Non è una battaglia politica, è una battaglia ideologica. Una famiglia può anche essere tra due uomini o due donne.
Questo automaticamente rafforza e legittima il concetto che la famiglia è un'unione tra uguali, e demolisce la famiglia paternalista tradizionale, indebolendo a sua volta le premesse stesse del paternalismo, del militarismo, del razzismo.
È una battaglia strategica.
La dimostrazione è che le destre lo hanno capito e si scagliano con tutte le loro forze contro queste cose.
tua opinione. Resta il fatto che NESSUN regime comunista ha mai toccato la famiglia. Hanno si attaccato la famiglia estesa/patriarcale, ma hanno tutelato quella nucleare, perchè senza famiglia la società si distrugge.
basterebbe per capirlo il semplice buonsenso
la famiglia può essere benissimo egalitaria senza arrivare alle aberrazioni di considerare "famiglia" un'unione gay.
Punto primo: questa non è un'opinione su quello che ha detto Bagnasco.
Punto secondo: in ogni caso, non stavo chiedendo la tua opinione su Bagnasco.
Punto terzo: stai cercando di svicolare. Quello che sto dicendo è che è irritante vedere che, di fronte ad un messaggio tipo "siamo all'età della pietra, questi diritti sono battaglie troppo avanzate", si dia ascolto alla seconda parte (quella che dice di non fare battaglie per i DICO) ma si ignori completamente la prima (quella che dice che in Italia la condizione sociale dei gay fa schifo... e non cercare di spacciarla come colpa del pride perché i pride ci sono in tutto il mondo).
There is no calamity greater than lavish desires.
There is no greater guilt than discontentment.
And there is no disaster greater than greed.
Lao-Tzu