concordo. quando però qualche testa matta impone alla geografia personalissime sensi traslati (simsalabim capisce a cosa mi riferisco), pretendendo di spiegare i flussi migratori nell'ignoranza totale della geografia di base, cascano le braccia ed è impossibile qualsiasi serio discorso in materia!
c'era, insomma, chi sosteneva che a causa dei confine dell'UE (che in sfregio a qualsiasi logica qualcuno diceva confinante con l'asia) con turchia e russia i flussi migratori passavano da lì. mentre sembra assodato che dalla turchia gli iimmigrati giungono in italia via mare e una grande parte di questi giunge,invece, dalle coste libiche.
tanti altri clandestini arrivanoda nell'UE con un visto turistico epoi non tornano al paese loro.
mi pare quindi che questi flussi migratori non siano aiutati dalla vicinanza dei nostri confini, quanto invece da una cultura e una politica che, di fatto, non impedisce, ma il cui lassismo di continue "sanatorie" e non-rimpatri incentiva questo fenomeno.