non quella usata da medici o da industriali.
    Tu hai detto che fa male

    Io ho detto che tutto fa male se usato in modo sregolato (e con tutto intendo tutto antibiotici e nutella compresi) quindi il concetto di "fare male" non ha senso e che se la cannabis è classificata come droga è solo perchè i suoi molteplici usi ne farebbero una concorrente micidiale per alcuni poteri forti (tra cui industria petrolifera e mafia). E si sta parlando della stessa sostanza, la cannabis è la cannabis, e le sue proprietà non cambiano a seconda dell' uso che se ne fa (e qui in italia sono proibiti inspiegabilmente tutti). In ogni caso si, la pressione sanguigna dei bulbi oculari (in caso di alta pressione) si può curare con una "fumata" (vale per i sintomi di tutte le patologie che ho citato) non c'è bisogno di metterla in varichina e iniettarla in vena perchè il THC si sprigioni...
    Ergo non ci sarebbe motivo per proibirla.

  8. #18
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    Citazione Originariamente Scritto da DarkClassWar Visualizza Messaggio
    Tu hai detto che fa male

    Io ho detto che tutto fa male se usato in modo sregolato (e con tutto intendo tutto antibiotici e nutella compresi) quindi il concetto di "fare male" non ha senso e che se la cannabis è classificata come droga è solo perchè i suoi molteplici usi ne farebbero una concorrente micidiale per alcuni poteri forti (tra cui industria petrolifera e mafia). E si sta parlando della stessa sostanza, la cannabis è la cannabis, e le sue proprietà non cambiano a seconda dell' uso che se ne fa (e qui in italia sono proibiti inspiegabilmente tutti). In ogni caso si, la pressione sanguigna dei bulbi oculari (in caso di alta pressione) si può curare con una "fumata" (vale per i sintomi di tutte le patologie che ho citato) non c'è bisogno di metterla in varichina e iniettarla in vena perchè il THC si sprigioni...
    Ergo non ci sarebbe motivo per proibirla.

    Se mi faccio un barattolo di nutella, ingrasso e se ho il diabete posso morire.
    Se mi faccio di cocaina o uso in maniera spropositata la cannabis(se sono già abituato, sennò per un pischello alle prima armi ne possono bastare anche due per sballarsi fidati),oltre che far male a me, posso recar danno anche agli altri.E aggiungerei soprattutto agli altri.

  9. #19
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    Citazione Originariamente Scritto da simsalabin Visualizza Messaggio

    Claudio Risé, da “Il Mattino di Napoli” del lunedì, 8 gennaio 2007 Con l’anno nuovo muoiono vecchi miti. Uno di quelli più in cattivo stato, nel mondo del 2007, è il mito del carattere inoffensivo della cannabis, e dei suoi derivati. Non molte settimane fa è stato condannato per omicidio in Inghilterra un soldato di 31 anni che dopo un’abbondante fumata di marijuana coltivata in casa uccise il suo ospite di 53 anni, padre di un suo amico, ficcandogli profondamente nel cranio due rami d’albero spezzato, pronti per il fuoco del camino (l’amico, terrorizzato, si era salvato solo dandosi alla fuga). In Italia, nell’ultimo anno era stata confermata la condanna per Ruggero Jucker, il giovane che in una notte milanese di quattro anni prima aveva ucciso, con un affilato coltello per preparare il sushi, la fidanzata, infierendo su di lei con una crudeltà mai manifestata prima. Uscito dallo stato confusionale, Jucker, un giovane pacifico, aveva detto di non ricordare più nulla dopo aver fumato hascisc, che la polizia trovò poi nell’appartamento. Constatando che la droga conteneva, come ormai accade sempre più spesso, quasi il 20% di principio attivo, il tetracannabinolo. Negli anni 70-80, in cui molti adulti, oggi anche in posizioni di responsabilità, ricordano di aver fumato cannabis, il principio attivo presente era il 2%: ora s’è decuplicato.
    Questo è certamente uno dei problemi, la cannabis che circolava trent’anni fa preparava petardi, oggi fabbrica bombe. Ciò che sta portando, però, al crollo del mito della “droga buona” in tutto l’Occidente è la scoperta, avvenuta negli ultimi anni soprattutto per merito delle neuroscienze, degli effetti che i derivati della cannabis, hascisc e marijuana innanzitutto, hanno sul cervello. Queste sostanze attivano particolari recettori e sostanze endogene (prodotte dal corpo), che influenzano sia l’azione della corteccia cerebrale, indebolendone la funzione inibitoria sul comportamento, sia l’amigdala, che è alla base del comportamento emotivo.
    E’ appunto a causa della scoperta di questi precisi interventi del principio attivo della cannabis, il tetracannabinolo, su specifiche zone e funzioni cerebrali, che la comunità scientifica internazionale nega ormai il mito della cannabis come “droga buona” e pacifica, in voga appunto negli anni 70, per presentarne invece, in centinaia di ricerche scientifiche, il volto pericoloso, di sostanza scatenante aggressività incontrollate e veri e propri attacchi psicotici. Tanto che, secondo le statistiche americane, «sono proprio i consumatori di marijuana (tra quelli delle varie droghe), a commettere il maggior numero di reati a mano armata e ad essere incriminati per tentato omicidio o altri atti delinquenziali». Lo spiega un documento ufficiale Usa:Marijuana. Miti e fatti. La verità dietro ai luoghi comuni.
    Il “nuovo volto” della cannabis era peraltro noto alla maggior parte di chi si sia trovato a curare la psiche umana. Era molto difficile che un uso continuativo di cannabis non portasse ad immaginazioni paranoidi, timori improvvisi, inaspettati botti di aggressività, di cui i pazienti parlavano. Rimanevano però esperienze relativamente isolate, note a quel terapeuta, a quel reparto. La novità è che, come per altri fenomeni prodotti negli anni 70 (ad esempio le dissoluzioni familiari), ormai ci sono trent’anni di statistiche a dimostrare cosa succede, dopo. E discipline, come psichiatria e neuroscienze, che hanno affinato i loro strumenti.
    Sono sempre le prove della realtà ad abbattere i falsi miti. Così oggi i principali governi occidentali, mettono i giovani in guardia dal prendere l’ex droga della pace.

    Unaaaa... una sola.... una ricerca, uno studio clinico o osservazionale, postami un link per favore. Non ne voglio centinaia. Ne voglio uno. Ti ringrazio per la tua attenzione e ti ringrazio doppiamente se eviterai di postare cazzate....
    managuense

  10. #20
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    Citazione Originariamente Scritto da Kronos Visualizza Messaggio
    domanda provocatoria: per evitare che i soldi fadano a finire nelle tasche dei mafiosi e dei delinquenti...perchè non renderle "legali"? Notare che la droga è illegale da anni...ma dimmi tu, sinceramente, quanto ci metteresti a trovare della cocaina (non dico manco la marijuana che è ancora più facile )?
    i tuoi discorsi sulla legalizzazione sono vecchi quanto il cucco.
    a napoli fanno persino il racket dei vestiti cinesi, legalizzando la cannabis faciliteresti soltanto lo smercio illegale.

 

 
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