Un partito islamico toglierebbe la maschera agli pseudo-intellettuali che siedono nella consulta islamica e dettano le regole al Viminale in materia di immigrazione e integrazione. I vari imam puntano all'islamizzazione delle istituzioni, della società, del Paese. Non hanno rivendicazioni da avanzare, ma alzano la voce ugualmente.
Comunque sia, gli immigrati sono usati strumentalmente dai prodian-comunisti, che intendono farne una riserva di voti, una sorta di lobby al servizio dei propri giochi di potere.