Cosa ne pensate delle dichiarrazioni del cardinale di Riga?

[ragazzosemplice]

CARDINALE DI RIGA: OMOSESSUALITA` CORRUZIONE TOTALE

(10/05/2007) Il cardinale lettone Janis Pujats ha chiesto ai fedeli di scendere in piazza e bloccare il Gay Pride previsto per il 3 giugno

RIGA - Nuove frasi ingiuriose contro gli omosessuali definiti "corrotti totali " e "forme innaturali di prostituzione". Questo detto nella lettera aperta del Cardinale cattolico Janis Pujats il quale chiede un referendum sul matrimonio gay e chiede ai fedeli di scendere in strada per impedire lo svolgimento del gay pride previsto il 3 giugno. Questo per avere milioni di persone che blocchino le perversioni di poche migliaia di persone.

Il Cardinale conclude la lettera manifestando disappunto per l'adesione della Lettonia alla UE, una comunità di Stati e persone senza Dio. Il sindaco di Londra Livingstone ha deciso di gemellare il Pride di Londra con quello di Riga come atto di solidarietà verso gli omosessuali delle repubbliche baltiche. Gli scorsi pride sono stati bloccati da gruppi di naziskin aiutati da preti ortodossi nel lancio di pietre e escrementi.

Giorgio Lazzarini

[ragazzosemplice]

Libertà d'espressione non significa libertà di offendere e ledere la dignità altrui.
Spero che l'Unione Europea prenda seri provvedimenti per fare in modo che siano vietate queste offese come lo sono quelle basate sulla razza o la religione.
Se questo cardinale avvesse detto che gli ebrei sono "corrotti totali" o "immorali prostituti" avreste reagito allo stesso modo?

[David1982]

il parlamento Europeo ha gia' preso posizione.

si è vero, ma ha quanto pare la chiesa oltre ad essere cieca è anche sorda, si sente al di sopra dell'UE, della dignità e del rispetto della persona.

[Iannis]

La posizione della chiesa è bene diversa, basta leggersi il catechismo, voce ufficiale, che non lascia spazio a interpretazioni.
Non siamo come l'Islam dove non esiste un'autorità centrale e ogni imam può essere preso come voce a piacimento.
Il catechismo alla voce omosessualità dice cose precise che non hanno nulla di intollerante.
A ulteriore dimostrazione la posizione della chiesa chiaramente a favore del'integrazione europea.

[Mariano 68]

CARDINALE DI RIGA: OMOSESSUALITA` CORRUZIONE TOTALE

(10/05/2007) Il cardinale lettone Janis Pujats ha chiesto ai fedeli di scendere in piazza e bloccare il Gay Pride previsto per il 3 giugno

RIGA - Nuove frasi ingiuriose contro gli omosessuali definiti "corrotti totali " e "forme innaturali di prostituzione". Questo detto nella lettera aperta del Cardinale cattolico Janis Pujats il quale chiede un referendum sul matrimonio gay e chiede ai fedeli di scendere in strada per impedire lo svolgimento del gay pride previsto il 3 giugno. Questo per avere milioni di persone che blocchino le perversioni di poche migliaia di persone.

Il Cardinale conclude la lettera manifestando disappunto per l'adesione della Lettonia alla UE, una comunità di Stati e persone senza Dio. Il sindaco di Londra Livingstone ha deciso di gemellare il Pride di Londra con quello di Riga come atto di solidarietà verso gli omosessuali delle repubbliche baltiche. Gli scorsi pride sono stati bloccati da gruppi di naziskin aiutati da preti ortodossi nel lancio di pietre e escrementi.

Giorgio Lazzarini



Se dico "Pujats vergogna" sono forse un terrorista?

MI SEMBRA CHE SUA EMINENZA ABBIA DESCRITTO LA SITUAZIONE CON PERFETTA ADERENZA ALLA VERITA' E CON PERFETTA FEDELTA' AL SUO ALTO MAGISTERO.

[Iannis]

hai ragione, pero' a parlare non e' un pinco pallino qualsiasi, pertanto queste uscite, per la implicazioni non solo "teoretiche" che hanno, se non corrette, rischiano di alimentare ulteriore confusione.
Dico che se davvero non son queste le posizioni ufficiali, sarebbe importante dar prova di quella stessa sollecitudine giustamente esibita nei confronti di alcuni stravaganti teologi della liberazione.

L'informazione su queste affermazioni è sempre frammentaria. Spesso sappiamo di questi interventi in via indiretta da chi le usa per criticarle o le usa per farsene forza. Non mi sento di dire quindi che non ci sia stato un richiamo, anche perchè anche per i teologi della liberazione le notizie sulle "persecuzioni" del Vaticano nei loro confronti non mi sono giunet in modo chiaro.
Sta di fatto che la posizione della chiesa è chiara.
Un esempio è quando radio Marjia in Polonia si scagliava contro l'adesione alla UE e invece con tranquillità GPII continuava ad esserne pubblicamente a favore.
Lo sconfessamento era nei fatti.

[Iannis]

hai ragione, pero' a parlare non e' un pinco pallino qualsiasi, pertanto queste uscite, per la implicazioni non solo "teoretiche" che hanno, se non corrette, rischiano di alimentare ulteriore confusione.
Dico che se davvero non son queste le posizioni ufficiali, sarebbe importante dar prova di quella stessa sollecitudine giustamente esibita nei confronti di alcuni stravaganti teologi della liberazione.

E c'è poi da dire, dimenticavo, che queste parole, per quanto forti, non hanno un fondo teologico e dottrinale, come spesso era per i teologi della liberazione che sembravano voler cambiare anche la dottrina.
Sono affermazioni politiche, quindi su queste all'interno della Chiesa è ragionevole tollerare con più libertà.

[David1982]

direi piuttosto che l'alto prelato e' andato un po' sopra la riga ma e' doverso difendere il suo diritto di dire quel che sente, come e' diritto di ogni essere umano esprimersi.

Ognuono è libero di esprimere la proprie opinioni, ma ricordiamoci che la libertà di ognuno finisce dove inizia la libertà del prossimo.
Mi sembra che il Cardinale sia andato ben oltre questo confine.
Dire la propria rientra nei diritti di ognuno, offendere ed sopratutto incitare all'intolleranza non mi pare sia ancora un diritto, o meglio lo è stato per qualcuno nel medioevo. Vogliamo tornarci????

[Iannis]

si, d'accordo, questo e' il tuo convincimento di persona occidentale e informata.
ma un Cardinale in una realta' come quella rappresenta l'ufficialità o no?
Non pensare a noi occidentali, informati e informatizzati.
calati nei panni di un lettone.

Sempre ricordiamo che non si tratta di interventi dottrinali, comunque io non so quale sia la situazione dei media in Lettonia, spero arrivi la voce della Chiesa di Roma, che un cattolico lettone la senta e soprattutto che partecipi alla catechesi in cui la posizione del catechismo deve essere illustrata in tutta la sua chiarezza.

[ragazzosemplice]

Io spero invece che chi afferma cose così gravi e offensive venga presto punito dalla legge. Non è più tollerabile un simile atteggiamento.