Originariamente Scritto da
Gemini
Un movimento molto interessante che apprezzo tant'è vero che ne ho ripreso il simbolo, e che sta seguendo un percorso a mio avviso positivo smarcandosi tanto da un Limonov ormai sempre più schiavo della sua stessa immagine ed in combutta con i circoli atlantisti, quanto dall'incostante filosofo Dughin. Alcune loro posizioni come la valutazione positiva della figura di Stalin, riletta in chiave nazionalistica, potranno spiazzare i nazionalisti europei, ma vanno lette alla luce del diverso vissuto storico della Russia. Tralatro l'NBF ha avviato una collaborazione collabora il nuovo partito di Rogozin con cui, che è fuoriuscito dal Rodina perchè in contrasto con la politica di normalizzazione voluta dal Cremlino che è culminata con la sua fusione nel cartello elettorale d'opposizione filo-governativa "Russia Giusta", ha proposto provocatoriamente di candidare alla presidenza della Russia addirittura il presidente bielorusso Lukashenko, il che la dice chiara sulla linea di pensiero degli ultranazionalisti russi.