Censuratemi... chissenefrega!

[Viaggiante]

senti bello, io il diritto all'aumento me lo sudo anno per anno, ed e' fortemente legato ai risultati aziendali, ed i risultati aziendali sono legati alla soddisfazione dei clienti. Alcuni anni abbiamo incrementi di stipendio uguali a zero altri abbiamo incrementi piu consistenti.
Di che diritti stai parlando ? Il diritto di avere aumenti a prescindere ?
Non voglio tutti precari ma il tuo diritto all'aumento garantito cozza con il mio diritto ad andare in un uffico pubblico ed avere un servizio decente.
Voglio che se un uffico pubblico non funziona oltre a me qualcuno che li lavora abbia qualcosa da rimetterci. E' un mio diritto.
Riesci solo a vedere solo il tuo orticello, ma l'econimia di una nazione e' fatta dall'interazione di tutte le parti economiche conivolte.
Non riesci ha capire che cambiare queste regole darebbe a tutti noi, alla nostra societa' e ai lavoratori stessi, tutti, piu benefici che un aumento di 100Euro ?
Certo si scontenterebbe qualche fancazzista....

Dovresti quantomeno cercare di essere un po' più educato e corretto, almeno nell'uso della lingua.
Io non so che lavoro tu faccia, ma se hai un contratto nazionale gli aumenti che dici di sudarti di anno in anno non sono rivalutazione al rinnovo del contratto ma produzione interna, e giuro ma stragiuro che non è la stessa cosa.
Quelli che chiami aumenti a prescindere (come ti ho peraltro già spiegato) sono la rivalutazione in base all'inflazione delle retribuzioni di tutti i lavoratori dipendenti pubblici o privati alla scadenza del contratto.
Se ci sono servizi che non funzionano come dovrebbero sarebbe più logico chiedere strumenti di valutazione invece che chiedere di punire tutti a prescindere.

[Viaggiante]

Io direi che col sistema vigente è addirittura impossibile dimostrare l'assenteismo e il ladrocinio dei dipendenti perchè i medici dell'inps non hanno nessun interesse a certificare che un dipendente che si è messo in malattia in realtà è più sano di un pesce . Nel settore pubblico le cose stanno ancora peggio.
Il mettersi in malattia quando non si ha proprio niente è una pratica comunissima tra i dipendenti assunti a tempo indeterminato, io nel mio piccolo lo posso testimoniare, è una pratica addirittura generalizzata, dunque se l'inps è irriformabile si deve riformare il diritto del lavoro sia nel privato che tanto più nel pubblico...tertium non datur; per i lavoratori che sono realmente malati, una minoranza, si deve pensare ad un'altra soluzione che li garantisca...utopia in itaglia con i politici che ci ritroviamo

Stai dicendo di eliminare la mutua?

[novis]

io difendo il diritto al lavoro, il diritto ad avere una casa, il diritto a una pensione e il diritto a non essere licenziato senza giusta causa.
se i medici dell'inps dichiarano il falso commettono un reato, se i lavoratori non stanno male e stanno 6 mesi in malattia commettono un reato. se invece sono realmente impossibilitati a lavorare a causa di uno "stress nervoso" o di qualunque altra cosa, è giusto che vengano tutelati.

io voglio che le stesse tutele le abbiano i lavoratori precari. stai male? non ti rinnovo il contratto. mi stai sul cazzo? non ti rinnovo il contratto. sei rimasta incinta? non ti rinnovo il contratto.
dimmi tu se è normale... e queste tutele non si ottengono togliendo i diritti anche a chi oggi quei diritti li ha.

truffatori in italia ne abbiamo parecchi. questo non vuol dire che per colpa loro altri lavoratori debbano perdere dei diritti sacrosanti.

Ma i lavoratori precari sono tanto diffusi proprio perchè la legge sul licenziamento accoppiata al lassismo o corruzione dei medici dell'inps è diventata una legge capestro per gli imprenditori...questa è una realtà a cui non si sfugge, fino a che non si rivedrà quella legge e non si riformerà il sistema in itaglia le cose continueranno ad andare così, con lavoratori precari che pur lavorando bene non saranno riconfermati perchè l'imprenditore ha ovviamente paura di assumere a tempo indeterminato, e con lavoratori a tempo indeterminato che continueranno a mettersi in malattie fasulle, e l'itaglia resterà un paese di fatto incivile.
A meno che qualcuno non abbia un piano drastico per riformare del tutto il sistema dei controlli dell'inps...credo più a babbo natale e all'invasione aliena che a una simile possibilità

[gladiator82ct]

Dovresti quantomeno cercare di essere un po' più educato e corretto, almeno nell'uso della lingua.
Io non so che lavoro tu faccia, ma se hai un contratto nazionale gli aumenti che dici di sudarti di anno in anno non sono rivalutazione al rinnovo del contratto ma produzione interna, e giuro ma stragiuro che non è la stessa cosa.
Quelli che chiami aumenti a prescindere (come ti ho peraltro già spiegato) sono la rivalutazione in base all'inflazione delle retribuzioni di tutti i lavoratori dipendenti pubblici o privati alla scadenza del contratto.
Se ci sono servizi che non funzionano come dovrebbero sarebbe più logico chiedere strumenti di valutazione invece che chiedere di punire tutti a prescindere.

qualcuno invece, evidentemente, sogna un paese di lavoratori senza diritti...

[novis]

Stai dicendo di eliminare la mutua?

Io vorrei solo che funzionasse come dovrebbe e così non è, poi non ho la soluzione in tasca

[gladiator82ct]

Ma i lavoratori precari sono tanto diffusi proprio perchè la legge sul licenziamento accoppiata al lassismo o corruzione dei medici dell'inps è diventata una legge capestro per gli imprenditori...questa è una realtà a cui non si sfugge, fino a che non si rivedrà quella legge e non si riformerà il sistema in itaglia le cose continueranno ad andare così, con lavoratori precari che pur lavorando bene non saranno riconfermati perchè l'imprenditore ha ovviamente paura di assumere a tempo indeterminato, e con lavoratori a tempo indeterminato che continueranno a mettersi in malattie fasulle, e l'itaglia resterà un paese di fatto incivile.
A meno che qualcuno non abbia un piano drastico per riformare del tutto il sistema dei controlli dell'inps...credo più a babbo natale e all'invasione aliena che a una simile possibilità

fammi capire, cosa proponi? se stai male viene buttato fuori dall'azienda a calci in culo? o semplicemente non prendi lo stipendio se stai male?

[gladiator82ct]

Io vorrei solo che funzionasse come dovrebbe e così non è, poi non ho la soluzione in tasca

tutti noi lo vorremmo.

[Viaggiante]

Io vorrei solo che funzionasse come dovrebbe e così non è, poi non ho la soluzione in tasca

Tutti quanti vorremmo che funzionasse.
Gli strumenti ci sarebbero pure. Si possono mandare controlli di medici legali a dipendenti che stanno troppo a casa a riposare, ma dovrebbero essere scrupolosi, come dovrebbero essere scrupolosi e onesti i medici che rilasciano i certificati di malattia.
L'unica cosa per cui non abbiamo strumenti è la disonestà di alcune persone, ma da qui a togliere tutele basilari per i cittadini ce ne passa.
Non vorresti essere incarcerato solo perchè in giro ci sono molti ladri, o sbaglio?

[ubik966]

Io direi che col sistema vigente è addirittura impossibile dimostrare l'assenteismo e il ladrocinio dei dipendenti perchè i medici dell'inps non hanno nessun interesse a certificare che un dipendente che si è messo in malattia in realtà è più sano di un pesce . Nel settore pubblico le cose stanno ancora peggio.
Il mettersi in malattia quando non si ha proprio niente è una pratica comunissima tra i dipendenti assunti a tempo indeterminato, io nel mio piccolo lo posso testimoniare, è una pratica addirittura generalizzata, dunque se l'inps è irriformabile si deve riformare il diritto del lavoro sia nel privato che tanto più nel pubblico...tertium non datur; per i lavoratori che sono realmente malati, una minoranza, si deve pensare ad un'altra soluzione che li garantisca...utopia in itaglia con i politici che ci ritroviamo

Nel pubblico impiego c'è una legge abbastanza recente, credo del governo berlusconi o forse del governo prodi precedente, non sono sicuro (secondo me assurda).
Questa legge in pratica dice che se io prendo un giorno di malattia mi decurtano soldi dallo stipendio e questo vale fino al 14 giorno di malattia, dal 15 in poi non mi decurtano lo stipendio a partire dal primo giorno.
Per disincentivare l'opera dei fancazzisti durante le varie cacce alle streghe hanno fatto questo obbrobrio (le solite pagliacciate italiane) per cui una persona normale che fa il suo lavoro e non è assenteista se ha una colica per non farsi 1 giorno di malattia e perdere lo stipendio deve farsi minimo 15 giorni...

[ubik966]

Il problema purtroppo è serio, e c'era già prima del ventennio. Mancano le leggi appropriate, per chiara volontà politica. Gli statali sono tanti e sono una buona risorsa elettorale.
Con mio grande stupore la Corte dei Conti ha rilevato che nel periodo 2001-2005 il monte stipendi degli statali è aumentato del 13,5%, pur essendo diminuito il numero degli impiegati.

Pensa che, come ha rivelato Report, un direttore può sospendere per 5 anni un impiegato rinviato a giudizio per fatti gravi. Passati 5 anni, se non c'è una sentenza definitiva di condanna l'impiegato deve essere riassunto, ed evidentemente richiede i danni, oltre ai 5 anni di stipendio non dati. Indovina chi è che deve pagare tutti questi soldi? Il direttore che l'ha sospeso!!!!! Infatti non mi sembra che nessun processo in Italia duri meno di 5 anni.
Se tu fossi un direttore statale ti verrebbe mai in mente di sospendere un tuo collaboratore? Secondo me, NO!!!

Vogliamo parlare delle capacità imprenditoriali dei dirigenti pubblici?