Fassino: "Sui Dico andiamo avanti.La laicità è un valore irrinunciabile"
ROMA - "Non c'è in noi nessuna forma di regressione sul riconoscimento del diritto delle persone, comprese le persone omosessuali e nel riconoscimento dei diritti dei cittadini". Lo dice il segretario dei Ds, Piero Fassino, aprendo il suo intervento al Consiglio nazionale della Quercia. Fassino, che ha dedicato il passaggio iniziale della sua relazione alle polemiche seguite alle due manifestazioni di sabato scorso, ha sottolineato che da parte dei Ds "non c'è nessuna dismissione della laicità, per noi la laicità resta un valore assolutamente irrinunciabile".
Il leader della Quercia ha quindi ribadito che è intenzione dei Ds portare avanti la battaglia sui Dico perché "il riconoscimento dei diritti delle persone e l'approccio laico è una battaglia fondamentale che sta nel Dna, nella cifra del nostro partito". Fassino infine ha ribadito che la decisione di non partecipare a nessuna delle due manifestazioni di sabato risponde "ad un obiettivo politico: quello di non esasperare potenziali conflitti e favorire non lo scontro, ma l'inconto tra quelle due piazze".
Fassino ha anche annunciato che una delegazione dei Ds parteciperà il 16 giugno al Gay Pride a Roma. "Lo faremo come ogni anno - ha detto - e dire che lo facciamo per rifarci una verginità è una lettura subalterna e sciocca".
(15 maggio 2007)
Finalmente,le parole che volevo sentire da lui....bene,vediamo i fatti