Smirne, 15:47
TURCHIA: IN PIAZZA A DIFESA STATO LAICO, UN MLN A SMIRNE
Almeno un milione di persone sono scese nelle strade di Smirne, terza citta' della Turchia, in difesa della laicita' dello Stato e contro il governo filo-islamico del premier Recep Tayyip Erdogan e del suo Akp, il Partito per la Giustizia e il Benessere. Dalle prime ore della mattina, la polizia ha chiuso le principali strade e dispiegato 1.800 agenti per garantire la sicurezza dei manifestanti, arrivati in massa nonostante sabato l'esplosione di una bomba abbia causato la morte del commerciante e ferito altre 14 persone. Il 'Meeting per la Repubblica' e' l'ultima delle grandi proteste organizzate dai settori laici turchi, che in poco piu' di un mese sono riusciti a mobilitare un milione di persone ad Ankara e piu' di un milione a Istanbul. A Smirne, citta' portuale sul mar Egeo, gli edifici e le strade sono stati ricoperti da un mare di bandiere rosse e dai ritratti di Mustafa Kemal Ataturk, il padre della Turchia laica e moderna. Al grido di slogan "La Turchia e' laica e rimarra' laica", "No alla sharia", i manifestanti hanno costeggiato il lungomare, appoggiati da decine di barche di pescatori, yacht e navi che dal mare issavano bandiere turche. Tra i partecipanti i maggiori leader dell'opposizione di centro-sinistra, Deniz Baykal, del Partito Repubblicano del Popolo (Chp) e Zeki Sezer, del Partito della Sinistra Democratica (Dsp) e che stanno mobilitando le piazze in vista dell'elezioni del 22 giugno.
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